Per i più pigroni riporto qui in versione "asciugato" il programma delle uscite per il 2020 postato da Franco Forte sul Blog di Urania
Magari ci servirà da promemoria



NOVITÀ URANIA 2020

Urania :
- Alan Dean Foster, “Strange Music” (l’ultimo romanzo della serie che ha per protagonisti i suoi personaggi più fortunati, Pip e Flinx)
- Madeline Ashby, “Company Town” (arrivato in finale al Premio Locus 2017)
- Jack Campbell, “Dauntless” (primo di una nuova serie, ma leggibile come uno stand alone)
- James L. Cambias, “A Darkling Sea”
- Gregory Benford, “The Sunborn” (secondo della serie di Viktor & Julia, il cui primo volume, “Obiettivo Marte”, è uscito a novembre 2019 in Urania Jumbo)
- Roger Zelazny, “Eye of Cat” (inedito in Italiae in traduzione integrale)
- Nancy Kress, “If Tomorrow Comes” (secondo titolo della trilogia “Yesterday’s Kin”, il cui primo volume, “Nessun domani”, è già uscito in Urania a luglio 2018. Il terzo titolo della serie è previsto nei primi mesi del 2021)
- Charles Stross, “Saturn’s Children” (primo della serie “Freyaverse”, celebrata riscrittura in chiave semi satirica del capolavoro di Robert Heinlein “Friday”)
- Mike Resnick, “Ivory: A Legend of Past and Future”
- Premio Urania, al cui interno troveranno posto anche i tre finalisti del Premio Urania Short

Urania Collezione :
- Arthur C. Clarke, “Le porte dell’oceano” (rientra in un progetto di ripubblicazione di tutte le opere di questo autore fra edicola e libreria Mondadori)
- E.C. Tubb, “La corsa del manichino”
- Pierfrancesco Prosperi, “Garibaldi a Gettysburg” (con “Ritorno a Gettysburg”, secondo romanzo inedito di Prosperi)
- Murray Leinster, “L’incubo sul fondo”
- Walter Jon Williams, “Aristoi” (suddiviso in due volumi data la mole)
- Roger Zelazny, “La pista dell’orrore”
- Frank Herbert, “L’alveare di Hellstrom”
- Richard Matheson, “Io sono leggenda”

Jumbo :
- ciclo completo delle città volanti di James Blish (“Ed essi avranno le stelle”, “Una vita per le stelle”, “Il ritorno dall’infinito” e “Il trionfo del tempo”)
- il primo romanzo della pluripremiata trilogia di N.K. Jemisin, “La quinta stagione”
- il primo romanzo della trilogia “Ancillary” di Ann Leckie, ovvero “Ancillary Justice” (gli altri due romanzi della trilogia, “Ancillary Sword” e “Ancillary Mercy”, usciranno più in là nel tempo, sempre in Urania Jumbo)
- Ian McDonald, “The Broken Land” (un romanzo stand alone)
- Arthur C. Clarke, “Il giardino di Rama” (terzo volume del ciclo di Rama)

Millemondi :
- riproposta la 35th Year’s Best Science Fiction (quella uscita nel 2018), curata da Gardner Dozois (suddivisa in tre fascioli: il primo e il secondo saranno distribuiti nel 2020 (marzo e novembre); il terzo arriverà nelle edicole a marzo 2021.)
- l'antologia “Distòpia” (mllemondi estivo di luglio), che raccoglierà racconti dedicati al tema delle distopie nell’interpretazione brillante e innovativa che sapranno farne i più interessanti autori italiani del momento

Citazione da: J.J.Adams il 23 Dicembre 2019, 14:40:32

Grazie per l'utilissimo sunto! Gradirei, però, una precisazione ... Dopo la pubblicazione di "Il giardino di Rama" mancherebbe ancora all'appello "Rama II" ... che non mi pare sia mai apparso in alcuna delle collane di Urania. O no? Grazie. Bye ...

Secondo me, dici bene.

Citazione da: bibliotecario il 23 Dicembre 2019, 11:29:54

Per i più pigroni riporto qui in versione "asciugato" il programma delle uscite per il 2020 postato da Franco Forte sul Blog di Urania Magari ci servirà da promemoria NOVITÀ URANIA 2020 Urania : - Alan Dean Foster, “Strange Music” (l’ultimo romanzo della serie che ha per protagonisti i suoi personaggi più fortunati, Pip e Flinx) - Madeline Ashby, “Company Town” (arrivato in finale al Premio Locus 2017) - Jack Campbell, “Dauntless” (primo di una nuova serie, ma leggibile come uno stand alone) - James L. Cambias, “A Darkling Sea” - Gregory Benford, “The Sunborn” (secondo della serie di Viktor & Julia, il cui primo volume, “Obiettivo Marte”, è uscito a novembre 2019 in Urania Jumbo) - Roger Zelazny, “Eye of Cat” (inedito in Italiae in traduzione integrale) - Nancy Kress, “If Tomorrow Comes” (secondo titolo della trilogia “Yesterday’s Kin”, il cui primo volume, “Nessun domani”, è già uscito in Urania a luglio 2018. Il terzo titolo della serie è previsto nei primi mesi del 2021) - Charles Stross, “Saturn’s Children” (primo della serie “Freyaverse”, celebrata riscrittura in chiave semi satirica del capolavoro di Robert Heinlein “Friday”) - Mike Resnick, “Ivory: A Legend of Past and Future” - Premio Urania, al cui interno troveranno posto anche i tre finalisti del Premio Urania Short Urania Collezione : - Arthur C. Clarke, “Le porte dell’oceano” (rientra in un progetto di ripubblicazione di tutte le opere di questo autore fra edicola e libreria Mondadori) - E.C. Tubb, “La corsa del manichino” - Pierfrancesco Prosperi, “Garibaldi a Gettysburg” (con “Ritorno a Gettysburg”, secondo romanzo inedito di Prosperi) - Murray Leinster, “L’incubo sul fondo” - Walter Jon Williams, “Aristoi” (suddiviso in due volumi data la mole) - Roger Zelazny, “La pista dell’orrore” - Frank Herbert, “L’alveare di Hellstrom” - Richard Matheson, “Io sono leggenda” Jumbo : - ciclo completo delle città volanti di James Blish (“Ed essi avranno le stelle”, “Una vita per le stelle”, “Il ritorno dall’infinito” e “Il trionfo del tempo”) - il primo romanzo della pluripremiata trilogia di N.K. Jemisin, “La quinta stagione” - il primo romanzo della trilogia “Ancillary” di Ann Leckie, ovvero “Ancillary Justice” (gli altri due romanzi della trilogia, “Ancillary Sword” e “Ancillary Mercy”, usciranno più in là nel tempo, sempre in Urania Jumbo) - Ian McDonald, “The Broken Land” (un romanzo stand alone) - Arthur C. Clarke, “Il giardino di Rama” (terzo volume del ciclo di Rama) Millemondi : - riproposta la 35th Year’s Best Science Fiction (quella uscita nel 2018), curata da Gardner Dozois (suddivisa in tre fascioli: il primo e il secondo saranno distribuiti nel 2020 (marzo e novembre); il terzo arriverà nelle edicole a marzo 2021.) - l'antologia “Distòpia” (mllemondi estivo di luglio), che raccoglierà racconti dedicati al tema delle distopie nell’interpretazione brillante e innovativa che sapranno farne i più interessanti autori italiani del momento

Il programma Urania e Millemondi secondo me è da standing ovation.
Soprattutto Urania: niente ristampe, parecchi nomi noti e consolidati, un paio di nuove proposte, ma soprattutto Tutti inediti!!!
Devo dire che non c'è un titolo che non mi attiri.

Urania collezione....beh ...fa il suo lavoro...
E c'è spazio per un inedito a quanto ho letto, ossia Prosperi col seguito del suo Garibaldi a Gettysburg!!
Unica pecca, speravo di rivedere la Butler (spero sempre che venga tradotto il terzo capitolo della trilogia della Xenogenesi)

Più invecchio più inacidisco ma, al tempo stesso, mi prende la smania di dire quello che penso senza remore, con la stessa spensieratezza dei vegliardi (vegliardo??? ).
Quest'anno mi va di fare il guastafeste e di esporre il mio petto nudo agli strali che inevitabilmente mi trapasseranno.
Non mi è andata giù la seguente affermazione sul blog nell'articolo che riportava le anticipazioni editoriali :"(...) all’impossibilità di acquisire alcune opere a causa di richieste economiche troppo elevate e con l’eterno problema di dover scegliere volumi che non abbiano foliazioni troppo corpose, a causa dei costi di traduzione, lavorazione e stampa, che non ci permettono di poter proporre tutto ciò che vorremmo, se non nella collana Urania Jumbo (che però può proporre pochi titoli all’anno) ".
Sono lustri che gli appassionati richiedono opere di autori come Banks, Reynolds, P.F.Hamilton per citare solo quelli più richiesti/gettonati per popolarità e per desiderio del pubblico di poter leggere opere a completamento/integrazione di cicli celeberrimi, e la stessa redazione circa un anno e mezzo fa ne aveva ventilato la possibilità di pubblicazione indicandoli come in trattativa .
Sono opere  che si venderebbero da sole e che potrebbero rimanere a catalogo a lungo, un rischio d'impresa in questi casi lo troverei normale ed accettabilissimo, ed invece per almeno altri 12 mesi nisba.
E poi, sei il più grande editore italiano, avrai uno straccio di potere contrattuale nei confronti di questi agenti o no???
Ora mi strappo la camicia e sguaino il petto, scagliate pure i vostri dardi.

Secondo me Urania ha un bilancio a parte, e questo è il motivo per cui non possiamo confondere il potere economico di Urania con tutta la Mondadori.
Detto questo però mi domando perché questi autori così richiesti non vengano proposti in Oscar Fantastica.

Citazione da: waferdi il 26 Dicembre 2019, 19:33:12

Citazione da: galions il 26 Dicembre 2019, 18:25:16 Secondo me Urania ha un bilancio a parte, e questo è il motivo per cui non possiamo confondere il potere economico di Urania con tutta la Mondadori. Detto questo però mi domando perché questi autori così richiesti non vengano proposti in Oscar Fantastica. Sarebbe come dire che la Fiat ha bilanci a parte per ogni tipo di auto che produce sotto il suo marchio? Se la Panda va male e il bilancio è in rosso o chiudono la produzione o si accollano le perdite facendole ricadere sull'intero gruppo Fiat. E questo penso che valga anche per la Mondadori. Buone feste.

Premesso che credo che la Panda sia la macchina più venduta dalla Fiat , non credo che in Mondadori le cose vadano allo stesso modo, e forse (purtroppo) dovremmo renderci conto che in fondo siamo, noi appassionati di fantascienza siamo  una minoranza, senza contare che in Uraniamania  siamo anche un gruppo un po' elitario con alle spalle anni di letture (e raccolta) di libri, con conseguente affinamento dei gusti e per questo diventiamo anche molto più selettivi ed esigenti nelle richieste (che fra l'altro sono anche molto diverse a volte), praticamente per accontentarci dovrebbero pubblicare solo quello che vogliamo noi, mi piacerebbe ma non essendo milionario devo accontentarmi.