| Voto: 7.00 |
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Come sempre autori più o meno noti al pubblico italiano, ma vediamo il dettaglio:
TERMINAL di Lavie Tidhar 7.5
Nella fase pionieristica della conquista di Marte, i coloni rischiano l’estinzione perché le morti superano i rimpiazzi provenienti dalla Terra.
Inquietante l’idea degli astronauti spediti allo sbaraglio verso il pianeta rosso.
IN VIAGGIO CON L’ALIENO di Carolyn Ives Gilman 10
Bellissimo racconto che rivisita in maniera originale uno dei temi più noti e ricorrenti della fantascienza. Un viaggio nella provincia americana, benché sotto sorveglianza, diventa la scintilla iniziale di una delle più potenti minacce paventate dall’uomo nell’incontro con l’ignoto.
PATIENCE LAKE di Matthew Claxton 7
Un cyborg acciaccato trova ricovero presso una famiglia canadese. Ma non è il luogo giusto per riprendere le forze. Il cyborg in più occasioni dimostra di essere più umano delle persone che lo circondano.
JONAS E LA VOLPE di Rich Larson 6.5
In un paesaggio rurale, nel clima di una rivoluzione egualitaria che è stata tradita, la tecnologia al servizio della dissimulazione si rivela l’alleata adatta ad un progetto di fuga.
PRODIGO di Gord Sellar 7
Trama che ricorda vagamente un passaggio della saga cinematografica de ‘Il pianeta delle scimmie’, ma in questo caso si tratta di cani.
Ancora una volta un’idea dell’uomo che sfugge al suo controllo.
KIT: SI NECESSITA ASSEMBLAGGIO di Kathe Koja e Carter Scholz 2
Incomprensibile. Insopportabile. Abbandonato.
IL VORTICE di Gregory Benford 6.5
I primi uomini su Marte s’imbattono in una strana forma di vita millenaria, ma il lavoro degli scienziati viene compromesso dagli sviluppi geopolitici di un conflitto sulla Terra.
Tuttavia non si capisce a quale scopo Benford inserisca questo elemento.
GLI ELFI DELL’ANTARTIDE di Paul McAuley 6
Gli effetti a medio termine del cambiamento climatico possono essere un’idea feconda dal punto di vista narrativo della fantascienza contemporanea.
Ma in questo caso strappano un sorriso e nulla più.
I DIVORATORI DI NEONATI di Ian McHugh 8
Può fallire un accordo commerciale reciprocamente vantaggioso perché i contraenti sono culturalmente incompatibili? Un tema attualissimo e tutt’altro che banale.
RECUPERARE GLI SPETTRI di Aliette De Bodard 6
Racconto triste e drammatico di una madre che incontra lo spettro della figlia defunta.
Ma credo che estrapolare questa storia dal suo universo narrativo non gli abbia giovato.
QUELLE OMBRE RIDONO di Geoff Ryman 7.5
Senza lasciare la Terra Ryman escogita una delle idee più originali di questa prima parte di antologia: un’isola vietata ai turisti dove vive una comunità di donne libere dalla smania del possesso.
REDKING di Craigh DeLancey 8.5
Un ottimo poliziesco, serrato ed avvincente, sulla cattura di un pericoloso hacker che minaccia di diffondere un potente virus informatico. Letto d’un fiato.
COSE CON LA BARBA di Sam J. Miller 4
Ottima l’idea di immaginare un seguito per i protagonisti de ‘La cosa da un altro mondo’, racconto horror del 1938 firmato da John W, Campbell.
Ma il risultato è pessimo per chi conosce il prequel ed incomprensibile per chi non lo conosce.
LAVORO SUL CAMPO di Shariann Lewitt 8
Alla scoperta di tracce di vita sulla luna gioviana Europa, la Lewitt attraverso la sua giovane protagonista immagina l’esplorazione spaziale come un sacrificio continuo che costa sudore, sofferenza fisica, psicologica, separazioni dolorose e morte. Realismo dannatamente concreto.
RESPIRANO TUTTI ALL’UNISONO di Karl Bunker 10
Il genere umano può barattare la libertà con una società strettamente controllata dalle IA, dove non esiste più il crimine, le malattie e lo stato di bisogno?
Possono le IA sacrificare il bene di un individuo giustificandolo con un bene collettivo più grande?
Quanti temi e quante domande scottanti in questo racconto.
Decisamente interessante questa prima parte, con alcuni racconti notevoli ed un paio di scivoloni che si possono mettere in conto quando i gusti personali incidono parecchio.
Appuntamento con il secondo volume.
| Voto: 6.50 |
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Niente di indimenticabile intendiamoci, pero' ha un grandissimo pregio, quello di essere estremamente leggibile.
In alcuni casi, vedi McAuley e De Bodard, ma anche Tidhar bisognerebbe leggere l'intero ciclo secondo me per apprezzarli appieno.
Voto 6,5
| Voto: 4.00 |
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| Voto: 6.00 |
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15 racconti che immaginano il nostro prossimo futuro, in base sensibilità di ciascuno , autori e racconti colpiscono in modo differente , variabile la qualità dei contenuti e lo stile di scrittura.
Personalmente sono portato ad apprezzare di piu’ la lettura del genere fantascientifico quando è rappresentato dal romanzo o dal racconto lungo, ma a volte tramite la lettura dei racconti brevi proprio per la concentrazione dell’ intreccio, si riescono a cogliere le nuove tendenze ed apprezzare il lavoro di nuovi autori.
Per parte mia mi sono piaciuti abbastanza e reputo i migliori dell’ antologia:
1) In viaggio con l’alieno , un modo sorprendente per esplorare la diversità ;
2) Patience Lake , il tema del ritorno del reduce caro ai media americani rivisto mescolando tecnologia e sentimento;
3) Il vortice , la vita anche se messa a rischio di estinzione vince sempre;
4) Recuperare gli spettri, come sopravvivere in un mondo d’acqua fra fantasmi e realtà virtuale;
5) Respirano tutti all’ unisono , cosa succede quando per il bene dell’ umanità AI e nanotecnologie prendono il sopravvento;
Gli altri racconti sono quasi tutti inferiori alla media , alcuni non hanno lasciato traccia , altri sono poco inquadrabili nel genere.
| Voto: 5.00 |
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