20 Dicembre 2020, 11:13:36	Commento scritto da Oldman		Voto: 6.50
Personalmente anche se per certi versi mi associo ai commenti precedenti; devo dire che ormai è invalsa la moda da parte degli scrittori di usare la storia più ho meno contemporanea come trama per un romanzi di SF: credo che la similitudine del romanzo con la decadenza Europea  degli anni 20 e l'avvento del Nazismo sia più che evidente! Trovo un poco puerile la presenza dei "succhiatori & compagnia bella" per giustificare l'odio razziale. Altra cosa che non capisco è il fatto di voler costruire una società sull'uso smodato di carbone! Mi spiace ma da Elettronico del settore non mi è possibile concepire un Computer a vapore; ne tanto meno una radio! Non la trovo una idea valida! Per il resto è scritto bene e si legge con facilità!
30 Novembre 2020, 18:25:12	Commento scritto da rarinantes		Voto: 6.50
Romanzo discreto. Il pregio maggiore è la leggibilità; l'autore sa scrivere, dote rara. I più : personaggi ( non tutti beninteso ) ben caratterizzati e di spessore; lo spirito umanista e tollerante alla base delle vicende; world building interessante anche se a raggio ridotto ( il resto del pianeta ? l'oceano verde ? ) I meno : villain esagerati; la presenza dei pallidi pare una scelta troppo "facile" ( trovo le storie di vampiri un po' puerili )  ; società troppo complessa  per beni  e prodotti a volte troppo raffinati  in un contesto non spiegato; alcuni aspetti poco plausibili ( radio assieme a lampade ad olio ?? ) ma soprattutto poca fs e solo alla fine, come appiglio per un seguito (?).
24 Novembre 2020, 09:56:48	Commento scritto da Davy		Voto: 7.00
Bel romanzo. Non un'opera avventurosa, ma una riflessione sul potere, la manipolazione e i modi in cui viene messa in crisi la convivenza civile; e comunque avvincente ed emotivamente coinvolgente. Quasi profetico nel modo in cui – scritto più di un anno fa – anticipa una serie di dinamiche legate allo sviluppo di una pandemia che oggi ahimè ormai ben conosciamo (ma alla fine, immagino, si tratta di rileggere la storia – come in fondo il romanzo fa – e applicarla al presente). Peccato semmai per l'ultima parte, forse un po' troppo veloce nel raccontare avvenimenti fondamentali, accumulare colpi di scena e fornire risposte. Forse ha influito la necessità di rimanere nella foliazione di Urania. Se si fosse trattato di uno scrittore americano gli editori gli avrebbero sicuramente imposto di fare una trilogia. Il materiale ci sarebbe.
21 Novembre 2020, 11:55:56	Commento scritto da ciccio		Voto: 8.00
Il premio Urania continua a proporci ottime opere, Davide si conferma un ottimo autore con un grande preparazione, storica e fantascientifica, intrigante il colpo di scena finale. Peccato che i racconti siano decisamente scarsi.
11 Novembre 2020, 15:05:35	Commento scritto da bibliotecario		Voto: 7.00
Ormai Davide non è più una sorpresa, ma un affermato romanziere. Ogni suo libro vince un premio a riscontro della forza delle sue idee e dalla potenza della sua scrittura. Nel Pugno dell'uomo si legge tra le righe la passione dell'autore per la storia con la A maiuscola. Davide ambienta le sue storie in lontani futuri o presenti alternativi ma col focus ben centrato sul nostro passato per ammonire il nostro presente. In questo romanzo ambientato in una citta mai nominata, abitata da coloni Umani e da razze Umanoidi su un pianeta alieno appena accennato si dipanano le storie di un gruppo di personaggi memorabili che ci parlano di convivenza, integrazione, etica, odio e razzismo ma mai in modo supponente ma anzi con una trama coinvolgente che scorre veloce e piena di colpi di scena. Lettura consigliata.   Meritevoli tutti e tre i racconti finalisti del premio Urania Short 2020. La mia preferenza va al racconto di Luigi Calisi.
07 Novembre 2020, 18:09:09	Commento scritto da capricorno52		Voto: 7.00
Un libro aspro e visionario suddiviso in tre parti  attraverso le quali il lettore ,  viene accompagnato passo dopo passo attraverso il racconto in terza persona di Oleander  (Olly) un giovane “succhiatore” o “pallido”  nella decadenza , la caduta  e barlumi di rinascita della “città”. In tutto il racconto attraverso le azioni ed i dialoghi dei protagonisti unitamente allo  sviluppo della trama si assiste alla contrapposizione fra razzismo, odio e violenza gratuita e fratellanza , amicizia e briciole di vita basata sulla tolleranza. Un ottimo esempio di FS moderna targata “made in Italy” , un bravo all’autore  nella costruzione dell’ universo distopico  passo dopo passo , con i tempi giusti , senza concedersi a facili scene di horror e  splatter  , in questo aiutato anche dalla tecnica di suddividere il libro in piccoli paragrafi dedicati alle azioni dei singoli personaggi . Una trama ispirata dal nostro recente passato ma ancora oggi attuale. Su un pianeta in una città molto antica abitata da piu’ razze umane ed umanoidi governata da tempo in modo autoritario e paternalistico refrattario ai cambiamenti  si sviluppano contemporaneamente due crisi , la prima sanitaria una pandemia detta la “febbre dei tre giorni”,  la seconda politica attraverso la fondazione , lo sviluppo e la presa del potere in modo violento di un movimento di stampo razzista “Il pugno dell’ Uomo”. Le due crisi intaccheranno il modo di vivere degli abitanti sia dal punto di vista etico , morale che fisico, la città non sarà piu' la stessa . Il libro che privilegia lo sviluppo psicologico e caratteriale dei personaggi  , alcuni rappresentativi del male assoluto , altri per contrapposizione tendono al bene prodotto dalla ragione. Notevole l’ ambientazione che rappresenta il degrado fisico e spirituale nelle forme piu’ abiette della metropoli , sia della periferia povera degli slums  che nella descrizione dell’ arroganza delle architetture esclusive dei quartieri  patrizi. Lettura impegnativa ma accattivante ed affascinante,  grazie anche ad uno stile asciutto che poco si dilunga in descrizioni e punta sul ritmo della narrazione , letto tutto di getto,  il libro  vive del contrasto fra abiezione ed umanità , fra odio e ragione , e quest’ ultima per vie imperscrutabili alla fine prevale. Altri racconti Patch di  Luigi Calisi , racconto ecologista  , per abbandonare il pianeta MU tutto  è permesso voto 6. Body Print , Giada Cecchinelli,  l’immortalità del corpo è ottenuta tramite stampanti , ma l’uomo ha fame di sentimenti , voto 7 Un patto equo Michela Lazzaroni , sempre piu’ difficile comprendere chi è umano e chi è una IGB voto 6.

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