"OK, e a me?" dira' qualcuno.
Probabilmente niente... pero' ci tenevo a dirlo

Per la Worldcon di agosto avro' pronti 8 libri "internazionali". Potreste conoscerne gia' tre (Fantacromie di Festino, A random walk in science fiction di Bellomi e Omne Ignotum Pro Magnifico di Altomare e Resnick).
Ne aggiungo altri cinque, uno multilingue di Bellomi, due di autori italiani tradotti in inglese (Bruno Vitiello e Veronika Santo) e due di prima pubblicazione inglese (almeno in questa forma), di Resnick con prefazione di Silverberg e di Tubb (qui sotto la copertina di quest'ultimo, con immagine di Ron Turner).

La cosa, chiamiamola cosi', interessante e' che non ho in previsione un'edizione italiana ne' di Resnick ne' di Tubb, pure se da noi sono inediti. A meno che non ci siano prenotazioni sufficienti a giustificare l'investimento.
Le altre collane comunque continuano...

Un saluto internazionale dal Carciofo

... interessante un paio di zufoli !!
con tutti i libri che loro hanno da leggere, ti ci metti pure te a pubblicare in inglese
e noi?  niente!  

Citazione da: articioc67 il 18 Luglio 2014, 11:02:50

Beh, Biblio, ne ho fatti piu' di 80 in italiano... e tra l'altro ho qui in preparazione (oltre a Villani, Pestriniero, Mongini) due Resnick, Hamilton, Williamson, Silverberg, Hahn.

Ecco queste sono le notizie che voglio sentire! bravo Articioc


Citazione da: articioc67 il 18 Luglio 2014, 11:02:50

Tutta roba da fare entro l'anno. E non sto escludendo di fare questi ANCHE in italiano, pero' devo avere prenotazioni sufficienti (apro letteralmente una parentesi: quante sono le prenotazioni sufficienti? Dopo un mese di "crowfunding" http://crowdfunding.starteed.com/projects/2347/casa-editrice-indipendente , Zona 42 ha avuto 28 prenotazioni, per un libro di cui 3000 euro sono solo parte dei costi... lascio a voi le considerazioni, e vi suggerisco di leggere anche l'editoriale di Silvio Sosio sul n. 71 di Robot...)

Sul crowfunding credo che molti non abbiano le idee chiare, io sicuramente non le ho.
Ho provato a prenotare il libro di Zona42 senza riuscirci.
Per fare la donazione ti devi iscrivere al sito, ti dicono che con una donazione di 11 euro ( quella che volevo fare io ) ti spediscono a casa il libro con spedizione a carico loro ma poi il sito chiede le spese di spedizione.
E soprattutto, se il progetto non va a buon fine e il libro non viene pubblicato, la tua donazione è a fondo perduto o no?
In più per molti ( per me sicuramente ) c'è l'abitudine dura a morire di andare in libreria a scegliersi la propria copia da acquistare.

Apro una parentesi pure io:
Quasar numero 2 ( le copie fiorentine spedite a MaxNaldo ) non sono mai arrivate !

Artichoke?

Citazione da: MILES VORKOSIGAN il 18 Luglio 2014, 16:22:49

E' il solito discorso, la fantascienza, almeno a livello di lettura, non ha piu' richiamo, sopratutto le opere piu' lontane nel tempo. O le si propone ad un pubblico pre adolescenziale, come a noi Verne e Wells , oppure e' inutile.

Scusa Miles, credo di essermi spiegato male.  (Comunque non direi "inutile", direi "poco remunerativo".)
Quel che mi premeva sottolineare non e' questo, e' che, solo per cominciare (ne ho gia' un altro paio in lista), proporro' fuori dall'italia cinque autori italiani tradotti. Preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno

Articioc (che non e' - ancora - Artichoke :-)