31 Dicembre 2014, 17:54:49 | Commento scritto da emilio | | |
E' certamente un bel romanzo. Seppur scritto sotto forma di dialogo o di diario (non si è capito bene) presenta un invasione della Terra veramente originale. La paura del "diverso" appare in ogni riga. Maniacale, in quest'autore, la presenza degli "altri" . Qui, comunque la storia ha un senso. |
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02 Dicembre 2012, 01:12:29 | Commento scritto da fieramosca | | |
Un'invasione aliena inquietante ed inusuale, che si svolge in un'atmosfera di suspence tipica di un thriller. Un ottimo romanzo. |
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29 Novembre 2012, 10:43:14 | Commento scritto da and | | |
Bello quasi quanto i trifidi, la tranquillità della campagna inglese anni 50 viene sconquassata da eventi incomprensibili, portando le persone ad un cambiamento radicale nel loro modo di pensare. Lo stile di Wyndham è veramente elegante. |
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17 Agosto 2010, 16:46:07 | Commento scritto da maxpullo | | |
Romanzo a due velocità: molto buona e interessante la prima parte con il mistero del "Giorno Saltato" e l'arrivo dei "Bambini" (con la "B" maiuscola), un po' noiosa e inconcludente la seconda che non riesce a sfruttare al meglio i pur ottimi spunti narrativi. Wyndham, infatti, ha il merito di essere tra i primi a concepire l'idea di una mente collettiva e non si può negare l'originalità di questo genere di "invasione" che ricalca il modus operandi del cuculo nei confronti delle altre specie di volatili. Poi purtroppo però il romanzo inizia a perdersi e finisce per trascinarsi strancamente in una serie di riflessioni filosofiche sull'istinto di sopravvivenza e, nonostante venga arricchito da una serie di "colpi di scena" e rivelazioni, non riesce più a decollare perchè queste non aggiungono nuova linfa alla storia e lasciano l'impressione che l'ottimo spunto iniziale sia stato sprecato. Il finale sorprende un po' per la sua crudezza, ma senza riuscire a sollevare lo sorti di un libro discreto ma nulla di più. |
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