17 Settembre 2023, 18:32:19Commento scritto da antosimov
Voto: 9.00
Non mi dilungo nella trama, già esposta nella recensione che mi ha preceduto.
Credo che il protagonista Demetrios e molti altri rimarranno nei miei ricordi per molto tempo, questo fatto farebbe piacere allo scrittore e già spiega quanto mi è piaciuto.
Libro completo per temi trattati,ironia,poesia e etica.
Un uomo da anziano che capisce che il compito principale è lasciare ai giovani tutti gli insegnamenti possibili indipendentemente dal loro aspetto fisico, visto che dobbiamo lasciare per forza ai giovani il futuro sulla terra, è un esempio  per gli anziani.
Il rispetto della natura e dell'umanità in questo libro scritto nel 1975 è totale.
Questo autore da me ripreso dopo parecchi decenni è stato molto sottovalutato, forse perché non ha partecipato attivamente nel mondo della letteratura di fantascienza.
Ho appena finito di leggere Davy l'eretico a cui diedi un voto alto, ma questo è un piccolo capolavoro.
 
17 Luglio 2023, 14:07:08Commento scritto da bibliotecario
Voto: 6.00
Romanzo di genere post apocalittico, l'ultimo scritto dall'autore prima della sua morte, fa parte di una serie ambientata in un futuro post olocausto atomico, la guerra dei venti minuti, che ha annientato la società umana per come la conosciamo, facendo regredire i sopravvissuti in un nuovo medioevo.
La compagnia della gloria prende il via in una piccola cittadina negli ex Stati Uniti, Nubar (Newburgh) quarantasette anni dopo la guerra dei venti minuti e ci presenta una serie di personaggi molto ben caratterizzati a partire dall'anziano Demetrio, cantastorie del mondo che fu e per questo odiato e temuto dal potere costituito perchè narrare al popolo le antiche verità costituisce un pericolo per la stessa classe dominante.
Demetrio è costretto a fuggire con un eterogeneo gruppo di amici, dando così vita ad un viaggio picaresco attraverso un paesaggio devastato e spopolato, originale e ricco di dettagli, narrato con uno stile lirico in terza persona in cui si innestato brani in prima persona di un narratore che alla fine scopriremo essere uno dei personaggi che lo accompagnano.
La storia è scevra di azione e di colpi di scena ma ricca di disgressioni caustiche sulla società umana che cerca di rialzarsi, la visione sulle istituzioni politiche, sociali e culturali americane di Pangborn e assai pessimista.
Romanzo di FS sociologica, ricca di umanità e personaggi "veri", con tratti anticipatori di istanze LGBT+ e di libertà sessuale che mi hanno stupito visto che generalmente, all'epoca in cui è stato scritto, l’ambiente fs anglosassone se non mondiale era influenzato da un conservatorismo estremo.
 
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