07 Gennaio 2024, 18:40:23Commento scritto da marco.kapp
Voto: 7.50
Condivido il parere di alcuni dei commenti precedenti. Data la distanza di tempo dalla pubblicazione, ho dovuto rileggere il primo episodio, per ricordare bene tutte le vicende. Il secondo romanzo non raggiunge livelli di pathos come nella prima parte; ci sono comunque appassionanti scene di azione e imprevisti. Rimane buona la descrizione psicologica del protagonista, che è un eroe ma comunque molto umano, preda dei sentimenti e dei dubbi che lo assalgono. Rimane sullo sfondo la presenza ambigua del ''RED'', che speriamo riveli le sue intenzioni nel capitolo finale.
 
11 Novembre 2022, 14:16:01Commento scritto da ciccio
Voto: 7.50
Buono anche se un pò inferiore al primo, romanzo ad episodi che mi da l'idea di una serie di racconti riuniti per ricavarne un romanzo, per cui si perde un pò di organicità, speriamo nel  terzo.
 
01 Novembre 2022, 19:03:44Commento scritto da Oldman
Voto: 9.00
Dopo tanto tempo un romanzo di fantapolitica veramente avvincente! Brava!
 
31 Ottobre 2022, 17:05:57Commento scritto da bibliotecario
Voto: 7.00
La lettura di questo romanzo è stata più che soddisfacente ma con alcune riserve.
La più importante delle quali quella per cui questo volume non può assolutamente essere apprezzato senza aver letto prima il suo antecedente, The Red. First Light, uscito in Italia nel 2016.
La seconda riserva non meno importante è che se anche un lettore avesse a suo tempo letto il primo capitolo della trilogia, visto il tempo intercorso tra la pubblicazione dei due romanzi e i pochi appigli che la Nagata offre ai lettori per rientrare nella storia, si fa fatica a raccapezzarsi.
Premesso e superato quanto sopra, c'è molto di buono in questo Romanzo.
Red. Il processo prosegue dove si era interrotto "Red" raccontando le conseguenze degli eventi che si sono svolti nel primo libro.
Linda Nagata ci fa immergere nel sua personale visione di futuro in cui le nanotecnologie la fanno da padrone, e dove è emersa almeno una inquietante Intelligenza Artificiale i cui fini restano al momento insondabili. Lo fa con uno stile narrativo stilisticamente semplice, adatto ad una storia ricca di azione e dal ritmo alto.
Magari le idee narrate non sono originalissime, così come gli scenari descritti, ma la padronanza delle tematiche sviluppate e le accurate descrizioni delle azioni militari, degli intrighi politici, della corruzione e degli inganni del sistema governativo degli Stati Uniti, così come delle tecnologie avveniristiche ma scientificamente plausibili messe a disposizione dei suoi personaggi ne fanno un romanzo di Military SF dalle sfumature TecnoThriller godibilissimo.
Di puro intrattenimento, molto "Americano" se pur non manchi, soprattutto nel personaggio principale, l'ex tenente delle forze speciali USA James Shelley un certo approfondimento psicologico che gli dona una profondità che ce lo fa più apprezzare, così come non manca una certa critica politica sociale rivolta alle Lobby di potere che detengono il vero potere negli Stati Uniti.
In definitiva una storia dal ritmo adrenalinico soprattutto dopo la prima parte che si legge tutta di un fiato e che grazie al finale clamorosamente aperto invoglia la lettura del prossimo, ci si augura, conclusivo romanzo.
Speriamo solo di non dover aspettarne troppo la sua pubblicazione.  
 
27 Ottobre 2022, 08:37:19Commento scritto da capricorno52
Voto: 7.50
Red : il processo secondo volume della Trilogia Red di Linda Nagata (The Trials), non è il solito stereotipo di SF militare ma al contrario è un libro che pur privilegiando le scene d’azione presenta una trama di fantapolitica e di lotta alla corruzione.
La Nagata scrive di soldati molto credibili e non di supereroi, la trama si concentra su una piccola squadra e sulle loro missioni,  una di fantascienza militare diversa dal solito, che privilegia le enormi battaglie e le strategie di guerra e le formazioni complesse , qui è tutto piu’ piccolo e piu’ attento alle iterazioni fra le persone non mancano gli esempi di cameratismo tra i soldati ed il tipo di vita che conducono, in questo modo ovviamente viene esaltato il contesto culturale tipicamente “statunitense” , nella trama , nei personaggi nei dialoghi  predomina “politically correct “ , il che, non a tutti è gradito per l’effetto distorsivo sulla psicologia e caratterizzazione dei personaggi , tuttavia Nagata mitiga il contesto culturale  con una scrittura leggera , moderna che a tratti ricorda James SA Corey o John Scalzi.
Il protagonista, il tenente James Shelley, è tornato nella battaglia per la giustizia, ma prima lui ei suoi soldati devono rispondere delle proprie azioni intraprese nella missione non autorizzata nota come First Light.
Mentre il paese lotta per ricostruire le sue infrastrutture e i suoi sistemi di comunicazione sulla scia di un attacco terroristico nucleare a tutto campo, tutti i membri della squadra nota come Apocalypse Squad si  si trovano ad affrontare la corte marziale.
Successivamente , la narrazione è rappresentata in una serie di missioni militari, che invariabilmente  si concentrano tutte su, James Shelley, il protagonista, che espulso dall'esercito americano , diventa mercenario, assunto, insieme al resto della sua squadra, da un'organizzazione autonoma e patriottica apparentemente formata per mantenere gli interessi degli Stati Uniti.
Un thriller ad alto rischio, sequenze d'azione propulsive, una straordinaria tecnologia militare e un mondo abitato da personaggi riccamente sviluppati e cattivi intrighi politici,”Red : Il processo” è tutto questo per presentare una buona storia piena di azione.
Consigliato per i fan di fantascienza che desiderano un buon mix di narrazione emozionante e speculazione.  
 
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