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Discussione: Hello world (letto 1309 volte) |
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Hello world « data: 15 Maggio 2021, 05:57:00 » |
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Ciao a tutti e ben trovati :)
Citando uno dei miei romanzi preferiti, mi sento un po' straniera in terra straniera, qui, perché, sebbene abbia sempre adorato la fantascienza, il mio rapporto con Urania è iniziato solo qualche anno fa, quando l'ho scoperta. Sono difatti cresciuta senza saperne nulla, né della rivista né del premio.
Purtroppo, nel mio paese di provincia, Urania era abbastanza sconosciuta agli edicolanti e lo è anche oggi. La mia formazione fantascientifica ha quindi dovuto seguire altre strade librarie.
Ho recuperato vari Urania grazie agli ebook o, nel caso dei volumetti in sola versione cartacea, su eBay.
Voi come state? :)
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« Ultima modifica: 15 Maggio 2021, 05:57:33 di Valery R. Barber » |
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Re:Hello world « Rispondi #1 data: 15 Maggio 2021, 09:27:12 » |
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Buongiorno a te, Valery, noi stiamo molto bene. Soprattutto quando troviamo il tempo di leggere, che siano Urania o non Urania, bei libri di fantascienza. Un dubbio sgorga però repentino e incontenibile, a costo di sembrare subito invadente: non è che la fortunata scoperta di cui parli modestamente è avvenuta da "Scrittrice" piuttosto che da "Lettrice"? In ogni caso, (ancor di più in quello in cui l'autografo che ho sul mio Millemondi sia il tuo), sei la benvenuta! Qui siamo tutti Stranieri e soprattutto Strani! Seguici e se vuoi partecipare a qualche recensione nell'angolo di Sentinel, sul nostro forum, lo spazio è aperto! A presto!
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Re:Hello world « Rispondi #3 data: 15 Maggio 2021, 11:10:32 » |
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Citazione da: Valery R. Barber il 15 Maggio 2021, 05:57:00
Ciao a tutti e ben trovati :)
Citando uno dei miei romanzi preferiti, mi sento un po' straniera in terra straniera, qui, perché, sebbene abbia sempre adorato la fantascienza, il mio rapporto con Urania è iniziato solo qualche anno fa, quando l'ho scoperta. Sono difatti cresciuta senza saperne nulla, né della rivista né del premio.
Purtroppo, nel mio paese di provincia, Urania era abbastanza sconosciuta agli edicolanti e lo è anche oggi. La mia formazione fantascientifica ha quindi dovuto seguire altre strade librarie.
Ho recuperato vari Urania grazie agli ebook o, nel caso dei volumetti in sola versione cartacea, su eBay.
Voi come state? :)
| Noi stiamo bene soprattutto quando arrivano nuove voci ad arricchire questa comunità di appassionati di letture sia di fantascienza e sia di tanto altro! Bentrovata e benvenuta!
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Re:Hello world « Rispondi #5 data: 15 Maggio 2021, 12:47:31 » |
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Citazione da: Fantobelix il 15 Maggio 2021, 09:27:12 Buongiorno a te, Valery, noi stiamo molto bene. Soprattutto quando troviamo il tempo di leggere, che siano Urania o non Urania, bei libri di fantascienza.
Un dubbio sgorga però repentino e incontenibile, a costo di sembrare subito invadente: non è che la fortunata scoperta di cui parli modestamente è avvenuta da "Scrittrice" piuttosto che da "Lettrice"? In ogni caso, (ancor di più in quello in cui l'autografo che ho sul mio Millemondi sia il tuo), sei la benvenuta! Qui siamo tutti Stranieri e soprattutto Strani!
Seguici e se vuoi partecipare a qualche recensione nell'angolo di Sentinel, sul nostro forum, lo spazio è aperto! A presto!
| Fantbelix, è inutile farti venire dubbi: basta che vai nel suo sito e saèrai tutto di Valeria Barbera.
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Re:Hello world « Rispondi #11 data: 15 Maggio 2021, 22:19:18 » |
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Ciao :) Ehi, che meraviglia. Grazie per il benvenuto e per il vostro entusiasmo :) Rispondo subito alle domande. La mia passione per la fantascienza e per la scrittura di storie di fantascienza è nata ben prima di iniziare a leggere Urania. Già in seconda elementare - anni '70 - mi accinsi a scrivere un romanzo di SF per bambini, ovviamente rimasto incompiuto. Da adolescente ho scritto racconti fantastici, completati. Mi inventavo serie TV, per esempio, e ricordo di aver scritto anche un soggetto per un film, sempre di fantascienza. Tutto rimasto nel cassetto. Nel mio paesello di provincia del Sud non c'erano attività o raduni per fantascientisti. Le mie amiche leggevano i romance e, al più, parlavano di Star Wars. I ragazzi non cercavano coetanee fantascientiste neanche come amiche, a quanto ho capito. Si comportavano come se la fantascienza fosse un tesoro riservato a loro. Al lavoro, invece, i colleghi condividevano eccome, ma preferivano i film ai libri e non citavano mai Urania. Potevo condividere la passione per la fantascienza letteraria solo con gli uomini di casa. Gli altri parenti avevano adorato la fantascienza da piccoli, ma crescendo avevano preferito thriller e gialli. Per fortuna è arrivato Internet e sono arrivati i blog, i forum, i social. Finalmente ho potuto cominciare a parlare con altre persone che condividevano davvero la mia passione. Urania mi è passata davanti agli occhi in questo modo. Se prima o dopo aver iniziato a scrivere sul serio non so dirlo. Senz'altro ne parlavano sui forum o nei gruppi Facebook, ma li frequentavo fin dal 2008, mentre ho ripreso a scrivere narrativa solo dal 2011. La cosa strana, però, è che la collana, i volumetti... mi sono parsi subito familiari, benché non ricordassi di averli mai letti. Avete presente quei ricordi nebulosi, simili ai sogni? Dunque. I miei erano avidi lettori, però preferivano i libri da libreria. In edicola compravano fumetti per noi figli e riviste di svago. Ogni tanto acquistavano anche libri da edicola, ma a quanto so erano strappi alla regola; ricordo qualche numero dei Gialli e Segretissimo che leggeva mia madre, alcuni romance che leggevano le sorelle. Mio padre era appassionato di fantascienza, ma non al livello del collezionista. Forse comprava anche qualche Urania, ma non saprei dire, perché non mi sembra di aver mai visto i volumetti nelle edicole del mio paesello. Di sicuro non si trova neanche oggi. Bisogna organizzare delle missioni esplorative a Napoli, vagando per mattine e pomeriggi interi, per giunta con esito negativo. Comunque, quando sono nata io avevamo in casa librerie già stracolme di libri, al punto che di tanto in tanto i miei decidevano di "sfoltire". Essendo tipi da libreria, puntavano subito ai prodotti da edicola. Ricordo intere annate di fumetti finite nella spazzatura per fare spazio al nuovo. Un dolore. Oltre al legame affettivo, c'erano numeri che oggi sono pezzi da collezione. Niente, andati via. Dopo aver scoperto Urania, l'ho cercata fra i libri di famiglia sopravvissuti agli sfrondamenti, ma non c'era nulla. Siccome mancano anche quei pochi numeri di Gialli e Segretissimo che avevo visto da piccola, è possibile che eventuali volumetti di Urania siano andati perduti nel sacrificio dei titoli da edicola. Quindi, purtroppo, fino a qualche anno fa non sapevo quanto Urania fosse importante in Italia. Ero completamente all'oscuro di ciò che ruotava attorno alla rivista. Non sapevo dei tagli dei romanzi, del Premio Urania e delle polemiche. Questi dettagli li ho scoperti dopo aver già pubblicato qualche racconto in giro. Per esempio, ho appreso della mancanza di una vincitrice da decenni per puro caso, nel 2013. Lo ricordo bene, perché alcuni amici del fandom me lo dissero per spronarmi a partecipare al premio. Rimasi sbalordita. Ecco. Vivere in un paesello di provincia del Sud procura questi effetti. Per tutta risposta, comunque, non ho mai partecipato al premio e le uniche due volte che sono finita su Urania sono giunte inattese. Ricordo di aver incontrato alcuni di voi al Loving Alien Fest, ma non sapevo chi foste qui. Speriamo ci siano altre occasioni di incontrarsi. Grazie di nuovo per l'accoglienza. Stavolta spero di non essere stata troppo prolissa :)
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Re:Hello world « Rispondi #12 data: 16 Maggio 2021, 10:17:10 » |
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Ecco cosa intendevo, che meraviglia!! Grazie Valeria, amiamo le storie, quelle narrate ma anche quelle vere. Ognuno di noi ha il suo percorso e i suoi ricordi legati ad Urania, di solito per ognuno indissolubilmente abbracciati ad affetti familiari e personali. Forse è questo che accomuna gran parte di noi e che ci rende già piu vicini, abbattendo barriere culturali, geografiche e di pensiero in generale. Grazie di aver scelto di condividere con noi un pezzo della tua storia e del rapporto con Urania: siamo certi che proseguirà e senza dire altro (qualora fossi scaramantica come è frequente dalle tue parti), mi limito ad augurarti in bocca al lupo per i prossimi traguardi. Mi piace allegare il frammento di Distòpia con un il gruppetto di autografi che contiene anche il tuo, in effetti raccolto durante il bellissimo Loving Alien Festival di Torino, organizzato dall'amico Paolo, qui su UM Davy. E' l'occasione anche per salutare Francesca e gli altri co-autori di quel volume di successo! Se per caso ricordi quei figuri che hai incontrato, non ti sarà difficile associare al mio nickname il barbuto più prominente del gruppo! Grazie ancora per essere atterrata qui e per i tuoi racconti!
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Re:Hello world « Rispondi #14 data: 16 Maggio 2021, 22:33:04 » |
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Grazie, Fantobelix, crepi il lupo Gli autografi li ricordo, certo. Anche Francesca e gli altri autori di Distòpia sono qui? Grazie anche a te, Bibliotecario, vado subito a leggere il thread. Grazie anche a Sentinel - ieri mi era sfuggito il messaggio. Senz'altro passerò nel thread delle recensioni :) A presto :)
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