Il problema è uin altro...puo' Urania sopravvivere in questo modo?
Secondo me no.
La maggior parte delle vendite sono fatte tramite abbonamento, collezionisti, e quanti di questi effettivamente sono disposti a buttare via 5 euro al mese per una copia doppia?

Inoltre, se URANIA è costretta a tagliare i romanzi perchè non ci stanno nelle pagine e nei costi, aumentare pagine a costi mi sembra l'unica soluzione alternativa....no?

Citazione da: zecca_2000 il 11 Maggio 2015, 09:45:52

...sarebbe interessante che anche i curatori di Urania dicessero la loro opinione, con i dati reali di vendita, fatta cosi sembra quasi una discussione teorica....

Pare che ultimamente i dati di vendita di Urania siano diventati qualcosa di top-secret ....

Citazione da: Arne Saknussemm il 10 Maggio 2015, 13:08:11

tutto condivisibile. Si però... ...però avete considerato il fatto che VOI comprare Urania e non solo da qualcosa come 40 anni??? E vorreste 12 , o 6, romanzi che VOI non avete all'anno?? mi pare una aspettativa che non può che venir delusa, ragazzi. per me Urania potrebbe fate di meglio, ma visto il periodaccio economico non me la sento di criticare piu di tanto. Compro tutti i mesi UCZ (in cartaceo ed in digitale!!) e Urania solo in digitale (tranne che non lo abbia già o che sia un autore che non amo particolarmente). Di novità ce ne sono parecchie (ne compro almeno 2-3 al mese), ma bisogna cercare altrove, non su Urania.

Arne, rispetto la tua posizione, ci mancherebbe.
Però quando tu dici che per le novità bisognerebbe cercare altrove non su Urania beh questo no.
La "mission" di una qualsiasi pubblicazione di fantascienza dovrebbe essere quella di provare a portare qualcosa di nuovo, dare un sguardo a quello che avviene nell'ambiente che tutti noi amiamo non quella di ...scusami...di vivacchiare.
Io NON voglio per forza il romanzo che IO non ho, ma chiederei se non altro che in occasione di ristampe avessero se non altro il buon senso di dare una cura diversa. Invece e faccio un esempio tra tanti: quando hanno ristampato "Il Pozzo dei Mondi" di henry Kuttner hanno lasciato lo stesso errore di sinossi (un personaggio femminile trattato come maschile ) dell'edizione  del 1991.
Ecco, questa è l'attenzione che vorrei io, la cura verso i lettori che non dico dovrebbe essere scontata ma quantomeno cercata non solo da Urania ma da tutti gli editori.
Poi è ovvio che preferirei novità, non riesco a credere che là fuori crisi o non crisi non ci siano editori come Apex; Subterranean o la stessa Tor o scrittori con cui non si possa trattare in condizioni economiche. Però perlomeno se si fa una ristampa almeno che sia fatta con criterio.
Scusami se sarò sembrato polemico, non era per niente mia intenzione.
Con stima.

Momenti buoni e altri meno in quasi 63 anni ci sono sempre stati e sempre ci saranno,
ma dove c'è amore tutto si supera
che altro aggiungere ...
non rinuncero' mai ad acquistare Urania.

Citazione da: Thx 1138 il 11 Maggio 2015, 11:09:44

Poi mi son detto, "Orsù, diamo un occhiata al Blog di Urania" e ho scoperto, sicuramente in colpevole ritardo, che Urania ha vinto il premio come miglior collana di fantascienza e mi son detto: "?!?!?!?"

In effetti è la domanda che mi sono posto anch'io ... poi mi sono ricordato di come vengono gestiti i premi letterari in Italia ...   
E, a proposito di gestione, niente da dire sul modo in cui viene gestito lo stesso 'Blog di Urania' ?
Posti un messaggio e te lo trovi pubblicato dopo giorni ... sempre che non sia stato scaraventato nel vuoto intergalattico in quanto non gradito al curatore ... per il semplice fatto che hai osato dire qualcosa al di fuori del coro ...
Non a caso, negli ultimi tempi, il numero di interventi da parte degli appassionati è calato drasticamente ... e questo significherà pure qualcosa ...

Secondo me stiamo sbagliando prospettiva....

Ossia:

La questione più importante è che Urania sopravviva.
Nessun editore , a lungo andare, puo' permettersi di perdere soldi.

Pubblicare ristampe su Urania fa perdere lettori alla rivista.
Da un lato l'editore si sente figo perchè a costo zero ha realizzato degli introiti...

Ad esempio, con un inedito venderebbe 7000 (gli abbonati) + 3000 (da edicola)
Con una ristampa vende 7000 (abbonati) e 1000 (edicola), cioè solo il 20% in meno .

In realtà sta
a) vendendo il 20% in meno e
b) prima o poi qualcuno degli abbonati si stufa e disdice.

Stesso discorso si potrebbe fare coi libri tagliati, con i cicli tradotti a caso...

Citazione da: Arne Saknussemm il 12 Maggio 2015, 12:21:36

Citazione da: zecca_2000 il 12 Maggio 2015, 12:17:30 . Ad esempio, con un inedito venderebbe 7000 (gli abbonati) + 3000 (da edicola) Con una ristampa vende 7000 (abbonati) e 1000 (edicola), cioè solo il 20% in meno . I Scusa Zecca, ma sono dati ufficiali?? Urania vende il 70% in abbonamento e solo il 30 in edicola?

No, perchè a naso direi che al limite sarebbe al contrario....