02 Febbraio 2022, 14:10:39	Commento scritto da Algernon		Voto: 8.50
25 Novembre 2020, 17:02:25	Commento scritto da antosimov		Voto: 8.00
Non sono d'accordo con il 2 dato nel giudizio precedente, ma penso che questo ultimo romanzo del ciclo sia più complicato dei precedenti . Alcuni termini scientifici sono incomprensibili per gente normale. Il libro è lento e lungo , i temi trattati invece sono importanti e coinvolgenti. Ottima idea l'utilizzo della favola come trucco per passare dati criptati, anche la favola è molto bella . Ottimo anche il finale, innovativo, scientifico, e commovente. il voto vale per tutto il ciclo che mi sento di consigliare a chi cerca una lettura impegnativa ma  coinvolgente.
13 Luglio 2020, 11:44:36	Commento scritto da Free Will		Voto: 10.00
Quando ho visto le 650 pagine da leggere del terzo libro della trilogia dei Tre Corpi ho pensato che non ce l'avrei mai fatta. Invece, andando avanti nella lettura, mi sono appassionato sempre di più ed ho letteralmente divorato le pagine scritte in maniera così sorprendente, che ho potuto confermare ancora che la FS è letteratura di alto livello. Certo, non si può leggere distrattamente in metropolitana o sul cesso. Bisogna disporre di alcune settimane in cui dedicare svariate ore di concentrazione e di estraneità. Per fortuna il linguaggio di Liu è sempre semplice, lineare e nello stesso tempo elevato e aggressivo.: anche nei momenti topici (cioè praticamente tutte le 650 pagine) capisci anche l'incomprensibile; se per il primo libro del ciclo avevo detto che si trattava di fisica quasi per bambini, per il secondo di fisica di alto livello, ebbene qui si va ben oltre Einstein e oltre Hawking, ognuno dei quali farebbe salti mortali, ovunque si trovi adesso. Anche qui voglio limitarmi alle impressioni che mi hanno stuzzicato di più, cercando di spoilerare il meno possibile; ciò che scrivo in maiuscolo, lo considero determinante al massimo. Comunque, per dirla con Douglas Adams, Liu descrive "soltanto" "la vita, l'universo e tutto quanto". Ma qui non si ride: si fa sul serio, ci si commuove, ci si meraviglia, ci si appaga. Ecco quindi la mia sintesi: - Il Progetto Risalita - UNA STELLA REGALATA da un uomo, ricco per caso, alla sua amata - L'Epoca della Deterrenza - IL TIRANNO DELLA SPADA - L'Accademia mondiale delle Scienze e il RIFLESSO CULTURALE - SOFONE e la cerimonia del Tè alla giapponese - Le Astronavi Gravity e Spazio Azzurro - LE ONDE GRAVITAZIONALI - L'Australia, IL GRANDE TRASFERIMENTO, i collaborazionisti, IL GENOCIDIO, Fraisse - L'INTERAZIONE FORTE E LE QUATTRO DIMENSIONI - Gli antichi Artefatti e le Tombe - LA FORESTA OSCURA - La conversazione sulla Via del Tè e le sfere di Dyson - L'Autoregressione culturale e tecnologica, l'iper-religione, il cervello spedito nel cosmo - L'EPOCA DELLA TRASMISSIONE - LE FAVOLE, Il Pittore di Corte, Il Mare di Ghiotti, L'Isola delle Tombe, Il Regno senza Storie - IL PROGETTO BUNKER e LA PROPULSIONE A CURVATURA - Il Maelstromm e i buchi neri, IL DOMINIO NERO - Le teorie, gli esperimenti, le discussioni etiche e politiche, le città spaziali - IL PROGETTO BUCO NERO - L'Acceleratore circumsolare, l'Antimateria, I Suonatori di Stelle - IL FOGLIETTO DI CARTA, LA BIDIMENSIONALITA', I Fiocchi di Neve - Il Museo della Terra, Le Parole scolpite sulla Pietra, I Tesori dell'Arte - IL CIELO STELLATO DI VAN GOGH, LA GIOCONDA DI LEONARDO, ECC. - LO SPAZIO EDENICO, Il pianeta Grigio e Il Pianeta Azzurro, Gli Azzeratori - LA VELOCITA' DELLA LUCE "C" NON E' UNA COSTANTE UNIVERSALE - La Tomba di Luce, LA GRANDE PRESSA, I MINIUNIVERSI E per finire in poesia: PESCIOLINI E GOCCE DI RUGIADA.
08 Dicembre 2018, 22:03:26	Commento scritto da doge		Voto: 9.00
E infine il terzo e ultimo libro della trilogia! Nella quarta dimensione Cixin Liu ha dato fondo alla fantasia,ai colpi di scena,alle sue conoscenze scientifiche e alla caratterizzazione dei personaggi;troveremo anche una nuova protagonista, Cheng Xin, e seguiremo la sua vita che rispecchia più di tutte l'epopea dell'umanità del futuro La storia corre lungo varie epoche..quella 'della crisi', poi 'della deterrenza' 'della post deterrenza'e via cosi e ogni volta che sembra ormai tutto spiegato,o tutto appena iniziato,o che tutto stia ormai inesorabilmente per finire(e male) ecco che l'autore ci scaraventa davanti una cosa nuova,un cambiamento che non immaginavamo,un salto e una piroetta tra la conoscenza e la filosofia ma senza MAI cadere nel già visto e sentito e senza mai dare l'impressione che qualche 'scappatoia' sia stata creata ad arte..anzi! La storia si spinge,tra dimensioni multiple,universi costruiti,decisioni affidate a persone che possono salvare o cancellare intere civiltà,fino a molto molto avanti nella storia dell'universo... Cosa posso aggiungere,questa trilogia è fantastica,Liu si è dimostrato uno degli scrittori più bravi su cui ho messo gli occhi riguardo la fantascienza moderna..consigliatissimo!Voto al libro e all'intera trilogia: 9 pieno!
12 Novembre 2018, 10:05:16	Commento scritto da ciccio		Voto: 2.00
Premesso che mi sono piaciuti molto i primi due romanzi, che Cixin scrive molto bene, sono indeciso se ritenere, “Nella quarta dimensione” terzo della trilogia, una truffa o una presa in giro, scritto unicamente per sfruttare il successo dei primi due romanzi, pazienza per alcune discrepanze di date che in fondo possono essere meri errori di stampa, passi per le descrizioni protratte per decine di pagine su personaggi minori,  passi per le ripetizioni sparse qua e là, ma non digerisco proprio le idee costruite su concetti e presupposti sbagliati, palesemente introdotti per fare volume, altre parti usate solo per far scena inutili ai fini della storia, ma soprattutto la mancanza di coerenza, con i presupposti dati dall’autore nei romanzi o nelle pagine precedenti, non sono un grande appassionato di storie d’amore comunque riesce a rovinarne almeno 3, il voto è ancora più negativo, proprio per aver rovinato un opera che poteva essere magnifica. Un consiglio se considerate finito il ciclo con il secondo romanzo eviterete una grossa delusione.
05 Novembre 2018, 20:50:53	Commento scritto da capricorno52		Voto: 10.00
Il ciclo “Ricordo del passato della Terra “, trova una degna conclusione in questo romanzo cupo e melanconico , ma allo stesso tempo  coinvolgente e  mozzafiato. La storia è volutamente e strettamente legata ai due volumi precedenti , la base della trama coniuga sempre la storia e la tradizione della cultura cinese con il tema dell’ invasione aliena , ma il contesto è  caratterizzato da numerose riflessioni  sul destino ed il comportamento, pieno di contraddizioni,  dell’ umanità a fronte dell’ altalenarsi degli eventi , che avvengono a valle della scoperta che l’universo è un posto ostile e che l’ umanità occupa un basso livello tecnologico nella scala dell’ evoluzione divenendo di fatto una preda per le civiltà piu’ evolute. Raramente un ciclo di così vasta portata è stato in grado di rappresentare la complessità psicologica ed i sentimenti  dei protagonisti e toccare quasi tutti i campi della conoscenza e della ricerca umana: dalla storia alla letteratura, alla filosofia, dalla nano-scienza e dalla fisica quantistica all'astrofisica e alla teoria delle stringhe , dalla sociologia della terra alla sociologia cosmica, lode a CIXIN , che sebbene diventi a tratti molto tecnico, s’ impegna a spiegare i concetti in termini profani e dove possibile, fornire vividi esempi. Il romanzo sviluppa la  trama nell’ arco di oltre 400 anni, nei quali l’umanità è costantemente sull’ orlo dell’ estinzione, durante questo lungo periodo partendo da un futuro molto prossimo ai nostri giorni , l’umanità attraversa parecchie epoche alcune sono rappresentate in modo selvaggio e violento con lotte , senso di scoramento e rabbia , come ad esempio “l’epoca della crisi” , altre invece vengono raccontate piu’ candidamente con enfasi sullo sviluppo culturale e tecnologico ad esempio “l’ epoca della deterrenza” dovuto alla temporanea rinascita della speranza di sopravvivenza, tuttavia in generale la narrazione e l’animo dei protagonisti è pervaso da una sottile atmosfera d’angoscia e malinconia. Il libro mescola pagine di sentimento a fasi avventurose incorniciate in ambientazioni di gigantesche opere sviluppate dall’ umanità , in questo , a mio parere,  traspare l’orgoglio di CIXIN per le enormi opere contemporanee, intraprese e completate dalla Cina Popolare odierna ai fini dell’ ammodernamento e della supremazia tecnologica. Altro omaggio alla Cina sono le tre favole raccontate da Yuan Tianming per svelare alla protagonista Cheng Xin le tecnologie che rendono i Trisolariani invasori così superiori all’ umanità. Non è un romanzo d’azione , ma cambi di paradigma e colpi di scena sono una caratteristica del racconto. Affascinante lo stile di scrittura , delicato nei sentimenti, crudo nel rappresentare l’angoscia che pervade la Terra ed i protagonisti , a tratti epico, mai appesantito da lunghe descrizioni , ampio e sognante nella descrizione dell’ universo. Finale , abbastanza forzato sul destino dei protagonisti , che a piene mani affonda nelle piu’ ardite cosmologie sulla fine dell’ universo. Romanzo con cui familiarizzare , anche per i numerosi riferimenti agli altri due volumi precedenti ,  che nel quadro odierno della fantascienza si pone al top, pur non essendo figlio della letteratura anglosassone. Un capolavoro  , peccato giunga tradotto al pubblico italiano dopo quasi dieci anni ,lettura consigliata.

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