Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
Algernon Algernon 
Phoenix Phoenix 
Gianni di Firenze Gianni di Firenze 
Fantobelix Vedi il profilo utente Amico di Urania Mania
H.P.L. Vedi il profilo utente 
Visitatore Visitatori(79)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Urania - Mondadori - Bianchi cerchio rosso

 
 
Codice:848      
 
Piace a 6 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 6.90
 
N. Volume:   840
Titolo:   L'astronave del massacro
Autore:   James WHITE
   Traduzione: Mario GALLI
   Copertina: Karel THOLE
 
Data Pubbl.:   15 Giugno 1980 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   All Judgement Fled, 1968
Note:  
 
Genere:   Libri->Fantascienza
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   130 x 190
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   176
 
RISTAMPA del numero: 518
 
  Ultima modifica scheda: victory 07/02/2014-20:35:46
 
   
 

 
 
A non pochi lettori, l'apparizione in un'orbita vicina al nostro pianeta di questa gigantesca e silenziosa astronave ricorderà l'arrivo, in una sperduta baia sudamericana, del misterioso veliero di Benito Cereno. Anche qui, come nel famoso romanzo di Herman Melville, gli uomini mandati a prendere contatto con l'equipaggio si trovano di fronte a una situazione enigmatica: chi comanda, in realtà, a bordo? Chi sono i buoni e i cattivi? Ma questo classico tema marinaresco si complica presto di tutte le snervanti, contraddittorie, confusionarie difficoltà che possono affliggere una moderna missione spaziale: la burocrazia militare, l'opinione pubblica, la televisione, l'impotenza tecnologica, la responsabilità di decidere, per chi è prigioniero nei labirinti della nave, sulla vitale questione: massacrare o lasciarsi massacrare?