Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
Visitatore Visitatori(104)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Urania - Mondadori - Costa bianca (I Romanzi di..)

 
 
Codice:114      
 
Piace a 4 utenti
Non piace a 1 utente
Media: 5.83
 
N. Volume:   114
Titolo:   Deserto dei mostri
Autore:   Eric NORTH (ps. di Bernard Charles CRONIN)
   Traduzione: Beata DELLA FRATTINA
   Disegni: Gianni RENNA
   Copertina: Curt CAESAR (ps. di Kurt KAISER)
 
Data Pubbl.:   19 Gennaio 1956 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   The Ant Men, 1953
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   140 x 200
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   128
 
 
  Ultima modifica scheda: Mr.Chicago 21/04/2020-20:19:58
 
   
 

 
 
Eric North, autore di questo singolarissimo libro, ci insegna che non occorre uscire dall'atmosfera terrestre e vagare per gli spazi siderali, per ideare qualcosa di nuovo, di emozionante, di impensato. Profondo conoscitore e del mondo degli insetti e del territorio australiano, ch'egli dice «ricco di fossili viventi come i marsupiali... il dingo, e... nel mondo vegetale, le cicadi e le palme zamia», l'Autore ci conduce, insieme a due professori, a due studenti e a un bizzarro tipo di autista e factotum, nel deserto che costituisce il centro dell'Australia; qui in seguito a una violenta tempesta magnetica, il gruppo è catapultato in un cratere immenso, morto da milioni d'anni, sempre uguale e immutato. L'attonito e spaventato gruppetto degli esploratori si trova a contatto con la Terra quale essa era all'alba della creazione, in un punto in cui l'evoluzione della specie s'è manifestata non producendo l'uomo. Dire di più sarebbe togliere al lettore il piacere, l'apprensione, il vivissimo interesse che ispirano le allucinanti avventure di questi esploratori di un mondo nuovo e antichissimo sulla nostra nota e pur sconosciuta Terra.