In una radura della California si posa una notte una nave spaziale proveniente da un lontano pianeta. La spedizione, organizzata e formata da esimi botanici con lo scopo di salvare dalla distruzione ecologica le varie specie di piante che crescono sulla Terra, è però costretta a ripartire velocemente, minacciata dalla polizia e dagli ufologi americani. Ma un membro dell'equipaggio extraterrestre, spintosi troppo oltre a curiosare, non fa in tempo a ritornare a bordo e viene così abbandonato dai compagni, solo, impaurito, sperduto in un mondo sconosciuto e ostile. Sarà Elliot, un ragazzino di dieci anni, a trovare nel giardino di casa questo strano personaggio dal corpo marroncino a forma di pera, con un enorme testone schiacciato e rugoso simile a quello di una tartaruga, un lungo collo retrattile, lunghi piedi palmati e un cuore in cui i sentimenti nascono e crescono intensamente. E' sulla profonda amicizia subito instauratasi tra i due protagonisti, il bambino e E.T., il piccolo, brutto, simpatico extraterrestre, che si incentra questa delicata e originale favola fantascientifica basata sulla sceneggiatura dello spettacolare film omonimo diretto da Steven Spielberg, il grande regista di Lo squalo, Incontri ravvicinati del terzo tipo, e I predatori dell'arca perduta. Al termine dell'esilarante sequenza di episodi, comici e commoventi al tempo stesso, che caratterizzano l'avventura terrestre del buffo straniero proveniente dallo spazio, sarà il mondo dell'infanzia, rappresentato dai ragazzini che lo hanno "adottato", a salvare E.T. dall'incomprensivo e spesso minaccioso "pianeta" degli adulti aiutandolo a ritornare a casa. Steven Spielberg, vincitore di numerosi Oscar, ha fatto centro un'altra volta: il film E.T., infatti ha riscosso un successo straordinario, assolutamente senza precedenti, polverizzando tutti i record d'incassi nella storia della cinematografia mondiale, e il libro è best-seller N. 1 negli USA. Di E.T. (il film in Italia è distribuito dalla CIC) si parla come del successo più clamoroso degli Anni Ottanta.
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