Il
passato e il presente estrattivista dell’Amazzonia s’intrecciano a formare un’atmosfera sospesa, inquietante e lisergica, in questo romanzo di Edmundo Paz Soldán, tra gli autori più importanti di narrativa di speculazione boliviana e dell’America Latina. In fuga da uno scandalo, il protagonista della storia si rifugia in un laboratorio dove si stanno portando avanti esperimenti misteriosi. Con l’intento di sviluppare il videogioco più avanzato di realtà virtuale, una squadra guidata dal carismatico dottor Dunn cerca di riprodurre gli effetti allucinogeni di un’antica pianta conosciuta come “alita del cielo”. Ben presto, però, tra i due si scatena un oscuro duello in cui è difficile capire chi abbia di più da nascondere. Edmundo Paz Soldán riesce ad amalgamare un’ampia gamma di motivi letterari per porre domande urgenti sul nostro tempo, in cui il potere seduttivo degli “schermi” sembra intrappolarci con le sue promesse di soddisfazione e di appagamento.