Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
bibliotecario Vedi il profilo utente Amico di Urania Mania
Dylan65 Dylan65 Amico di Urania Mania
maxborgo maxborgo 
Algernon Algernon 
Visitatore Visitatori(105)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Nuova Narrativa Newton - Newton & Compton

 
 
Codice:128506      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
N. Volume:   713
Titolo:   Il gioco del male
Autore:   Angela MARSONS
   Traduzione: Enrica FARSETTI e Angela RICCI
 
Data Pubbl.:   Settembre 2016 ISBN:    9788854194779
Titolo e/o Data Orig.:   Evil Games, 2015
Note:   (D.I. Kim Stone 2)
 
Genere:   Libri->Gialli
 
Categoria:   NON FANTASTICO Rilegatura:   Cartonato con sovracoperta
Tipologia:   Principali Dimensioni:  
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   382
 
 
  Ultima modifica scheda: zecca_2000 02/09/2019-09:58:52
 
   
 

 
 
Quando viene rinvenuto un cadavere mutilato, la detective Kim Stone e il suo team sono chiamati a investigare. Sembra un semplice caso di vendetta personale, ma l'omicidio è solo il primo di una serie di delitti che via via diventano più cruenti. È evidente che dietro tutto questo c'è qualcuno con un piano preciso da realizzare. Mentre le indagini si fanno sempre più frenetiche, Kim si ritrova nel mirino di un individuo spietato e deciso a mettere in atto il proprio progetto criminale, a qualunque costo. Contro un sociopatico che sembra conoscere ogni sua debolezza, la detective Stone si rende conto che ogni mossa potrebbe esserle letale. E così, mentre il numero delle vittime continua a crescere, Kim dovrà considerare ogni minima traccia, perché con un avversario del genere anche la più remota pista va percorsa per fermare il massacro. E questa volta è una questione personale.