Sicuramente non è il capolavoro del Robert Silverberg a cui siamo abituati, considerando poi che Silverberg rientra nella mia top 3 di autori preferiti.
Secondo me la 4^ di copertina inganna molto quello che poi è effettivamente il romanzo, crea aspettative sbagliate rispetto al reale svolgimento della vicenda.
La cosa veramente bela nel romanzo è la caratterizzazione dei personaggi, mai banali e ben costruiti con una cura dei dettagli veramente apprezzabile.
Un romanzo onesto, ma ad essere onesti non imperdibile, per me leggerlo è più questione di "fanatismo" nei confronti dell'autore che altro... |