Italia, metà degli anni Trenta. Mussolini ordina al capo della polizia, Arturo Bocchini, di costituire un nucleo investigativo speciale con il compito di indagare su quelle vicende, criminali o meno, considerate pericolose per la sicurezza della nazione in virtù della loro natura misteriosa, bizzarra o esoterica. Il piccolo gruppo operativo, pur se inquadrato nel Ministero dell'Interno, viene affidato all'affascinante Maria Coronata Venturi e posto alle dipendenze del Gabinetto RS-33, una squadra di studiosi e ricercatori capeggiata da Guglielmo Marconi. Lo scienziato accetta, con la riserva di poter utilizzare sul campo forze provenienti dal mondo universitario anziché tradizionali agenti di polizia. La sua scelta cade su tre giovani amici che si sono distinti nei Littoriali, Davide Varelli, un geniaccio matematico, laureato in Fisica e Ingegneria; Romolo Mancini, appassionato di motori e capace di condurre ogni mezzo di trasporto, e infine Ondina Murri, esperta di storia e di lingue antiche, ma anche accesa protofemminista e dotata di un fascino cui non sono certo insensibili gli altri due. È nata la Sezione M...
L’uomo impossibile. Il corpo senza vita di una misteriosa creatura viene ritrovato nei pressi di un piccolo centro al confine tra Lazio e Umbria. I tre giovani della Sezione M vengono inviati subito sul posto: Roveto sembra un paese tranquillo, se non fosse per la presenza di una strana clinica ospitata in una villa seminascosta…
La luce del Vril. La grande minaccia ha un nome e cognome: Kiram Dukkha, scienziato indiano le cui ricerche si concentrano su una sconosciuta forma di energia capace di produrre effetti incredibili. Seguendo le sue tracce, la Sezione M si ritroverà nel cuore della Germania nazista, alla vigilia di un terribile esperimento.
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