State per incontrare una mente visionaria, irresistibilmente umoristica, che ha partorito l'infinità di universi: Fredric Brown, il Douglas Coupland degli anni Cinquanta. È assolutamente impensabile una Guida galattica senza l'esplorazione che Brown compì proprio in Assurdo universo, uno degli apici della moderna letteratura che gioca a saltare da un universo all'altro... La fascinazione infinita del romanzo di Fredric Brown è proprio questa: è il racconto della storia come trucco mai svelabile e sempre sorprendente, l'atto infinitamente piacevole e misterioso di un prestigiatore che non cattureremo mai. (dall'introduzione di Giuseppe Genna) “In un mondo in cui viaggi interplanetari, guerre interstellari e mostri lunari purpurei erano fatti concreti, fredda realtà, come diavolo sarebbe stata la fantascienza? Keith prese nota mentalmente di comprare al più presto una rivista di quel tipo: doveva essere roba esplosiva, davvero!" Se volete scoprire anche voi i segreti dei BEM, chi sono Mekky e Dopelle o come andrà a finire la guerra contro gli artuniani, leggete Assurdo universo. Vi sembrerà di diventare il direttore di “Storie sorprendenti" — un classico pulp magazine americano — e di precipitare a capofitto in un'altra dimensione. Con la nostra garanzia: dal 1948 questo è il romanzo più fantascientifico che c'è!
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