Manse Everard, Agente Indipendente della Pattuglia del Tempo, è un uomo che ha una missione da compiere. Nella sua qualità di persona libera dalla disciplina del corpo il suo compito è quello di recarsi in qualsiasi luogo e in qualunque epoca, la dove, e quando!, l’armonioso futuro dell'umanità è minacciato da quanti vogliono cambiare il Tempo per i propri fini. E' questa la sua vocazione e insieme la sua maledizione. Perché quanta sofferenza può sopportare un uomo costretto a spostarsi di continuo fra i popoli delle varie ere? Accanto a lui c'è Wanda Tamberley, una donna alla ricerca di una propria missione di vita. E stata reclutata nella Pattuglia mentre si trovava in California nel 1980, e il suo desiderio E: quello di essere utilizzata quale scienziata nel ramo ricerche della Pattuglia. Ma ben presto scoprirà che la sia pur minima decisione che lei prenderà sul lavoro in connessione con le varie operazioni di Manse, ha la possibilità di influire in maniera profonda sugli avvenienti futuri. E intanto nel Tempo dilagano gli Esaltazionisti, nati da un culto fondato nel lontanissimo futuro da un brillante megalomane che si prefigge non solo di cambiare la Storia ma anche di plasmare tutto il Tempo a propria immagine, un fatto che prevede l'eliminazione di tutti i discendenti dell'umanità. E Manse Everard deve provarsi a fermarli a qualsiasi costo, anche contro i propri personali interessi.