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Discussione: Ogni tanto una buona notizia! AMBROSIA ! (letto 12780 volte) |
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Re:Ogni tanto una buona notizia! AMBROSIA ! « Rispondi #60 data: 12 Giugno 2012, 16:29:37 » |
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Citazione da: jashugan il 12 Giugno 2012, 15:54:20
Citazione da: Ambrosia il 12 Giugno 2012, 15:39:49 Ciao Jashugan. Vuoi proprio sapere perché l'ho fatto stampare in Bulgaria?
Maurizio
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sinceramente non ho voglia di fare i conti in tasca a nessuno,il perchè lo capisco anche,quindi la mia era più una domanda retorica che una richiesta formale di spiegazioni. ciò non toglie che comunque ci sono rimasto un po' male...
| Stampo regolarmente la mia rivista di musica in Italia, dove ci sono prezzi e professionalità assolutamente competitive nelle produzioni in rotativa. Quando però di va sulla "stampa in piana" (quindi i libri) per tirature inferiori a 15-20.000 copie, neanche io riesco a spiegarmi cosa succede. Ho chiesto 21 preventivi in Italia. In 10 non mi hanno neanche risposto. Gli altri 11 mi hanno sparato prezzi folli... alla faccia della crisi! Per non parlare delle condizioni contrattuali, poi... Non ho una spiegazione. Se sei del settore e mi puoi chiarire le idee, ne sarei veramente lieto. Maurizio
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Re:Ogni tanto una buona notizia! AMBROSIA ! « Rispondi #62 data: 12 Giugno 2012, 18:40:36 » |
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Caro Ambrosia, col cavolo che non esistono il bene ed il male, certo che se le considerazioni su cui basi ogni giudizio, sono esclusivamente dal punto di vista del proprio vantaggio personale, il tuo discorso non fa una grinza, ma personalmente mi rifiuto di considerarmi alla stregua di un leone : se ho fame mangio e non è certo per mia malvagità che la gazzella muore. Come essere umano, ognuno di noi dovrebbe considerare l'altro come un'altra faccia di se stesso, altro che Attila, Hitler, Stalin e Satana ( non a caso l'hai citato per primo, vero ? : " FAI CIO' CHE VUOI " ), se così facessimo sarebbe chiarissimo a tutti cosa è bene e cosa è male. Se per non morire faccio morire un altro : E' MALE !!!! Meglio cercare di vivere entrambi e se si muore pazienza, almeno si muore tendendo al bene, che è l'unica cosa che ci può salvare in questa vita di m........ Un Capitanklutz rigorosamente ateo, apolitico ed intellettualmente indipendente più che si può; fra l'altro sono anche un lettore della tua rivista Rock Hard, che apprezzo molto e sicuramente comprerò Ambrosia, ma vedi di cambiare un pò idea, non dico che le tue tesi non siano vere, anzi sono talmente vere che sarebbe ora che le persone si rendessero conto che non bisogna avallarle, ma combatterle.
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Re:Ogni tanto una buona notizia! AMBROSIA ! « Rispondi #63 data: 12 Giugno 2012, 19:51:06 » |
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Citazione da: capitanklutz il 12 Giugno 2012, 18:40:36 .... non dico che le tue tesi non siano vere, anzi sono talmente vere che sarebbe ora che le persone si rendessero conto che non bisogna avallarle, ma combatterle.
| Mi sembra che il punto di vista di Ambrosia sia in linea con i comportamenti che si vedono normamente in giro: egoismo, utilitarismo, strafottenza... e credo che siano comportamenti da esorcizzare, a meno che il "portatore" di tali principi non sia "il cattivo" della situazione (anche se protagonista). E' vero: l'impotenza e lo schifo/ingiustizie che dobbiamo sorbire giorno per giorno ci potrebbero portare a desiderare rivoluzioni e decapitazioni, addirittura vedere Joker come un personaggio positivo: io li metterei sul rogo i nostri politici e non metaforicamente: sulla pubblica piazza ! Però vedere sotto una luce positiva personaggi che rapiscono BAMBINI per arrivare al proprio scopo.... mmmhhh, purtroppo ho una mia morale e certi limiti non potrei mai passarli ! ... ma anche la rabbia ha i suoi limiti ... Una droga che ci dà superpoteri ? No, non la chiamerei Dio in nessun caso. Forse potrei adorare lo spacciatore... Perchè ce l'ho io ? No, non perchè sono un prediletto ma perchè ho i soldi necessari per comperarla e conosco bene lo spacciatore (che altrimenti appena ti avvicini ti direbbe: "no amigo, io no vendo droga. Fanc*** amigo ! Chi detto questo!", "no ma guarda che non sono una guardia !", "Vai via amigo...vai via" ... e magari ci prendi pure un fracco di botte.)
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erberto
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Re:Ogni tanto una buona notizia! AMBROSIA ! « Rispondi #64 data: 12 Giugno 2012, 20:09:27 » |
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Ciao a tutti. Nella mia edicola non l'ho trovato, ma l'edicolante è disposto a cercarmela. Avrebbe pero' bisogno di un codice (ISBN, ISSN, ... ). Fra chi l'ha già acquistato (o chi l'ha scritto ) c'è un'anima gentile che mi può fornire tale codice? Grazie mille in anticipo!
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Re:Ogni tanto una buona notizia! AMBROSIA ! « Rispondi #65 data: 12 Giugno 2012, 20:12:49 » |
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ti leggo il codice a barre
ISSN: 2280-1529
9772280152007
ammazzaoquant'èpiccolostocodiceabarrenoncivedounacippasperodiavertelolettobene
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E quando ci domanderanno cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: "Noi ricordiamo". (Ray Bradbury, gli Uomini-Libro in Fahrenheit 451) |
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Re:Ogni tanto una buona notizia! AMBROSIA ! « Rispondi #66 data: 12 Giugno 2012, 20:23:33 » |
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Il discorso della distinzione tra bene e male è sempre complesso, ma una cosa mi sembra evidente: i confini tra questi due concetti diventano sempre più labili man mano che si sale in alto nella scala del "potere". E' per questo che, a mio parere, una narrativa che vuole raccontare lotte per il potere e guerre (e il 90% della fantasy e della fantascienza è storia di conflitti e di lotte per il potere, a cominciare dal "Signore degli Anelli") non può dare ai suoi protagonisti il senso del bene e del male della gente comune. Diventa - sempre secondo me - una narrazione stucchevole, non realistica, edulcorata, finta al limite della presa in giro. Questo non significa che il narratore non abbia bene in mente questa distinzione. Altrimenti, tutti gli scrittori di noir e gialli sarebbero dei pazzi assassini... Oltretutto, non dimentichiamoci una cosa importante: la storia viene scritta dai vincitori. Nessuno considera F.D. Roosvelt e Truman due criminali di guerra, due spregevoli assassini depravati. Eppure il primo fece bombardare Dresda utilizzando bombe incendiarie (200.000 morti nel rogo, tra cui naturalmente anche vecchi, donne e bambini) e il secondo fece sganciare le atomiche su Hiroshima e Nagasaki. Qual era il bene e il male in quell'occasione? Forse da nessuna parte, perché in guerra non c'è più la possibilità di distinguerli. Ma torniamo al punto di prima: noi cosa narriamo nella fantasy/fantascienza? Cosa leggiamo in questi generi? Spesso di guerra, di conflitto, di lotta per il potere in un futuro o un passato immaginario o prossimo venturo. E allora come facciamo ad attribuire ai suoi protagonisti i sentimenti "nostri"?
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Re:Ogni tanto una buona notizia! AMBROSIA ! « Rispondi #67 data: 12 Giugno 2012, 20:30:48 » |
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Citazione da: Ambrosia il 12 Giugno 2012, 16:25:19
Citazione da: ansible il 12 Giugno 2012, 15:52:38
Quoto in toto capitaklutz e Den Heb, anch'io ho 2 figlie ed è difficile tirarle su cercando di trasmettere ciò in cui credo senza essere autoritario o peggio dogmatico, per questo la "logica" di Ambrosia non riesco proprio a mandarla giù come non mi va giù dover leggere le parole di uno dei peggiori narcotrafficanti di sempre che egli cita a supporto delle sue affermazioni. Un saluto da ansible
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A dire il vero, Pablo Escobar, parafrasò Giacomo I d'Inghilterra. Quando nel 1621 il suo ministro Sir Francis Bacon fu accusato si corruzione e malversazione da una congiura di nobili invidiosi, il Re lo perdonò di ogni accusa prima ancora che si andasse al processo, dandogli però il consiglio di ritirarsi a vita privata perché disse: "la politica non è per i gentiluomini ma per i bastardi". Anche io ho una figlia a cui cerco di trasmettere le cose in cui credo e i migliori valori di cui sono capace, ma la vita dei nostri figli è loro, non nostra. Saranno loro a decidere cosa è bene e cosa è male e quali sono le differenze tra i due concetti nel mondo che vivranno. In Ambrosia mi sono limitato a mettere in romanzo la distopia esistente, proiettandola in un futuro non troppo lontano (è ambientato nel 2036). I "valori" dei suoi protagonisti non sono i nostri di individui, ma quelli della società in cui viviamo oggi, dove il confine tra bene e male si è fatto sottilissimo ed è diventato solo un fatto di prospettiva. E del resto, forse è sempre stato così. Una delle esperienze più formative della mia vita è avvenuta la prima volta che sono andato in Ungheria. Ho scoperto allora che una delel principali arterie stradali di Budapest si chiama "Corso Attila" (Attila Utzà). Ma come? Attila? Il flagello di Dio? Il crudele e rozzo mozzateste? L'Unno che dove passa il suo cavallo non cresce più l'erba? Il simbolo assoluto del male dalle nostre parti, insieme a Satana, Hitler e Stalin? Certo, proprio lui. Per i magiari è il mitico fondatore della patria, il padre di tutta la loro stirpe, il vincitore dei tremendi nemici che circondavano e minacciavano la loro prole indifesa, una figura idolatrata anche nella pubblicistica come un sovrano buono, equanime e colto. E quello ungherese non è certo un popolo di selvaggi e primitivi analfabeti. Le prospettive si capovolgono. Un altro esempio? In Germania mica chiamano il periodo delle "invasioni barbariche" in questo modo? Lo chiamano il periodo delle "grandi migrazioni"! Mica sono loro i barbari, eh? Allora cominciai a capire che non esiste il "bene" e il "male" ma forse solo il "nostro bene" e il "nostro male"...
| Guardate che anche Cesare (e tutti i vincitori romani di altri popoli prima e dopo di lui, anche se forse in misura minore) è stato responsabile di un genocidio, quello dei Galli e dei germani, che farebbe impallidire Attila, Genghis Khan e Hitler, se preso in proporzione (tipo 40% della popolazione sparita in pochi anni). Eppure in quasi tutte le città italiane c'è un Corso Giulio Cesare. Come vedete...
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Re:Ogni tanto una buona notizia! AMBROSIA ! « Rispondi #70 data: 13 Giugno 2012, 13:36:42 » |
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Citazione:Una droga che ci dà superpoteri ? No, non la chiamerei Dio in nessun caso. Forse potrei adorare lo spacciatore... Perchè ce l'ho io ? No, non perchè sono un prediletto ma perchè ho i soldi necessari per comperarla e conosco bene lo spacciatore (che altrimenti appena ti avvicini ti direbbe: "no amigo, io no vendo droga. Fanc*** amigo ! Chi detto questo!", "no ma guarda che non sono una guardia !", "Vai via amigo...vai via" ... e magari ci prendi pure un fracco di botte.)
| Sì, ma parti da un'altra posizione di partenza. Metti di essere un derelitto, un perseguitato, un affamato che dorme in strada e viene regolarmente picchiato, insultato e minacciato dalla gente. oppure un fuggiasco senza speranza, un piccolo balordo criminale per cui hanno già pronta la corda da metterti al collo appena ti prendono. Ad un certo punto arriva un uomo che dice di essere un profeta o un angelo. Ti sfama , ti protegge e poi ti dà - gratuitamente - la droga che ti dà i super poteri per vendicarti dei tuoi oppressori. Il tutto a patto, ovviamente, che ti unisci al suo culto... alla "Stirpe del Sole Nero". A quel punto non penseresti di essere un "prescelto" degli déi?
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Re:Ogni tanto una buona notizia! AMBROSIA ! « Rispondi #71 data: 13 Giugno 2012, 13:42:53 » |
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Citazione da: maxpullo il 13 Giugno 2012, 12:19:21 A chi pensa che il Male ed il Bene siano solo concetti relativi rispondo con questa considerazione. Una buona azione non è a vantaggio solo di chi la riceve: chi la fa si sentirà bene a sua volta e pur dovendo rinunciare a qualcosa di materiale verrà compensato da uno stato d'animo più leggero e da un senso di soddisfazione che va al di là della rinuncia. Una cattiva azione non danneggia solo chi la riceve: chi la compie dovrà portarne il peso. Esiste una forza sconosciuta che si chiama "coscienza" che ci insegna a distinguere il bene assoluto dal male assoluto: negarla non servirà a nulla. Impariamo a conoscerla ed a conviverci. Sono d'accordo che la scena dei mutanti in fila per rinunciare ai loro poteri sia una cavolata apocalittica ed una forzatura della natura umana, ma non condivido la chiave di lettura che è stata data: i mutanti non dovrebbero farsi l'iniezione non perchè così perderebbero i loro poteri ed il loro predominio sul mondo, ma perchè facendola perderebberò piuttosto la loro stessa identità. Se sono nato con la pelle blu e la capacità di teleportarmi, ho il diritto ed il dovere di rimanere tale: se rinuncio a questo rinuncio a me stesso.
| Hai ragione, da un punto di vista morale. Ma non viviamo - e forse non vivremo mai - in un mondo che rispetta le diverse identità. Al massimo le "tollera". Le rispetta realmente solo quando sa di non avere abbastanza forza per combatterle. E allora diventa logico che i concetti di "potere" e "sopravvivenza" si uniscano fino a diventare una sola cosa.
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Re:Ogni tanto una buona notizia! AMBROSIA ! « Rispondi #73 data: 13 Giugno 2012, 14:20:00 » |
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Caspita, la mia curiosità sta salendo esponenzialmente. Nell'edicola del mio paese Ambrosia non c'è. Proverò "all'estero".
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Sto leggendo "Salvation - La rovina dei mondi" di P. F. Hamilton - U. Jumbo n. 30
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Re:Ogni tanto una buona notizia! AMBROSIA ! « Rispondi #74 data: 13 Giugno 2012, 14:36:07 » |
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Ok disquisire sui temi filosofici ma tornando terra terra, chi è che si occupa di curare la nuovo collana? chi inserisce la prima scheda ? e già che ci siamo chi inserisce l'ultimo UC ? Forza a lavorare... almeno qui che ancora c'è
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Anagramma di BIBLIOTECARIO: beato coi libri
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