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URANIA MANIA - Urania Mondadori e altre collane - Collezionisti di Urania, Fantascienza, Fantasy, Gialli e Fumetti
Robert Silverberg « data: 04 Maggio 2015, 15:03:52 »
Stranamente, non ho trovato una discussione su di lui. Inizio col dire che non ho ancora letto nulla di suo, quindi mi piacerebbe saperne qualcosa di più da voi, i libri che avete apprezzato, da dove consigliate di iniziare etc.
Grazie
« Ultima modifica: 04 Maggio 2015, 15:04:31 di Liamd »
Forse perché è più un autore da racconti o romanzi brevi che un vero e proprio romanziere di sf. Personalmente di lui ho letto solo L'UOMO STOCASTICO e non è che mi abbia impressionato molto. Ci sono alcuni forumisti come Arne o Kassad che molto probabilmente ti sapranno dire di più, in quanto credo ne abbiano letti molti di più. Ma perché proprio questo autore??? Se posso chiedertelo.
Proprio lui perché mi sono stati regalati alcuni libri tra cui molti suoi romanzi e quindi ho deciso di staccarmi un po' dai soliti autori che leggo e conoscerne di "nuovi". Grazie per la risposta comunque!
Ciao, di preciso quali libri di Silverberg ti hanno regalato? Magari ne ho letto qualcuno anch'io.
Questi
Il castello di Lord Valentine (Lord Valentine's Castle, 1980). Cronache di Majipoor (Majipoor Chronicles, 1982). Il Pontifex Valentine (Valentine Pontifex, 1983) Padrone della vita, padrone della morte (Master of Life and Death, 1957) Invasori terrestri (Invaders from Earth, 1958). Il tempo della Terra (Stepsons of Terra, 1958) Gli osservatori (Those Who Watch, 1967)Violare il cielo (To Open the Sky, 1967) La civiltà degli eccelsi (Across a Billion Years, 1969). Ali della notte o Ali nella notte, Ali notturne (Nightwings, 1969). Il paradosso del passato (Up the Line, 1969). Mutazione (Downward to The Earth, 1970). Il figlio dell'uomo (Son of Man, 1971). Vacanze nel deserto o Il libro dei teschi (The Book of Skulls, 1972). L'uomo stocastico (The Stochastic Man, 1975). Notturno (Nightfall, 1990); scritto con Isaac Asimov. Il volto delle acque (The Face of the Waters, 1991). Il figlio del tempo (The Ugly Little Boy, 1991); scritto con Isaac Asimov. Robot NDR-113 (The Positronic Man, 1992);
« Ultima modifica: 04 Maggio 2015, 22:47:35 di Liamd »
Bene, i libri che ti hanno regalato abbracciano le varie fasi della carriera di Silverberg, dai suoi esordi più o meno pulp (gli Invasori), alla svolta "impegnata" (Il Libro dei Teschi), al suo ritorno dopo il ritiro dalle scene quando decise di seguire le logiche del mercato (Il Castello di Lord Valentine). Comincia pure, giusto per farti un'idea, con Ali della Notte, uno dei suoi libri più conosciuti e a suo tempo vincitore del Premio Hugo (che personalmente adoro ), poi decidi tu se e con quale romanzo proseguire, Silverberg scrive bene e e raramente sbaglia un colpo (anche se le collaborazioni con Asimov, che personalmente non ho letto, hanno ricevuto in media più critiche negative rispetto ai romanzi intestati unicamente a Silverberg), ma comunque, il gradimento nei confronti di un autore è assolutamente soggettivo.
« Ultima modifica: 05 Maggio 2015, 10:56:29 di Fedmahn Kassad. »
I romanzi di Silverberg che ricordo sono i seguenti: Il sogno del Tecnarca, non è una delle sue opere migliori, un po’ semplicistico e datato. Quellen, guarda il passato! Questo e un romanzo che ricordo con piacere, bella l’ambientazione (anche se un non positiva) e bella idea. La città labirinto, decisamente un bel romanzo con ottimi spunti. L'uomo stocastico, idea interessante ma non mi ha entusiasmato. Vertice di immortali, ne ho un ricordo vago come di un buon romanzo. L'ora del passaggio, Idea interessante di soluzione per un mondo post guerra nucleare, bello. Ali della Notte, al confine con la fantasy molto bello Il Castello di Lord Valentine (ciclo Maijpoor), decisamente ottimo, il secondo romanzo e ricavato da una serie di raccontini e fa da cornice alla storia principale, non è essenziale alla vicenda ma da colore “locale” Vacanze nel deserto, bello più per la caratterizzazione dei personaggi che per la storia.
Loggato
Vivi ogni giorno come se non ci fosse domani, impara come se dovessi non morire mai!
Ciao Liamd, nella carriera di Robert Silverberg le opere più rappresentative si pongono tra il 1967 e il 1975 (gli anni d'oro): Brivido crudele, Terra di mutazioni, Ali della notte, Torre di cristallo, Il tempo delle metamorfosi, Vacanze nel deserto, Morire dentro per citarne alcuni, molti di questi editi dalla editrice Nord.
Brivido Crudele, pur con qualche limite, è particolarmente interessante perché segna il passaggio di RS da scrittore di ottimi juveniles a autore più maturo e sensibile. Personalmente ritengo che uno dei punti più alti della sua storia letteraria sia il romanzo breve Nati con la morte, compreso nella bellissima antologia Oltre il limite, anch'essa edita dalla Nord e che rappresenta la summa della sua visione del mondo.
Dopo una lunga pausa, all'inizio degli anni 80, RS riprende a scrivere: L'ora del passaggio, Arca di stelle, Gli anni alieni, i romanzi della serie fantasy delle Cronache di Majipoor o quelli di storia alternativa della serie Roma Eterna sono alcuni dei titoli che mi vengono in mente, buone prove che però non raggiungono le vette delle opere precedenti.
In conclusione, un autore molto importante per un appassionato di SF (i suoi 7 premi tra Hugo e Nebula stanno lì a confermarlo) giustamente insignito del titolo di Gran Maestro dalla SFWA. Un saluto da ansible
Loggato
Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo (G.Rodari)
Ciao Liamd, nella carriera di Robert Silverberg le opere più rappresentative si pongono tra il 1967 e il 1975 (gli anni d'oro): Brivido crudele, Terra di mutazioni, Ali della notte, Torre di cristallo, Il tempo delle metamorfosi, Vacanze nel deserto, Morire dentro per citarne alcuni, molti di questi editi dalla editrice Nord.
Brivido Crudele, pur con qualche limite, è particolarmente interessante perché segna il passaggio di RS da scrittore di ottimi juveniles a autore più maturo e sensibile. Personalmente ritengo che uno dei punti più alti della sua storia letteraria sia il romanzo breve Nati con la morte, compreso nella bellissima antologia Oltre il limite, anch'essa edita dalla Nord e che rappresenta la summa della sua visione del mondo.
Dopo una lunga pausa, all'inizio degli anni 80, RS riprende a scrivere: L'ora del passaggio, Arca di stelle, Gli anni alieni, i romanzi della serie fantasy delle Cronache di Majipoor o quelli di storia alternativa della serie Roma Eterna sono alcuni dei titoli che mi vengono in mente, buone prove che però non raggiungono le vette delle opere precedenti.
In conclusione, un autore molto importante per un appassionato di SF (i suoi 7 premi tra Hugo e Nebula stanno lì a confermarlo) giustamente insignito del titolo di Gran Maestro dalla SFWA. Un saluto da ansible
Ringrazio te e tutti gli altri per le esaurienti risposte, ora ho un quadro generale dell'autore e qualche titolo su cui orientarmi. Come suggerito da Kassad inizierò con Ali della notte, per poi passare agli altri da te citati. - I volumi che ho infatti sono editrice Nord (o Urania), molto belli tra l'altro.
« Ultima modifica: 06 Maggio 2015, 12:50:49 di Liamd »
************************************************************ In lettura:
************************************************************ Letti in precedenza: LA PISTA DELL'ORRORE (6,5) FANTERIA DELLO SPAZIO (7) LA MAPPA DEI DESIDERI (7,5) ACCADEMIA DEL BENE E DEL MALE (7,5) PROFUMO DI CIOCCOLATO (6)
Ciao Liamd, nella carriera di Robert Silverberg le opere più rappresentative si pongono tra il 1967 e il 1975 (gli anni d'oro): Brivido crudele, Terra di mutazioni, Ali della notte, Torre di cristallo, Il tempo delle metamorfosi, Vacanze nel deserto, Morire dentro per citarne alcuni, molti di questi editi dalla editrice Nord.
Brivido Crudele, pur con qualche limite, è particolarmente interessante perché segna il passaggio di RS da scrittore di ottimi juveniles a autore più maturo e sensibile. Personalmente ritengo che uno dei punti più alti della sua storia letteraria sia il romanzo breve Nati con la morte, compreso nella bellissima antologia Oltre il limite, anch'essa edita dalla Nord e che rappresenta la summa della sua visione del mondo.
Dopo una lunga pausa, all'inizio degli anni 80, RS riprende a scrivere: L'ora del passaggio, Arca di stelle, Gli anni alieni, i romanzi della serie fantasy delle Cronache di Majipoor o quelli di storia alternativa della serie Roma Eterna sono alcuni dei titoli che mi vengono in mente, buone prove che però non raggiungono le vette delle opere precedenti.
In conclusione, un autore molto importante per un appassionato di SF (i suoi 7 premi tra Hugo e Nebula stanno lì a confermarlo) giustamente insignito del titolo di Gran Maestro dalla SFWA. Un saluto da ansible
Ringrazio te e tutti gli altri per le esaurienti risposte, ora ho un quadro generale dell'autore e qualche titolo su cui orientarmi. Come suggerito da Kassad inizierò con Ali della notte, per poi passare agli altri da te citati. - I volumi che ho infatti sono editrice Nord (o Urania), molto belli tra l'altro.
Anche "Mutazione" è un romanzo eccezionale! Cmq Ansible ti ha dipinto un bel quadretto, inizia da questi titoli, poi se ti piace l'autore potrai esplorare la sua corposa biografia.
Loggato
*********************************************************Ho appena letto: Sto leggendo: