Autografata in simboli Hiragana...
bisognerà che Dario cominci ad esercitarsi

Cari amici di UM,
sulla mia pagina Instagram (https://www.instagram.com/pianetadilibri/) e sulla mia pagina Facebook (https://www.facebook.com/pianeta.dilibri/) trovate l'intervista che ho realizzato a Dario Tonani.
A me è piaciuto tantissimo intervistarlo, Dario è stato molto gentile e disponibile.
Non so se sia una sorpresa per tutti, ma Dario mi ha confidato che... leggetelo sulla mia intervista!

Spero questa intervista risulti interessante anche a chi conosce Dario da anni, personalmente o attraverso le sue opere.

saluti
mish

Citazione da: Lucky il 10 Giugno 2021, 16:50:07

Citazione da: mishita il 10 Giugno 2021, 15:12:15 Cari amici di UM, sulla mia pagina Instagram (https://www.instagram.com/pianetadilibri/) e sulla mia pagina Facebook (https://www.facebook.com/pianeta.dilibri/) trovate l'intervista che ho realizzato a Dario Tonani. A me è piaciuto tantissimo intervistarlo, Dario è stato molto gentile e disponibile. Non so se sia una sorpresa per tutti, ma Dario mi ha confidato che... leggetelo sulla mia intervista! Spero questa intervista risulti interessante anche a chi conosce Dario da anni, personalmente o attraverso le sue opere. saluti mish E se non si è iscritti a Instagram o Facebook, come si fa? Saluti Gian

Io l'ho letta.
Molto ben fatta. Sono felice per le anticipazioni fornite da Dario che stimo molto come autore bravissimo e caro amico, non  le svelo qui per correttezza nei confronti dell'autore dell'intervista.
Senza polemica alcuna nei confronti di Mishita, non posso  però fare a meno di notare con dispiacere che non si sia pensato di postare l'intervista qui, "a casa", su UM e che ci si ricordi di venire "a casa" solo per farsi pubblicità.

Citazione da: Rammstein il 10 Giugno 2021, 18:23:05

Citazione da: Lucky il 10 Giugno 2021, 16:50:07 E se non si è iscritti a Instagram o Facebook, come si fa? Saluti Gian Come me, fai senza

Bella roba...

Citazione da: bibliotecario il 10 Giugno 2021, 18:01:36

Io l'ho letta. Molto ben fatta. Sono felice per le anticipazioni fornite da Dario che stimo molto come autore bravissimo e caro amico, non  le svelo qui per correttezza nei confronti dell'autore dell'intervista. Senza polemica alcuna nei confronti di Mishita, non posso  però fare a meno di notare con dispiacere che non si sia pensato di postare l'intervista qui, "a casa", su UM e che ci si ricordi di venire "a casa" solo per farsi pubblicità.

Ciao Osvaldo,
non vorrei:
1) alimentare polemiche inutili che non portano da nessuna parte e
2) ti ho già risposto privatamente qualche giorno fa dopo il mio primo intervento, quando mi avevi già fatto la richiesta di pubblicare qui su UM. Ti ho esposto le mie ragioni. Evidentemente o non hai capito, o hai fatto orecchie da mercante.

Non voletemene, ma UM non ha di certo l'immediatezza e la "forza" di un social come Facebook, Twitter, TikTok o Instagram. UM è nata come un "covo di appassionati" e nel tempo si è trasformata in una copia (a volte migliorata) del Catalogo Vegetti.

La discussione sarebbe lunga e articolata, vi basti ricordare che non sono entrato in UM ieri, ma sono qui dal 17 Luglio 2004, sono 17 anni tra qualche mese. E ho dato spesso e volentieri una mano quando mi è stato chiesto e quando ho potuto, lavoro e vita privata permettendo.
Qui ho conosciuto persone meravigliose, al di fuori del collezionismo, con cui ho avuto lunghe discussioni riguardo libri, autori e tanto altro. Con alcuni, porto avanti un'amicizia decennale. Mi dispiace notare che nonostante tutto, quest'intervista pubblicata altrove sia stata percepita come uno "sgarbo" da chi invece, dovrebbe essere contento di leggere una (ulteriore) intervista ad uno dei (pochi) autori che ha avuto un certo successo in Italia e all'estero.  

Non devo farmi "pubblicità", chi ha piacere può leggere l'intervista integrale anche se non possiede FB, usando il link che ho inserito nel post precedente.

Sto pensando di cancellare a malincuore il mio account in quanto non mi sento più il benvenuto su questa piattaforma, che dovrebbe invece funzionare come "aggregatore" di persone con una passione comune (i libri e poi nello specifico la fantascienza, il fantasy, l'horror ma non solo). E' un peccato, perché UM è la mia "casa" da 1/3 della mia vita.

Forse sarebbe il caso di ripensare a cos'è stata UM e cosa è diventata nel corso degli anni.
17 anni fa Facebook non esisteva, oggi è solo la punta dell'iceberg dei social.
Il mondo è cambiato, la fantascienza è cambiata, ma vedo che una parte della "fanbase" invece è rimasta ancorata ad un passato che oggi non esiste più, che si è evoluto.
Mi spiace.

Secondo un metro di giudizio personale di alcuni, postare un'intervista su FB, Instagram o su un sito (che sia Nocturno, Fantascienza.com o altro) è diverso?
Se sì, mi sembra che la bussola sia stata persa. Se no, la polemica che è stata sollevata è inutile e pertanto è inutile anche questo post.
Se ritenete di cancellare questo messaggio, o il mio account, procedete pure a vostra discrezione, la mia vita continua.
Scusate, devo andare al lavoro.

Buona giornata a tutti e buona vita.

Cordiali saluti
Alberto
(mishita)

Citazione da: mishita il 11 Giugno 2021, 09:17:04

Citazione da: bibliotecario il 10 Giugno 2021, 18:01:36 Io l'ho letta. Molto ben fatta. Sono felice per le anticipazioni fornite da Dario che stimo molto come autore bravissimo e caro amico, non  le svelo qui per correttezza nei confronti dell'autore dell'intervista. Senza polemica alcuna nei confronti di Mishita, non posso  però fare a meno di notare con dispiacere che non si sia pensato di postare l'intervista qui, "a casa", su UM e che ci si ricordi di venire "a casa" solo per farsi pubblicità. Ciao Osvaldo, non vorrei: 1) alimentare polemiche inutili che non portano da nessuna parte e 2) ti ho già risposto privatamente qualche giorno fa dopo il mio primo intervento, quando mi avevi già fatto la richiesta di pubblicare qui su UM. Ti ho esposto le mie ragioni. Evidentemente o non hai capito, o hai fatto orecchie da mercante. Non voletemene, ma UM non ha di certo l'immediatezza e la "forza" di un social come Facebook, Twitter, TikTok o Instagram. UM è nata come un "covo di appassionati" e nel tempo si è trasformata in una copia (a volte migliorata) del Catalogo Vegetti. La discussione sarebbe lunga e articolata, vi basti ricordare che non sono entrato in UM ieri, ma sono qui dal 17 Luglio 2004, sono 17 anni tra qualche mese. E ho dato spesso e volentieri una mano quando mi è stato chiesto e quando ho potuto, lavoro e vita privata permettendo. Qui ho conosciuto persone meravigliose, al di fuori del collezionismo, con cui ho avuto lunghe discussioni riguardo libri, autori e tanto altro. Con alcuni, porto avanti un'amicizia decennale. Mi dispiace notare che nonostante tutto, quest'intervista pubblicata altrove sia stata percepita come uno "sgarbo" da chi invece, dovrebbe essere contento di leggere una (ulteriore) intervista ad uno dei (pochi) autori che ha avuto un certo successo in Italia e all'estero.   Non devo farmi "pubblicità", chi ha piacere può leggere l'intervista integrale anche se non possiede FB, usando il link che ho inserito nel post precedente. Sto pensando di cancellare a malincuore il mio account in quanto non mi sento più il benvenuto su questa piattaforma, che dovrebbe invece funzionare come "aggregatore" di persone con una passione comune (i libri e poi nello specifico la fantascienza, il fantasy, l'horror ma non solo). E' un peccato, perché UM è la mia "casa" da 1/3 della mia vita. Forse sarebbe il caso di ripensare a cos'è stata UM e cosa è diventata nel corso degli anni. 17 anni fa Facebook non esisteva, oggi è solo la punta dell'iceberg dei social. Il mondo è cambiato, la fantascienza è cambiata, ma vedo che una parte della "fanbase" invece è rimasta ancorata ad un passato che oggi non esiste più, che si è evoluto. Mi spiace. Secondo un metro di giudizio personale di alcuni, postare un'intervista su FB, Instagram o su un sito (che sia Nocturno, Fantascienza.com o altro) è diverso? Se sì, mi sembra che la bussola sia stata persa. Se no, la polemica che è stata sollevata è inutile e pertanto è inutile anche questo post. Se ritenete di cancellare questo messaggio, o il mio account, procedete pure a vostra discrezione, la mia vita continua. Scusate, devo andare al lavoro. Buona giornata a tutti e buona vita. Cordiali saluti Alberto (mishita)

Caro Alberto,
qua nessuno ha intenzione di cancellare alcun account.
Stiamo semplicemente discutendo con termini civili, e finche la discussione rimarrà su questi binari, non c'è nessun problema.

Entrando nel merito, ci mancherebbe altro che non si possa scegliere dove e come scrivere le cose.
Ma ci tengo a chiarire, forse ti è sfuggito, io non ho fatto orecchie da mercante.
Dopo il tuo primo intervento sono andato a vedere il tuo Facebook, e ti ho scritto se ti andasse parallelamente di riportare i tuoi commenti anche su UM.
Mi hai risposto di no, adducendo che Facebook è più moderno e dinamico e sono presenti i TAG, cosa che tra l'altro ti faccio notare, se non te ne fossi accorto, stiamo incrementando anche qui su UM.

Ho preso atto della tua libera scelta, ma se come dici ci sono sistemi più moderni e dinamici dove spendere il proprio impegno, è poco rispettoso di UM venire qui in questo vecchio sito arretrato a postare link di tue attività personali su altre piattaforme. Non è forse pubblicità?
Dopo 17 anni su questo sito, uno magari si aspetta un briciolo di collaborazione in più.

Stai certo che il Gruppo che amministra UM sa perfettamente da dove è venuto e dove vuole andare, la bussola funziona benissimo.

Ciao Alberto, sono molto dispiaciuto della tua opinione nei confronti di UM e del ruolo in cui la releghi, per motivi personali che non comprendo.
Dai tuoi commenti, emerge infelicemente una bassissima stima di questo sito e delle persone che oggi continuano a lavorare per offrire, sempre gratuitamente, un database interattivo per collezionisti e appassionati. Non ci è dato capire cosa di noi ti infastistidisca (non abbastanza però, dal segnalare "anche qui" l'intervista che alcuni di noi non potranno leggere), ma basta leggere i tuoi post per capire che hai fatto tutto da solo:

Citazione da: mishita il 11 Giugno 2021, 09:17:04

Ciao Osvaldo, non vorrei: 1) alimentare polemiche inutili che non portano da nessuna parte e 2) ti ho già risposto privatamente qualche giorno fa dopo il mio primo intervento, quando mi avevi già fatto la richiesta di pubblicare qui su UM. Ti ho esposto le mie ragioni. Evidentemente o non hai capito, o hai fatto orecchie da mercante.

Ecco. Prendere per stupido o prendere in giro chi ti ha prima fatto i complimenti, poi chiesto di condividere qualche contributo "anche" qui, non è certo la miglior premessa per non risultare polemico.

Citazione:

Non voletemene, ma UM non ha di certo l'immediatezza e la "forza" di un social come Facebook, Twitter, TikTok o Instagram. UM è nata come un "covo di appassionati" e nel tempo si è trasformata in una copia (a volte migliorata) del Catalogo Vegetti.

Non pretendiamo certo di avere la forza e l'immediatezza dei social più globali di oggi: ti rendi conto di quante persone lavorano per quelle piattaforme? Hai idea di quanti oggi sono impegnati attivamente su UM? Certamente sì, quindi stai confrontando due cose diverse che non sono confrontabili, se non in modo denigratorio. Noi lavoriamo con le nostre risorse e limitate potenzialità, chiedendo contributi operativi da parte di chiunque ne disponesse, per dare continuità al nostro Database, vero tesoro di questo sito. Questo era il senso della richiesta di Bibliotecario.
Una mera copia del Vegetti? Forse ai tempi di quando hai dato i tuoi contributi, ma sono passati più di 10 anni, purtroppo dalla perdita di Vegetti. Tutti noi riconosciamo l'unicità del Catalogo, l'enorme valore di quell'opera certosina che ci resta ineguagliata come eredità e riferimento primario in Italia. Anche qui il confronto è imapri, ma se permetti, ci sono quasi 12 anni in più dal 2009 ad oggi di dati archiviati sul nostro sito, un'estensione di registro decisamente più ampia, come ben sai, avendo lavorato fin dall'inizio ai manga. Il nostro DB comprende infatti anche il vastissimo mondo di gialli e spy story (oggi una parte di peso, data la più prolifica produzione del genere), i western, e tutto il mondo dei fumetti, un enorme sfida per i contributori rimasti attivi. Abbiamo fatto inoltre scelte nostre, anche sofferte, cercando di dare confini e criteri all'immenso mondo del fantastico e differenziandoci dal CV con eliminazioni a volte dolorose ma condivise per una migliore fruibilità e coerenza dei dati. Abbiamo infine inserito nuovi generi e nuove funzioni trasversali, tra i quali i TAG, di cui sembri ignorare addirittura l'esistenza qui su UM e che purtroppo in pochissimi stanno utilizzando.
Insomma, ci ritieni erroneamente ancora un "covo" (parola non poi così lusinghiera e luminosa), retrogrado e ancorato ad un passato che oggettivamente è passato. Va bene, tutto è lecito ma se il suggerimento sottinteso fosse quello di fermarci e chiudere, ringraziamo, ma abbiamo ancora voglia di continuare il nostro meticoloso lavoro per tutti.

Citazione:

La discussione sarebbe lunga e articolata, vi basti ricordare che non sono entrato in UM ieri, ma sono qui dal 17 Luglio 2004, sono 17 anni tra qualche mese. E ho dato spesso e volentieri una mano quando mi è stato chiesto e quando ho potuto, lavoro e vita privata permettendo. ... UM è la mia "casa" da 1/3 della mia vita.... Qui ho conosciuto persone meravigliose, al di fuori del collezionismo, con cui ho avuto lunghe discussioni riguardo libri, autori e tanto altro. Con alcuni, porto avanti un'amicizia decennale. Mi dispiace notare che nonostante tutto, quest'intervista pubblicata altrove sia stata percepita come uno "sgarbo" da chi invece, dovrebbe essere contento di leggere una (ulteriore) intervista ad uno dei (pochi) autori che ha avuto un certo successo in Italia e all'estero.

L'invito era stato quello di condividere "Anche" qui qualche recensione, prima ancora che l'intervista. Se davvero tenessi a questa "casa", rimasta vecchia tra i giganti grattacieli del web, ma con i valori ed il calore di sempre, non ci sarebbe dispiaciuto, e per te sarebbe stato poco più di un copia e incolla, regalandoci davvero la possibilità di leggere quanto scrivi.
Per carità, ognuno può scegliere di pubblicare quel che vuole dove vuole, certamente anche su un account privato aperto da pochi mesi e ancora poco conosciuto, ma che può sfruttare le tanto apprezzate potenzialità delle nuove tecnologie (i TAG???). Ma allora perché ricorrere ancora alla vecchia carcassa di UM per richiamare attenzione sulla tua intervista? Avendo scelto altro luogo esclusivo e nessuna condivisione qui, sarebbe stato più elegante evitare.

Citazione:

Non devo farmi "pubblicità", chi ha piacere può leggere l'intervista integrale anche se non possiede FB, usando il link che ho inserito nel post precedente.

Questo purtroppo non è vero. Forse intendevi che chi è iscritto a FB può accedere liberamente alla pagina senza richiedere l'amicizia, ma un'iscrizione comunque ci vuole. E solo per fare un esempio fra gli admin neanche la metà ha scelto di iscriversi a social di vario tipo, quindi non possiamo leggere l'intervista. Amen, siamo retrogradi.

Citazione:

Sto pensando di cancellare a malincuore il mio account in quanto non mi sento più il benvenuto su questa piattaforma, che dovrebbe invece funzionare come "aggregatore" di persone con una passione comune (i libri e poi nello specifico la fantascienza, il fantasy, l'horror ma non solo)...

Anche qui, stai facendo tutto te... nessuno di noi ti ha chiesto o invitato a lasciare UM, chiunque condivide le nostre passioni e ha voglia di sostenerci, pur coi nostri diefetti o anacronismi, è il benvenuto, più ancora chi offre una mano o conivide dei contenuti per tenere viva UM.

Citazione:

Forse sarebbe il caso di ripensare a cos'è stata UM e cosa è diventata nel corso degli anni. 17 anni fa Facebook non esisteva, oggi è solo la punta dell'iceberg dei social. Il mondo è cambiato, la fantascienza è cambiata, ma vedo che una parte della "fanbase" invece è rimasta ancorata ad un passato che oggi non esiste più, che si è evoluto. Secondo un metro di giudizio personale di alcuni, postare un'intervista su FB, Instagram o su un sito (che sia Nocturno, Fantascienza.com o altro) è diverso? Se sì, mi sembra che la bussola sia stata persa. Se no, la polemica che è stata sollevata è inutile e pertanto è inutile anche questo post. Se ritenete di cancellare questo messaggio, o il mio account, procedete pure a vostra discrezione, la mia vita continua. Mi spiace.

Spiace a noi la tua perduta stima per UM e per il nostro lavoro, davvero non ne capiamo i motivi: se non ti siamo più graditi, prendi pure le strade nuove che vuoi, chi potrà o vorrà ti seguirà. Noi siamo sempre qua, senza le possibilità tecniche, operative e gestionali per diventare social, ma non abbiamo la necessità di cancellare nessuno, e cercheremo ancora di proseguire il nostro lavoro finché potremo e finché sara utile per qualcuno, valorizzando certamente coloro che ci sostengono e mostrano rispetto per chi offre gratuitamente il suo tempo per UM, piuttosto che quelli che ci disprezzano, denigrano o prendono in giro.

Spiace infine che in questa tua ricerca di visibilità personale ci sia finito in mezzo anche Dario, un amico di UM fin dalle sue origini e cui auguriamo comunque il meglio per qualsiasi novità abbia eventualmente annunciato nell'intervsta esclusiva su FB. Noi nel nostro piccolo l'abbiamo sempre sostenuto e apprezzato. Certo, nei limiti delle nostre risorse "rimaste ancorate ad un passato che oggi non esiste più", ma ancora pubbliche, sincere, aperte a tutti e con gli immutati valori di amicizia, passione e condivisione di sempre.
Buona Vita anche da parte mia.