Una volta tanto precedo marco.kapp citando una notizia di oggi del Corriere della Sera. Scoperta una stella con una massa superiore di 265 volte quella del Sole e con una luminosità maggiore di 10 milioni di volte... Quando la realtà zittisce la fantascienza...
Cordialità... molto calde,
    Den Heb

Citazione da: marco.kapp il 06 Ottobre 2010, 08:55:56

Sono già realtà i pannelli pubblicitari interattivi che "riconoscono" l'utente, come nel film "Minority report". Grazie a un potente software il cartellone pubblicitario digitale, di solito presente in un centro commerciale, riesce a distinguere le caratteristiche principali dei passanti e di volta in volta pubblicizza prodotti mirati che potrebbe realmente interessare al potenziale cliente. Un cartellone pubblicitario interattivo Per leggere l'articolo, sul sito "Corriere.it": http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/10_settembre_27/cartelloni-pubblicitari-interattivi-tortora_f776a9fa-ca32-11df-9db5-00144f02aabe.shtml

Utilissmo quando entri in un negozio e hai bisogno di comprare qualcosa che non sai dov'è. Almeo il pannello ti evita di farti tutto il negozio!

E' una violazione della privacy solo per i porcellini come te che hanno pensato subito alle poppe e ai reggiseni (anche se hai messo i pensieri in testa ad altri!).     Ma tu guarda!
Io invece pensavo a quando ti vai a comprare un vestito, entri alla Upim o non so in che cavolo di negozio a 5 piani tutti di vestiti, e non sai da che parte voltarti per andare a cercare quello che cerchi.
Ah, questa è la differenza tra la praticità femminile e la ........... maschile!!!   

Si chiama PlanIT Valley, Paredes, distretto di Oporto, Portogallo.
E' il primo villaggio totalmente eco-sostenibile, modernissimo e governato da computer che ne gestiscono i servizi principali.
Ma ricorda "Cybernia", la città automatica descritta da Lou Cameron (U. n° 611 e 981), oppure la città di Vados del romanzo "La scacchiera" di John Brunner (U. n° 512 e 799).


Il piano di quello che sarà PlanIT Valley, la città "intelligente"

Per leggere l'articolo, sul sito "Corriere.it":
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/10_ottobre_12/citta-intelligente_a0519808-d606-11df-a0eb-00144f02aabc.shtml

Cletus, guarda cosa mi è appena arrivato per email:


Il premio internazionale Galeno 2010 a Rivaroxaban

Assegnato a rivaroxaban di Bayer (un nuovo anticoagulante orale) il Premio internazionale Galeno 2010 per la categoria 'miglior farmaco'. In precedenza, rivaroxaban aveva già ricevuto il premio nazionale Galeno in Belgio, Francia e Svizzera. Il premio viene assegnato per 'insigni risultati' nell'intento di migliorare la salute attraverso lo sviluppo di terapie innovative, una sorta di Nobel nel campo della ricerca biofarmaceutica. La cerimonia di premiazione si è tenuta presso l'American Museum of Natural History di New York (Usa). "L'assegnazione del premio Internazionale Galeno per il miglior farmaco - commenta in una nota Marijn Dekkers, presidente del Board of Management di Bayer AG - evidenzia lo sforzo per l'innovazione, che rappresenta l'attitudine della nostra azienda, insieme alla nostra costante ambizione a contribuire a migliorare la qualità di vita dei pazienti. Rivaroxaban ha costantemente dimostrato una superiore efficacia rispetto all'attuale terapia tradizionale per la prevenzione del tromboembolismo venoso nei pazienti ottoposti a chirurgia elettiva totale di anca o di ginocchio, ed è diventato il prodotto leader di mercato tra i nuovi anticoagulanti orali".

Ed ecco la sua esclusiva formula chimica:

Voi avete buon tempo, messer Marco!

Citazione da: marco.kapp il 20 Agosto 2010, 16:17:59

Sul sito "Espresso.it" il 3 agosto scorso è stata ripresa la notizia relativa alla creazione della Singularity University. Ray Kurzweil Per leggere tutto l'articolo: http://espresso.repubblica.it/dettaglio/alluniversita-del-postumano/2131865/15/0

Riporto una notizia che aggiorna il topic sopra riportato. La metto qua, poiché l'articolo preso da "Repubblica.it" dà molti spunti per una ricerca letteraria.

Il signore che appare nella foto sopra è stato definito dal "Wall Street Journal" come "genio sempre al lavoro" e da "Forbes" come "insuperabile macchina da pensiero".
Inventore di tante tecnologie, dal riconoscimento vocale all'Ocr, la lettura ottica dei caratteri stampati, passando per la sintesi del suono e della voce umana (per il suo amico Stevie Wonder). Fino all'ampliamento delle teorie della singolarità con il concetto dei "ritorni accelerati", Raymond Kurzweil è oggi uno dei più credibili futurologi.

Sul palco di una convention, Ray Kurzweil ha ipotizzato che tra vent'anni il cervello umano potrebbe essere copiato in forma digitale in un normale hard disk.
Ma quello che più mi ha impressionato da ciò che ho letto nell'articolo, e che mi ha fatto decidere di metterlo nel thread "Fantascienza/realtà", è l'ipotesi che in futuro gli esseri umani potranno avere nel loro sangue schiere di nano-robot che sovrintenderanno alla loro salute.
Potremo anche noi, entro un lasso di tempo accettabile, sentire la "Musica del sangue"?

    

Citazione da: marco.kapp il 18 Gennaio 2011, 11:32:26

Come già letto in vari romanzi (vedi "Avventura in fondo al cosmo" di P. Preuss - U. n° 944 o "Jurassic Park" e "Il mondo perduto" di Crichton), si approssima sempre più il momento in cui la genetica potrà riportare in vita animali estinti. Ci sta provando un gruppo di ricerca giapponese con i mammuth. Per leggere l'articolo, sul sito "Le Scienze.it": http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/titolo/1346329

Quest'anno ci hanno provato a Genova con Luca Toni ed a Roma con Adriano, ma stanno ancora interpretando i risultati...