Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
Gianni di Firenze Gianni di Firenze 
Visitatore Visitatori(177)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Urania - Mondadori - Bianchi cerchio rosso

 
 
Codice:603      
 
Piace a 4 utenti
Non piace a 1 utente
Media: 8.00
 
N. Volume:   595
Titolo:   Il drago di bronzo
Autore:   Marion Z. BRADLEY (ps. di Marion Zimmer BRADLEY)
   Traduzione: Maria Benedetta DE CASTIGLIONE
   Copertina: Karel THOLE
 
Data Pubbl.:   25 Giugno 1972 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   The Brass Dragon, 1969
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   130 x 190
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   144
 
 
  Ultima modifica scheda: Lucky 08/09/2018-15:10:31
 
   
 

 
 
"Vediamo ancora... Berkeley, California: Barry Francis Cowan, età diciassette anni, statura 1,75, scomparso da casa quindici mesi fa. Abbiamo telegrafato al signor Cowan, e arriverà stasera in aereo per l'identificazione"  "Non avevo niente, addosso, quando mi avete ricoverato? Voglio dire, documenti, chiavi, soldi?"  "Solo i vestiti."  "E nelle tasche?" Il dottor Bannon apri il cassetto del tavolino da notte e tirò fuori un oggetto." Ottanta centesimi, che sono in direzione, in una busta. E poi questo. "Mi porse l'oggetto. Era grande più o meno come una zampina di coniglio, era di bronzo, e aveva la forma di un piccolo drago. Lungo circa cinque centimetri, ma un drago, un Drago di Bronzo... Chissà perché, io pensai subito con le maiuscole. Lo esaminai, con un senso di orrore. Non mi piaceva toccarlo... E il drago sembrò crescere, riempire tutta la stanza... Di colpo, senza pensarci, mi misi a urlare. "No, Rellin! No!" Poi tutto diventò d'un nero meraviglioso, vellutato.