Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
Zia Marisa Zia Marisa 
usul61 Vedi il profilo utente 
Visitatore Visitatori(105)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Cosmo Oro - Nord - Serie moderna

 
 
Codice:2671      
 
Piace a 1 utente
Non piace a 0 utenti
Media: 6.50
 
N. Volume:   169
Titolo:   Awlo dell'Impero di Ulm
Autore:   Sterner P. MEEK (ps. di Sterner St. Paul MEEK)
   Traduzione: Viviana VIVIANI
 
Data Pubbl.:   Marzo 1998 ISBN:    8842910171
Titolo e/o Data Orig.:  
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura con sovraccoperta
Tipologia:   Principali Dimensioni:   125 x 195
Contenuto:   Antologia  N. pagine:   205
 
 
  Ultima modifica scheda: bibliotecario 23/09/2018-11:39:25
 
   
 

 
 
...Quando riuscii a stabilire con assoluta certezza che il mio apparecchio era in grado di ingrandire o rimpicciolire gli oggetti inanimati, cominciai a fare esperimenti con gli organismi viventi. Il mio primo soggetto fu un coniglio e scoprii che potevo farlo diventare grande come un pony, o ridurlo alle dimensioni di un topolino senza visibili effetti negativi. Allora decisi che era giunto il momento di provare il mio Adattatore su di me. Entrai nella piattaforma e azionai il pulsante d'avvìo: la casa che c'era sulla sinistra del prato e con essa tutto il paesaggio cominciarono a crescere a proporzioni colossali. Tenni acceso l'apparecchio finché i granelli di sabbia iniziarono ad apparirmi come enormi macigni, allora decisi di tornare indietro, ma il pulsante d'avvio si era incastrato e non riuscii a fermare la riduzione. I granelli di sabbia diventarono enormi montagne. Un'occhiata all'indicatore delle grandezze relative mi confermò che avevo raggiunto il punto "infinito": avevo smesso di rimpicciolire. Mi guardai attorno e quasi non credetti ai miei occhi: davanti a me si stendeva una bellissima radura soleggiata, tappezzata d'erba e fiori multicolori; tutto quello che vedevo sembrava normale, l'erba, gli alberi e persino le zanzare che mi ronzavano intorno. Per essere certo di non trovarmi nel bel mezzo di un sogno, uscii dall'adattatore e scesi sull'erba. Non sognavo! mi trovavo nella dimensione submicroscopica e a conferma di tutto ciò, un grande cervo sfrecciò nella radura e spari tra gli alberi che la cingevano...