14 Maggio 2021, 14:55:36Commento scritto da dargon10
Voto: 7.00
un po meno belo del precedente , parte alla grandissima per poi rallentare  e la conclusione è leggermente frettolosa comunque una bella storia di fantascienza vecchio stampo
 
05 Giugno 2020, 16:56:18Commento scritto da zecca_2000
Voto: 6.50
Romanzo - sceneggiatura, un classico della fantascienza.
Ci sono un sacco di idee, come viene scritto negli altri commenti, il ritrovamento di una astronave nel centro di Londra ad esempio.
Tuttavia, la struttra di sceneggiatura (se da un lato è originale) non consente di approfondire a sufficienza le idee.
Sarebbe potuto essere un capolavoro, invece merita appena un 6,5
 
02 Novembre 2019, 10:29:30Commento scritto da odisseo
Voto: 7.00
La struttura narrativa della sceneggiatura risulta sintetica ed efficace. Un po’ confuse alcune descrizioni che lasciano spazio all’interpretazione e all’immaginazione (del regista nella versione televisiva, del lettore nella sceneggiatura stampata).
 
29 Settembre 2015, 11:29:41Commento scritto da astrologo
Voto: 7.00
E' il meno bello della serie Quatermass. Tuttavia, il ritmo incalzante della sceneggiatura, non lascia spazi a dubbi, e si può passare sopra a qualche pecca dell'insieme.
 
21 Ottobre 2012, 19:18:44Commento scritto da Cugel
Voto: 8.00
Personalmente lo considero un racconto frutto di una certa dose di intuizione. Quello che sembra un romanzo, in realtà era la sceneggiatura che Nigel Kneale scrisse per la BBC nel 1958. Questo è uno dei motivi per la sua diversità stilistica che lo distingue dai soliti racconti di S.F. Tuttavia Urania in anticipo sui tempi decise di pubblicarlo in sei puntate che uscirono nei numeri 300 – 305 creando molta attesa nel pubblico della vecchia serie con la losanga. Di fatto ne venne poi ricavata una interessante pellicola dalla Hammer, diretta nel 1967 da Roy W. Baker (la terza dedicata all’illustre scienziato) che in Italia uscì con lo strano titolo “L’astronave degli esseri perduti”. Sia il racconto che il Film mantengono una serie di spunti degni di nota.  Il più interessante è quello dove si allude ad antiche cronache che registravano strani fenomeni in Hobb Lane…  
 
18 Ottobre 2012, 15:02:43Commento scritto da maxpullo
Voto: 6.00
Irritante.
Tante ottime idee buttate via in una trama frettolosa ed all'acqua di rose; un libro talmente insulso da riuscire a vanificare quasi completamente spunti eccezionali come:
1) il ritrovamento di un veicolo alieno sotto il suolo di Londra,
2) una lunga tradizione di eventi "soprannaturali" collegati al sito del ritrovamento,
3) affascinanti ipotesi sull'uomo e sulla sua evoluzione,
4) interessanti speculazioni sulle figure del demonio nell'immaginario collettivo.
Kneale prende il suo pseudo-scienziato Quatermass e lo mette a giochicchiare qua e là con questi spunti, come un cuoco pasticcione che non sa decidersi come dosare gli ingredienti, finchè, invece, di una pietanza leccorniosa non gli viene fuori un mediocre spuntino...
Una occasione sprecata: se scritto diversamente questo libro poteva essere un classico immortale della FS di tutti i tempi; così è solo un libercolo insulso che lascia il tempo che trova e raggiunge una sufficienza stentata.  
 
11 Febbraio 2011, 17:04:24Commento scritto da gasp63
Voto: 9.00

Anche per questo terzo capitolo della saga di Quatermass confermo il giudizio ampiamente positivo.

Lo stile è lo stesso dei capitoli precedenti. La stesura è un simil-sc<x>ript di sceneggiatura, anche se vedendo il film si possono riscontrare diverse differenze. Credo infatti che non si tratti della sceneggiatura del film, ma della serie televisiva originale in sei puntate.

Il genere di storia è ancora quello dell'invasione aliena, con spunti horror/soprannaturali.
Un classico
 
10 Luglio 2007, 10:52:50Commento scritto da usermk
Voto: 8.50
Un classico. Ottimo anche il film che ne è stato tratto (1967, v. scheda IMDB http://www.imdb.com/title/tt0062168).
 
Utenti cui piace il libro
Vedi il profilo utente, raffa
Utenti cui non piace il libro