Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
nemesis Vedi il profilo utente Amico di Urania Mania
erberto erberto Amico di Urania Mania
Lelinho71 Lelinho71 
Lik Lik 
usul61 Vedi il profilo utente 
Visitatore Visitatori(129)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Supercoralli - Einaudi

 
 
Codice:82444      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
Titolo:   Città della pianura
Autore:   Cormac McCARTHY
   Traduzione: Raul MONTANARI
 
Data Pubbl.:   1999 ISBN:    9788806150600
Titolo e/o Data Orig.:   Cities of the Plain, 1998
Note:  
 
Genere:   Libri->Western
 
Categoria:   NON FANTASTICO Rilegatura:  
Tipologia:   Principali Dimensioni:  
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:  
 
 
  Ultima modifica scheda: 03/07/2011-17:49:06
 
   
 

 
 
In questo romanzo, che conclude la "trilogia della frontiera", McCarthy riunisce i protagonisti dei due libri precedenti: così John Grady Cole e Billy Parham, dopo i vagabondaggi e le esperienze iniziatiche di Cavalli selvaggi e Oltre il confine, si trovano a lavorare insieme in un ranch fra il Texas e il Messico. La vita dei due ragazzi si svolge tra l'addestramento dei cavalli, la difesa del bestiame degli animali selvatici, le serate sotto le stelle ad ascoltare i racconti dei vecchi cowboy, le bevute al bar, gli intrattenimenti al bordello cittadino. E proprio al bordello, una sera, John Grady incontra una sedicenne bella e triste che gli cambia la vita e trasforma il romanzo in una potente storia d'amore. Tra lui e il messicano Eduardo, cinico protettore -filosofo, legato alla ragazza da motivi di interesse ma anche da una passione non meno assoluta di quella di John Grady, si instaura un conflitto che prende varie forme e si concluderà in un duello dai toni nello stesso tempo iperrealistici, epici e matafisici.
Città della pianura è un romanzo che parte dove Cavalli selvaggi e Oltre il confine arrivano, e non solo per la trama. Il sogno della frontiera è diventato la realtà della frontiera, il confronto con l'altro, così diverso da noi ma anche così uguale. Stati Uniti e Messico, John Grady ed Eduardo, due culture, due stili di vita e visioni del mondo, ma gli stessi desideri e lo stesso tragico destino. In un West sempre più al crepuscolo (siamo nei primi anni Cinquanta e il ranch dove lavorano John Grady e Billy sta per essere espropiato dallo Stato) la natura splendida dei primi libri di McCarthy sembra essere domata come un cavallo "difficile", ma esplode fuori e dentro i protagonisti, e ancora una volta si dimostra spietata.