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Discussione: Urania e l’Architetto (letto 1201 volte) |
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Re:Urania e l’Architetto
« Rispondi #1 data: 15 Novembre 2020, 12:47:38 » |
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Ciao e Benvenuto su UM, un mondo in cui, meglio avvisarti subito, girano parecchi Ingegneri... porta pazienza!  Domanda singolare e stuzzicante. nel mondo sf le architetture nel senso più ampio possibile sono quanto di più immaginario e immaginifico possa esistere, fanno parte delle ambientazioni di futuri probabili e mondi alieni quasi impossibili! Spesso pretesto per parlare di altro, però. Ora non so se ti riferisci strettamente a elementi architettonici nel senso comune e più "terreno" o se possano rientrare anche concetti di "architettura" in senso più fantascientifico. Per ora, tanto per darti un paio di idee molto diverse dell'uso di elementi "edilizi", diciamo così, ti potrei segnalare U707 "Condominium" di Ballard (sf sociologica abbastanza particolare ed estermizzata) e U385 "Le case di Iszm" di Vance. Quanto forse dii più lontano ci possa essere l'uno dall'altro. Se ho capito bene quel che cerchi, non dovrebbero essere questi i migliori esempi, ma nel mezzo ci sarà sicuramente qualcuno che ti proporrà molti altri titoli! Sono anche io curioso di vedere cosa salta fuori. Su Urbanistica abbiamo invece intere città e mondi, ci si può sbizzarrire, la sf ha colonizzato nella sua storia quasi ogni spazio!!! Buona navigazione su UraniaMania!
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Re:Urania e l’Architetto
« Rispondi #2 data: 15 Novembre 2020, 15:18:01 » |
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Ciao! Girovagando sul web, neanche a farlo apposta, qualche giorno fa mi sono imbattuto in un libro che non concerne i libri ma il cinema di sf, magari, anzi, sicuramente ci saranno riferimenti a libri, cmq: L’architettura nel cinema di fantascienza di Matteo Cosimo Crestihttp://www.pontecorboli.com/scheda.php?codice=fantasc
Magari qualche spunto potresti trovarlo li... Buona caccia! Peppe
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Se la corrente ti sta portando dove vuoi andare, non discutere."" |
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Re:Urania e l’Architetto
« Rispondi #4 data: 15 Novembre 2020, 15:28:50 » |
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Un racconto imprescindibile sull'argomento:
La casa nuova (...and He Built a Crooked House, 1941) di Robert A. Heinlein
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Re:Urania e l’Architetto
« Rispondi #7 data: 15 Novembre 2020, 16:19:46 » |
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Citazione da: Fantobelix il 15 Novembre 2020, 16:09:19
Citazione da: Algernon il 15 Novembre 2020, 15:28:50
Un racconto imprescindibile sull'argomento:
La casa nuova (...and He Built a Crooked House, 1941) di Robert A. Heinlein
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Racconto che è presente in ben tre antologie raccolte in Urania: i numeri 589, 1456 e 1603,
nonché in Antologia scolastica (Urania Biblioteca n° 6) e in Le meraviglie del possibile (Antologia della Fantascienza - Einaudi)
Un vecchio collega segnala anche "La Luna è una severa maestra" sempre di Heinlein, U445 e U446 (divisa in due parti)
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Re:Urania e l’Architetto
« Rispondi #14 data: 16 Novembre 2020, 21:19:41 » |
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Da Geometra iscritto all'Albo potrei suggerirti il mitico "La scacchiera", di J. Brunner (U. n° 512) dove la peculiare urbanistica di una città è strettamente correlata al gioco degli scacchi.
Poi ci sarebbe "Cybernia", di L. Cameron (u. n° 611 e 981), dove viene descritta una città che ai giorni nostri definiremmo "a guida autonoma", perfino troppo.
Se invece ti vuoi limitare solo alla "civile abitazione" puoi provare ad esplorare le inquietanti architetture de "La casa degli invasati" di S. Jackson (U. n° 1333).
Molti amici hanno proposto opere di Ballard, ma noi progettisti sappiamo come è indispensabile saper gestire lo spazio a disposizione. Per questo un bel raccontino che potrebbe interessarti è "Per piccina che tu sia..." contenuto in U. n° 321 e ne "L'ora di Fantascienza" (Einaudi, 1982).
Chi invece non ha problemi di spazio è Dramocles, il protagonista di "Dramocles, dramma intergalattico", di R. Sheckley (U. n° 974) che ha a disposizione il palazzo più grande della galassia e deve prendere il treno per spostarsi tra una zona e l'altra del palazzo reale.
Per altri suggerimenti... vedremo se mi viene in mente altro!
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Sto leggendo "Salvation - La rovina dei mondi" di P. F. Hamilton - U. Jumbo n. 30
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