| 08 Giugno 2018, 10:09:52 | Commento scritto da odisseo | | |
Esageratamente surreale l'ambientazione seppur con numerose idee originali.
Trama lineare con esito prevedibile.
Lettura scorrevole ma non divertente.
Vistosamente pacchiane le trovate della tassazione delle parole e del "parlare per anagrammi" di uno dei personaggi secondari.
La fantascienza, nella sua definizione più piena, diventa una scusa per combinare ostentazione e dissolutezza sfrenata insieme a miseria da favelas, accomunate dalla violenza, dalla corruzione e dalla perversione.
Un intero mondo di classe intermedia tra le due estreme viene ignorato e compare appena accennato sullo sfondo.
Nonostante una specie di lieto fine, lascia con l'amaro in bocca e non viene voglia di leggerne un seguito o una seconda puntata. |
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| 14 Febbraio 2017, 11:31:26 | Commento scritto da astrologo | | |
| Ci risiamo. Un altra opera dark mista alla fantascienza. Horror, splatter, parti triviali, descrizioni realiste di attività sessuali....eppure questo libro ha avuto sinora critiche positive. Mi debbo dissociare, soprattutto per lo stile che non è proprio il mio genere di lettura (avevo anche provato a leggere in passato opere dark) e poi per l'inconsistenza di una trama piuttosto arruffata. |
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| 22 Dicembre 2016, 14:38:08 | Commento scritto da bibliotecario | | |
| Bella sorpresa questo premio Urania. Non avevo letto niente sino ad ora di questo autore e sono rimasto favorevolmente colpito da questo breve romanzo, interessante per idee e ambientazione se non per la storia in se abbastanza banale, un po meno dai racconti ambientati nello stesso universo del romanzo ma che ho trovato un po messi li per raggiungere un certo numero di pagine. |
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| 28 Novembre 2016, 14:47:41 | Commento scritto da ciccio | | |
| Bello ma il finale mi sembra un po' troppo caricato, concludono degnamente il libro i due racconti conclusivi, eccezionale l'ultimo. |
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| 28 Novembre 2016, 13:29:03 | Commento scritto da wawawa | | |
| Meritato premio™, la #storia è semplice e viaggia su due piani, il presente e il passato (adolescenziale) del #protagonista. Alla fine però il vero #protagonista è il pianetoide Pulphagus®, un moderno inferno dantesco® dove anche le parole hanno un #prezzo. |
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| 09 Novembre 2016, 14:27:33 | Commento scritto da doge | | |
Nel libro ci sono in realtà 3 racconti:'Pulpaghus',il principale, 'Lo sguardo di Pulphagus' e 'Piano divino'.
Pulpaghus mi è piaciuto,ambientato in un mondo duro,dove le persone che vi abitano sono dure e cattive di conseguenza..ma..un po' di bene c'è sempre e salta fuori alla fine...La descrizione del planetoide e della vita al suo interno si fà via via più realistica col passare delle pagine e lo apprezzo,come apprezzo alcuni personaggi..strani(come potrebbero non esserlo essendo cresciuti in un posto del genere..) ma ben congegnati...voto 8
Il secondo racconto e la degna continuazione del primo,ambientato su LaTerra ( finalmente qualcuno paga alla fine!(anche se non abbastanza ihmo..):voto 7
Quanto al terzo...non c'entra niente con i primi due,l'ho trovato sciocco,senza senso e con un finale che non si capisce...non capisco perchè l'abbiano inserito qui...voto:4,5
Voto al libro,tralasciando l'ultimo e per fortuna più breve racconto:7,5 |
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