| 07 Maggio 2014, 15:36:12 | Commento scritto da Nova68 | | |
| Forse, il voto più appropriato sarebbe 5. Ma la delusione è stata talmente forte che non ho resistito. Insulso, indegno romanzo. Se avessi scirtto io una simile amenità mi avrebbero bandito da tutti i concorsi planetari. Finita la lettura, ci si domanda il perchè. Perchè aver buttato così tanto tempo... Non resta nulla, non è divertente, non è ironico non è spiritoso, insomma, non è! Dimenticabile e perdibile per chi non l'ha letto. |
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| 06 Maggio 2014, 17:48:08 | Commento scritto da attiliosfunel | | |
| Gli dò 6 solo per essere riuscito a finirlo senza scagliare l'Urania contro il muro. Ma, dopo pochi anni dalla lettura, cosa mi ricordo di questo romanzetto indegno della fama di L. S. deCamp? Niente di niente. Anche la copertina del grande Chichoni non è tra le sue più riuscite. |
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| 06 Maggio 2014, 10:57:41 | Commento scritto da brz57 | | |
| Mi apattavo un bel romanzo di fantarcheologia, invece ho trovato un insulso raccontino di avventure in stile (minore) Indiana Jones in cui l'unica domanda che ci si puo' fare e' "Riuscira' il protagonista a rimettersi con la sua ex???"...naturalmente si! Tranquillamente dimenticabile. Delusione. |
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| 25 Settembre 2013, 13:08:56 | Commento scritto da maxpullo | | |
Un discreto romanzo di fantascienza d'avventura che colpisce anzitutto per il ritmo incalzante e per la capacità degli autori di far vivere ai propri protagonisti situazioni imbarazzanti nel modo più naturale e spontaneo possibile.
E' proprio la caratterizzazione dei personaggi la cosa più riuscita, perchè il pianeta (e la sua storia) rimangono relegati sullo sfondo, senza divenire mai realmente parte della vicenda (come invece accade nei romanzi di Jack Vance): per quanto stereotipati e "caricati", i due protagonisti ci appaiono simpatici e credibili, al punto che si perdona il loro lento scivolare verso il clichè della coppia scoppiata che si riconcilia.
Il finale smielato rovina gran parte dell'effetto ed una certa noia che subentra soprattutto verso il finale non contribuisce certo a far salire la valutazione di un libro di puro intrattenimento che si legge e si dimentica con facilità.
Discreto ma nulla di più |
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| 10 Agosto 2008, 20:48:41 | Commento scritto da Darkyo | | |
| Inizio folgorante: una sorta di Indiana Jones interplanetario, dotato della stessa piacevole ironia e di una sana dose di avventura a ogni pagina. Il prosieguo, però, non mantiene le promesse: la linea archeologica del romanzo viene da subito smarrita e dimenticata (chissà perché) e le disavventure del protagonista nel pianeta alieno cominciano a ripetersi e, inevitabilmente, ad annoiare. Un vero peccato. |
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