Fammi sapere come va, anch'io ce l'ho in scaletta .
Tony

Sto leggendo Ultima Oasi, di Alfonso Zarbo, che spero possa curare almeno in parte la mia ormai profonda sfiducia nel fantasy italiano...

Ultimi arrivi del 2016, che nel complesso si è rivelata un annata abbastanza buona con circa 700 arrivi, anche se poi sono riuscito a leggerne meno del 10% (contando anche quelli che avevo già), mi resta il problema di come mettermi in pari, qualcuno ha dei suggerimenti ??(quello di smettere di comprare libri non è valido in fondo ho un titolo e una reputazione da difendere).


La storia di Kullervo
Le case maledette
Il corridoio nero
Il ministero della felicita
Terrore
L’invasione delle tenebre
Rebel
La compagnia del talismano
B.C. in 24 lezioni
La guerra contro gli chtorr
Il dio storpio
La polvere dei sogni
Malpertus
La citta della morte
Contrabbandieri
Il dente del serpente
Le vie della forza
Guida ai fantasmi inglesi
Una storia cinese
Le querce di Albion
La fine del mondo e il paese delle meraviglie
Tre
Sitael la seconda vita

finalmente qualcuno che partecipa a questa discussione!!

Io ho letto ultimamente:

Luci dell infinito, di Williamson. Niente male, all inizio non mi avvea preso piu di tanto, poi piano piano ingrana.6,5

Quattro pezzi di giada, di E.Van Lustbader, romanzo di spionaggio con qualche vago elemento fantastico. Niente male, si fa leggere nonostante la lunghezza, che non e' poco. Per un giudizio definitivo vorrei leggere il seguito. Voto 6 al 7

Il corridoio nero, di Moorcock con la moglie H.Bailey. Molto leggibile, mlto di atmosfera, pero' non ha il corraggio di spingersi fino in fondo e quindi rimanre contradditorio. Sufficienza piena per la leggibilita' comunque.

La bambola del destino. Capolavoro di Simak, voto 7+

Star Trek Into Darkness, di A.D.Foster. Novelization del film. Meglio del film stesso. Bellissimo. E bellissimo leggere Star Trek oggi, dopo tutta la letterattura che ha influenzato. Il personaggio di Spock ad esempio e' la fusione (mentale?) del personaggio originale di Spock e di Sheldon di Big Bang theory. Qui nel romanzo ancora di piu' che nel film. Voto 8,5.

Il sigillo dei traditori, di S.Berry. romanzo ldi spionaggio, leggibile, non da' un attimo di tregua ecc. ecc. Pero' alla fine lascia poco. 6. Altri romanzi del ciclo erano piu' interessanti.

Lovecraft Museum. Novella di S.R.Tem, voto 7 anche per l'iniziativa di portare in Italia la narrativa horror di lunghezza media. Ad oggi i romanzi brevi di geenre horror tradotti in Italia si contanto sulle dita di una mano. Dal punto di vista narrativo, molto letterario, molto legato all'ambiguo, al non detto. Contrariamente al Sigillo dei traditori, una lettura meno veloce, meno avvincente, ma che ti lascia di piu'....

Sacrament, di C.Barker. Romanzone di quasi 600 pagine di un autore super visionario. Difficile da recensre, non lo ho ancora digerito. Intanto che digerisco gli do un 7 provvisorio.

A Gennaio ho letto "La trilogia dei Lungavista".
Ho iniziato la saga di Malazan.
Ho comprato Se le stelle fossero Dei.

Citazione da: ciccio il 30 Gennaio 2017, 08:56:27

Citazione da: boh il 26 Gennaio 2017, 18:18:47 A Gennaio ho letto "La trilogia dei Lungavista". Ho iniziato la saga di Malazan. Ho comprato Se le stelle fossero Dei. Io sono arrivato al 7 di Malazan attento che quando cominci è difficile staccarsi.

  
Io ho finito da poco "Il Dio Storpio", il decimo ed ultimo volume del "Libro Malazan dei Caduti" e mi sento di affermare che (per me) la saga di Erikson rientra tranquillamente tra le massime espressioni di questo genere letterario (il fantasy).
Avercene di cicli così belli.
Piuttosto, per completezza, mi permetto di trasporre qui il commento sul Dio Storpio che a suo tempo acclusi alla scheda presente nel database:

In questo libro si concludono le vicende già iniziate con "La Polvere dei Sogni", attraverso la gigantesca convergenza finale che determinerà il destino dei vari protagonisti raggiungendo livelli di epicità degni di un'antica saga norrena.
Tra sanguinose battaglie campali, sfide all'ultimo sangue, Dei antichi e nuovi, razze aliene, umane e semiumane, guerrieri non morti, maghi, sacerdoti, draghi e chi più ne ha più ne metta, i momenti che ho gradito maggiormente sono stati:
La Battaglia della Prima Costa, la sorte di Onos T'oolan e degli altri T'lan Imass, la Battaglia della Guglia, Il Discorso dell'Aggiunto prima della Battaglia Finale, ma da citare ce ne sarebbero tanti altri di momenti similmente epici e toccanti insieme.
Sicuramente questo non è un libro privo di difetti, uno su tutti riguarda le sottotrame che non sono state concluse, per cui la sorte di alcuni personaggi rimane ignota, appare chiaro, però, che Erikson conti di sviscerarle nell'annunciata trilogia del Toblakai che sarà ambientata successivamente al Libro Malazan dei Caduti.
Infine, il mio viaggio in compagnia dei Malazan iniziato nel 2004 termina così, insieme alla gioa ed al godimento di essere riuscito a leggere in italiano l'intera saga, provo grande tristezza e scoramento di fronte al desolante panorama delle odierne pubblicazioni fantasy in Italia (perlopiù young adult di qualità discutibile) e posso solo sperare che Armenia (o altri) pubblichino le altre opere di questo grande narratore.    

Lo scorso febbraio ho letto Il Serpente dell'Oblio di Vonda McIntyre (voto 8) e Gli Eredi della Terra di Kate Wilhelm (voto 7,5) entrambi romanzi di ambientazione post apocalittica caratterizzati da una particolare attenzione nei riguardi dell'approfondimento psicologico dei protagonisti, ambedue molto ben scritti, due letture decisamente soddisfacenti.
Al momento sono alle prese con la Trilogia dell'Area X di Jeff Vandermeer, per la precisione sto leggendo Autorità il secondo dei tre romanzi, malgrado l'autore non scriva affatto male, riuscendo a tenere desta la mia curiosità, ho però il timore che mi stia prendendo per i fondelli .