Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
Lucky Vedi il profilo utente Amico di Urania Mania
Visitatore Visitatori(155)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Classici Urania - Mondadori - Bianchi - (Fantascienza)

 
 
Codice:1511      
 
Piace a 18 utenti
Non piace a 1 utente
Media: 8.17
 
N. Volume:   5
Titolo:   Il pianeta proibito
Autore:   W. J. STUART (ps. di Philip MacDONALD)
   Traduzione: Carlo Rossi FANTONETTI
   Copertina: Karel THOLE
 
Data Pubbl.:   Agosto 1977 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   Forbidden Planet, 1957
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   110 x 185
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   208
 
 
  Ultima modifica scheda: victory 13/06/2013-06:45:28
 
   
 

 
 
Nessuno storico della fantascienza ha mai segnalato William Shakespeare come precursore dei viaggi interplanetari, dei robot, dei mostri extraterrestri. Ma chi - dopo aver letto questo romanzo di Stuart o visto il film che ha lo stesso titolo - leggerà o rileggerà La Tempesta, potrà constatare che tutto ciò era effettivamente contenuto nella stranissima isola in cui si svolge il dramma di Shakespeare. L'isola, lo scopriamo adesso, era in realtà un remoto pianeta; lo spirito benigno Ariel era Robby the Robot; il deforme Caliban era uno degli alieni più singolari e terrificanti che la teratologia, o "mostrologia" fantascientifica abbia mai inventato. Senonchè a qualcuno potrebbe venire il dubbio, anch'esso terrificante, che tutto il merito di Stuart consista nell'essersi ispirato a un classico. No. il lettore stia sicuro che il pianeta proibito, se glielo proponiamo in questa collana, è un perfetto classico di fantascienza per conto suo.