No. Ho letto altri libri di Wright e sono ottimi. È uno scrittore che possiede un tipo di immaginazione molto "vanvogtiana", con la differenze che scrive molto meglio di Van Vogt ed è molto più lucido e coerente nello sviluppo delle trame. Concordo però che i seguiti scritti da altri autori lasciano un po' perplessi. Indipendentemente dal valore dell'autore sono sempre operazioni commerciali. Lo avevo citato più che altro come curiosità.