09 Febbraio 2015, 13:14:06 | Commento scritto da emilio | | |
Non saprei definire lo sconcerto che mi ha preso finito di leggere il libro. L'ho comprato, perché, finalmente (pensavo) parlava di Roma. Ma qui la mia città rimane sullo sfondo di un gioco strano. boh! |
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09 Settembre 2013, 14:48:13 | Commento scritto da fabri | | |
illeggibile |
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25 Maggio 2013, 15:53:58 | Commento scritto da bibliotecario | | |
Fantasmagorico, sconclusionato, inverosimile, un libro che aveva tutto per non piacermi, ma che alla fine senza riuscire a spiegarmelo mi è piaciuto. Anzi mi spingo a dire che avrei letto volentieri altre avventure di Adam l'uomo gatto e dei suoi compagni Alfred il cacciatore e Glory la donna serpente; troppo forti. |
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27 Marzo 2013, 13:29:06 | Commento scritto da clisimak | | |
Scarso,non sono riuscito a finirlo, sono arrivato a fatica a metà, proprio scarso, meglio passare ad altro. |
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02 Giugno 2011, 20:12:05 | Commento scritto da Darkyo | | |
Romanzo iniziato da Bester, lasciato incompiuto nel 1987 per cause di forza maggiore, ripreso nel 1995 da Zelazny e pubblicato nel 1998. Onestamente, questa lunga gestazione non ha giovato al lettore, che viene trascinato in una avventura senza capo né coda, ricca di trovate fantascientifiche (singolarità, viaggi nel tempo, alieni, uomini-gatto e donne-serpente9 ma totalmente sconclusionate: le invenzioni tipografiche di Bester e le visioni mito-scientifiche di Zelazny non sono sufficienti, e anzi fanno soltanto rimpiangere le vere potenzialità di due autori tra i più grandi del genere. |
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03 Maggio 2009, 16:28:04 | Commento scritto da attiliosfunel | | |
Illeggibile... epitome di un periodo nero per la collana (vedi infatti colore copertina, se voi riuscite a capirci qualcosa negli inguacchi sparati sulle cover dell'epoca). Lippi, dove eri? Imprigionato in un armadio del marketing Mondadori? |
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21 Aprile 2007, 15:25:34 | Commento scritto da lolinhozzo | | |
Aspetti negativi: 1. L'ha iniziato un autore e l'ha finito un altro per cause di forza maggiore, e si capisce - infatti si ha la sensazione che la storia abbia dapprima un ritmo e uno stile, e poi un altro; 2. ci vuole un po' prima di capire dove si vuole andare a parare, per poi accorgersi che, in fondo, non si va proprio da nessuna parte; 3. a mio parere QUESTO romanzo non è SF, ma fantasy - giudichino gli altri se questo è un bene o un male, ma per me Urania è una collana di SF
Aspetti positivi: 1. è corto; 2. la prima parte è sufficientemente fantasiosa e brillante da spingere a continuare |
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03 Maggio 2005, 16:38:08 | Commento scritto da vinmar | | |
Inconcludente, dai suoi autori ci si aspetta sicuramente di più. |
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