31 Agosto 2014, 21:24:20 | Commento scritto da mitd | | |
Romanzo ricco di spunti interessanti che purtroppo Harness sfrutta maluccio. Il romanzo inizia bene (alla Van Vogt de "Il libro di Ptath) e introduce una società futura che richiederebbe approfondimento ma putroppo serve solo da sfondo all'azione. I personaggi sono stereotipati (sembra FS targata anni '30 anziché '50). Le situazioni intricate vengono risolte grazie a nuovi superpoteri del protagonista che emergono "ad hoc" (Van Vogt docet, ancora lui). Il paradosso temporale è poco convincente. Le spiegazioni scientifiche rallentano l'azione. Il massacro dei congiuntivi perpetrato dalla traduttrice (Beata Della Frattina) è, questo sì, paradossale (paradosso scrupolosamente preservato nella ristampa). |
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19 Giugno 2013, 18:39:46 | Commento scritto da brz57 | | |
Buon sapore di sana, vecchia sf...alcune ingenuita', qualche buco nella trama ma in definitiva un buon romanzo di un autore a mio parere decisamente sottovalutato. |
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08 Maggio 2012, 17:50:49 | Commento scritto da and | | |
Il forte richiamo a Van Vogt è chiaro fin da subito, tra l'altro l'autore non ne fa mistero nella postfazione all'edizione UCZ, la trama è veloce e divertente pur trattandosi in modo evidente di fantascienza anni '50. Una buona occasione per avvicinarsi a questo autore |
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18 Aprile 2012, 13:16:46 | Commento scritto da Sherdan | | |
Non lo posso qualificare un "capolavoro"...trama confusa che procede per ingenuità, superpoteri che fanno sorridere, elucubrazioni scientifiche datate che appesantiscono il racconto e una dose d'azione tirata per i capelli, nonostante la possibilità di duelli a fil di spada, per me sfruttata poco e male. Rimane un dubbio...ma il "tarsio", chi era alla fine ? |
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16 Settembre 2009, 21:24:31 | Commento scritto da maxpullo | | |
Vedi valutazione Urania 900 |
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