11 Aprile 2021, 14:47:32 | Commento scritto da capricorno52 |
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Romanzo di genere Hard FS fortemente orientato all’ astrofisica, rappresentato in due volumi , il corrente “’ Anello di Caronte” ed il seguito “La sfera spezzata” . In un futuro non troppo lontano nel tempo , l’umanità si è spinta fino ai confini del Sistema Solare, ma da tempo è ferma , incapace di compiere il balzo verso le stelle. Grazie alle risorse locali ed agli spazi disponibili la maggior parte dei laboratori di ricerca scientifica avanzata è posizionata sulla Luna e sui satelliti dei pianeti esterni , lo spazio interno ospita numerosi habitat artificiali e la Terra ormai sovrappopolata è povera di risorse da impegnare nella ricerca scientifica. Intorno a Caronte il piu’ grande satellite di Plutone ruota un gigantesco acceleratore di particelle ed un complesso di laboratori scientifici che ha l’obiettivo di cercare un modo per utilizzare la forza di gravità come soluzione ai viaggi interstellari . La messa in funzione dell’ apparecchiatura ( l'anello) per un esperimento estremo, risveglia dopo milioni di anni , una razza tecnologica sconosciuta nominata dagli umani “Carontidi” che subito entra in competizione con l’umanità per il possesso del Sistema Solare. L’idea di McBride è semplicemente grandiosa , la trama è scritta con uno stile veloce e realistico e con il mistero legato ai “Carontidi” cattura l’attenzione del lettore, chi sono ? e da dove vengono ?, qual’ è è il loro scopo ? Il tutto fra le continue sorprese e gli sviluppi di una azione tambureggiante. I personaggi anche se non sono particolarmente approfonditi sorreggono efficacemente l’intreccio e rappresentano pregi e difetti degli uomini di scienza. Romanzo , nota positiva, che per lo stile di scrittura, la rappresentazione dei temi cosmologici e la messa in scena dei personaggi , sente molto l’influenza di Arthur Clarke. Una storia eccezionale forse qualche pagina di troppo , con alieni la cui fisiologia da creature organiche in origine si è evoluta , spinta dall’ istinto di sopravvivenza e di riproduzione verso l’inorganico, che per sopravvivere formattano Sistemi solari in sfere Dyson , inoltre sono presenti rappresentazioni di fenomeni cosmologici allo stato dell’ arte della fisica odierna , buchi neri, vortici spazio-temporali , passaggi wormhole ,che sicuramente costituiranno l’ambiente di riferimento del prossimo romanzo che mi accingo a leggere . Un romanzo stupendo che spero insieme al prossimo costituirà un capolavoro. | |||||||
11 Agosto 2020, 21:19:01 | Commento scritto da maxpullo |
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Iniziamo col dire che questo romanzo è un vero e proprio kolossal da tutti i punti di vista: per l'argomento trattato che è molto innovativo e di amplissimo respiro, per la storia con le sue grandiose implicazioni e soprattutto per lo straordinario sense of wonder che accompagna un po' tutta la trama. La storia è ricca di riferimenti scientifici, soprattutto sulla forza di gravità, ma questo, lungi dall'appesantire la lettura, la rende più interessante e verosimile; i personaggi poi sono assai ben caratterizzati anche se l'elemento umano rappresentato si limita a quello degli scienziati e dei loro collaboratori mentre in una storia di così ampio respiro non avrebbe certo guastato uno sguardo ravvicinato alle impressioni degli uomini rimasti sulla Terra. Le note positive però si esauriscono qui: personalmente ho trovato lo stile di McBride-Allen piuttosto pesante e, nonostante la lettura sia scorrevole, la noia si è insinuata più di una volta tra le pagine ed è stata alleviata solo saltando interi paragrafi a piè pari. Inoltre sebbene l'idea sia originale e ben sviluppata, l'epilogo appare frettoloso e trascurato: di fronte alle titaniche forze in gioco nel sistema solare l'umanità se la cava piuttosto a buon mercato ed in modo abbastanza rocambolesco. Insomma, dovendo dare un giudizio complessivo direi che si tratta di un ottimo romanzo, sicuramente sopra le righe, ma non esente da difetti che me lo hanno fatto trovare sicuramente inferiore alle attese. Leggerò il seguito ma non subito. | |||||||
07 Giugno 2016, 09:43:54 | Commento scritto da astrologo |
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400 e passa pagine di pura fantascienza, che comprende: a)lo scienziato che per la smania di provare qualcosa provoca un cataclisma inimmaginabile-b)gli impianti alieni che si risvegliano e danno inizio ad un invasione quasi perfetta -c) i vari protagonisti e sotto-protagonisti che s'intersecano tra loro e che lottano contro la suddetta invasione; ed infine d) la mirabolante trovata finale (ma il libro n on finisce, per poterne scrivere un altro di seguito). E' piuttosto complicato fare un giudizio complessivo per questo pastiche apocalittico (quasi)- 10 per la fantasia dell'autore, ma 7 per tutti i riferimenti scientifici non chiari a chi legge che appesantiscono il tutto e 1/2 per lo stile poco scorrevole | |||||||
28 Gennaio 2014, 20:55:06 | Commento scritto da npano |
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Assolutamente da leggere Grandi idee e rigore scientifico ma con un sense of wonder di altri tempi. Senza dimenticare una galleria di personaggi ottimamente sviluppati e che riescono a tener testa alla grandiosità della storia. Insomma, di invenzioni fantascientifiche ne ho viste molte nella mia trentennale passione per la SF, ma quello che mette in piedi McBride è veramente affascinante e coinvolgente. Prima metà del romanzo un po lenta, seconda metà decisamente incalzante. Letto in inglese ma anche ascoltato in Audiobook in inglese e devo dire che il narratore era veramente bravo e con il solo tono della voce dava spessore ai personaggi e alle situazioni. Questa modalità di fruizione mi ha intrippato assai. | |||||||
24 Agosto 2013, 12:42:02 | Commento scritto da MILES VORKOSIGAN |
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Credo che questo romanzo contenga molti sottogeneri della sf, space opera, hard sf, cyberpunk, è un romanzo completo, narrazione fluida mai noiosa, personaggi affascinanti, idee assolutamente avveniristiche e poi la descrizione scientifica , spettacolare, proprio come piace a me. Libro di FANTASCIENZA. | |||||||
09 Luglio 2013, 09:52:01 | Commento scritto da and |
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Storia eccezionale, che ti tiene inchiodato alla poltrona. Stile asciutto, pura hard-sf, con dei passaggi di fortissimo impatto visivo ed emotivo. Non vedo l'ora di leggere il seguito. | |||||||
10 Marzo 2013, 22:22:11 | Commento scritto da clisimak |
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Ottimo romanzo, grande space opera. | |||||||
17 Novembre 2012, 09:47:42 | Commento scritto da Arne Saknussemm |
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Bello bello bello !! Hard SF fatta come si deve e con un'idea di partenza davvero originale e di forte impatto visivo/emozionale. E' il primo romanzo di MacBride Allen che leggo e devo dire che mi ha esaltato e non solo per la storia. Difatti anche la narrazione è fluida e mai pesante e tutte le componenti necessarie per mettere insieme un buon romanzo sono sapientemente mescolate. Tante trovate, suspance ad ogni pagina e colpi di scena in agguato. Non posso non fiondarmi nel seguito ("La sfera spezzata") per sapere tutto sui Carontiani e sul multisistema ... e non solo !! | |||||||
29 Ottobre 2009, 15:35:33 | Commento scritto da 56-bob |
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McBride Allen ci ha abituato a storie che si svolgono in grandi spazi e anche questa non si smentisce. Tuttavia trovo che in alcuni punti il romanzo si rallenta soffermandosi su descrizioni di particolari di secondaria importanza mentre invece la parte finale, con la reazione vincente degli umani, si esaurisce in poche battute (o forse sembrano tali perchè il romanzo lì scorre meglio!?!?) Comunque, a parer mio il secondo romanzo del ciclo è migliore. | |||||||
17 Aprile 2006, 15:43:41 | Commento scritto da cat |
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Assieme alla Sfera spezzata contituisce il più bel ciclo di SF che abbia letto. Solide basi scientifiche e grande fantasia. | |||||||
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