14 Giugno 2018, 13:08:59 | Commento scritto da capricorno52 |
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La prima “antologia” di racconti sulla storia del Cronoservizio , storicamente accettabili , scritti in modo veloce ed asciutto e piuttosto coinvolgenti. Nel primo racconto “Everad cronodetective” viene descritta la natura del “Cronoservizio” in termini di organizzazione e scopi , ed al tempo stesso tracciata la caratterizzazione di Manse Everard , il protagonista dell’ intero ciclo, voto 6,5. Seguono : Nel tempo di Ciro il Grande , racconto con una ambientazione storica ben curata che evidenzia il miglior alleato del “Cronoservizio” ….. la superstizione, voto 7. “La scoperta sbagliata” a volte viene lecito chiedersi , quanto sarebbe diversa la nostra realtà contemporanea se le grandi scoperte geografiche ed i conseguenti flussi migratori avessero avuto all’ avvio protagonisti altri popoli, voto 6,5. “Il mondo che non poteva esistere” ucronia e paradossi temporali voto 5. “Le cascate di Gibilterra” , ambientazioni titaniche per una storia d’amore ai confini del tempo , voto 8. Avorio , oro e Pavoni, ambientazione storica curata , azione , personaggi simpatici ben contestualizzati al periodo storico, voto 8. Lettura scorrevole , consigliato agli amanti del genere “viaggi nel tempo”. | |||||||
14 Luglio 2017, 13:09:09 | Commento scritto da astrologo |
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Primo libro della pattuglia del tempo. E' uno dei migliori libri del genere viaggi nel tempo che io abbia mai letto. Inizialmente avevo letto i racconti separati sui primi numeri di Urania a seguito di vari romanzi. Adesso ho letto la prima parte di questi racconti che contiene anche un romanzo breve che sto finendo. Storicamente valido, è di una lettura di livello superiore. Una delle cose migliori scritte da quest'autore. Tuttavia non assume le vesti di capolavoro. | |||||||
10 Febbraio 2015, 10:27:08 | Commento scritto da mitd |
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Premesso che i romanzi/racconti sui viaggi nel tempo, per quanto mi riguarda, non riescono mai a creare quella sospensione d'incredulità necessaria a calarsi appieno nella storia, questa raccolta di racconti ha alcuni pregi: 1) l'autore non si scervella per dare una plausibiltà scientifica ai paradossi temporali, pur stabilendone alcune regole; 2) la ricostruzione storica è approfondita, erudita senza esagerare; 3) l'idea di base, al momento in cui i racconti furono scritti, era originale. Le vicende si dipanano bene, per con qualche lentezza ed eccesso di sentimentalismo lirico. Nel complesso, una lettura leggera e godibile. | |||||||
27 Giugno 2013, 12:40:34 | Commento scritto da Fedmahn Kassad69 |
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Quando scelgo di leggere un libro di Anderson vado sempre sul sicuro, sempre opere piacevolissime, mai un problema ma solo puro godimento. Aggiungo che, da appassionato di storia, il ciclo della Pattuglia del Tempo per me è stato pura manna dal cielo. Questo libro raccoglie i primi 6 racconti del ciclo, i primi 4, complice uno stile letterario ancora un po' acerbo, sono piuttosto semplici e lineari ancorchè godibilissimi per la cura prestata alla rievocazione dei vari scenari storici dove sono ambientati i racconti. La musica cambia con gli ultimi due, in particolare con Le Cascate di Gibilterra veramente potente ed evocativo, ma molto bello è pure Avorio e Oro e Pavoni, entrambi risultano molto più curati dei primi racconti del ciclo, alcuni dicono prolissi, io piuttosto direi approfonditi. Ecco l'elenco completo dei racconti con un mio personalissimo ed umile voto: Everard cronodetective voto 7 Nel tempo di Ciro il Grande voto 7 La scoperta sbagliata voto 6 Il mondo che non poteva esistere voto 6 Le cascate di Gibilterra voto 8,5 Avorio, e oro, e pavoni voto 8 | |||||||
08 Marzo 2013, 09:03:38 | Commento scritto da nickel |
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Gran bel libro, presto cercherò di leggere il secondo volume. Sì, le trame alla fine sono un po' scontate, ma le ambientazioni molto belle. | |||||||
11 Luglio 2010, 23:11:53 | Commento scritto da Paolo-42 |
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Non mi piace molto lo stile di questo autore. Alcuni raqcconti sono un po' meglio ma nel complesso lo trovo pesante. A volte devo saltare delle parti, non le digerisco proprio... | |||||||
15 Febbraio 2010, 16:46:58 | Commento scritto da iogy |
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libro magico! vorresti che anderson scrivesse per l'eternità.... | |||||||
28 Marzo 2007, 22:40:01 | Commento scritto da grifone58 |
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Buona ambientazioni storiche per questa antologia di Anderson dedicata ai viaggi nel tempo, settore della SF che mi ha sempre affascinato | |||||||
09 Marzo 2007, 14:40:03 | Commento scritto da rammstein |
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I viaggi nel tempo sono uno dei temi di fs che preferisco e i racconti di Anderson in questo ambito sono veramente scritti con cura, sia nelle ambientazioni moderne e storiche, sia nei personaggi, sia negli intrecci narrativi. Nonostante questo i finali sono piuttosto scontati. | |||||||
14 Giugno 2006, 16:59:07 | Commento scritto da Cybermax |
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Otto piu' per queste prime storie. Alcune proprio affascinanti. Le cascate di gibilterra, nella prim parte, fulminanti. Vorresti trovarti li a vedere quell'immenso spettacolo. Gli altri racconti molto godibili. Vediamo il prosieguo. | |||||||
16 Maggio 2006, 13:15:07 | Commento scritto da francibass |
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L'analisi storica di Anderson è illustrata in modo interessante ma non pesante, nonostante la ricostruzione storica non sia dettagliatissima, ma sicuramente non era questo l'obbiettivo dell'autore. L'episodio "Nel tempo di Ciro il Grande" è da questo punto di vista il meglio riuscito. E' notevole la diversità stilistica tra i primi quattro racconti ed i successivi, complice la distanza temporale e forse la traduzione. Ovviamente gli ultimi sono migliori ma anche decisamente più prolissi, tranne che nel poetico "Le cascate di Gibilterra", breve e riuscitissimo. I racconti sono di facile lettura ma non privi di qualche incongruenza. Il presupposto che gli eventi della storia possano essere modificati in maniera sostanziale e facilmente da un solo uomo, cronodelinquente o cronopoliziotto che sia, genera più di una perplessità. Così come alcuni episodi si risolvono con l'aiuto da parte di un se stesso dal futuro ma contemporaneamente si nega la possibilità di sapere in anticipo come sono andate a finire le vicende. Ma sicuramente l'intento principale di questi racconti è il divertimento e non la massima plausibilità. Il protagonista Manse Everard, classico rappresentante dei personaggi all american men, è tutto proteso a preservare la sua realtà - per meglio dire la realtà dell'egemonia americana sul mondo - ma manca di una complessità che in racconti di un centinaio di pagine forse poteva trovare qualche sbocco. Nel complesso la lettura è gradevole ma manca il vero colpo di genio che renda l'esperienza davvero indimenticabile. | |||||||
09 Maggio 2006, 17:56:19 | Commento scritto da pegolo2003 |
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Un'idea interessante e molto ben articolata.Da gustare le diverse avventure. | |||||||
17 Settembre 2005, 23:29:45 | Commento scritto da mindofka |
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Quando ho finito di leggerlo ero davvero triste, avevo voglia che continuasse all'infinito. Poi quando ho scoperto della seconda parte....che gioia :D Molto bello, tutto il ciclo. Anche se personalmente ho preferito la prima parte. Davvero ricco per quanto riguarda il punto di vista storico e concettuale, sempre difficile per quanto riguarda i paradossi temporali (come direbbe Captain Janeway "Mi fa venire il mal di testa"). Forse mi ha deluso un pò lo stile narrativo a livello puramente sintattico e lessicale, diciamo che è più una questione di gusto. Da leggere, però, ne vale la pena. | |||||||
12 Agosto 2005, 11:02:57 | Commento scritto da vipotto |
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Una serie di racconti di ampio respiro che configurano un mondo alternativo! Veramente mirabili le ambientazioni storiche! ;D | |||||||
05 Agosto 2005, 16:24:37 | Commento scritto da marsman60 |
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classico imperdibile | |||||||
20 Maggio 2005, 13:58:04 | Commento scritto da Filippo |
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L'amore di Anderson per la storiografia ed il connubio fra storia, fantascienza ed avventura rendono la lettura piacevole ed entusiasmante. | |||||||
18 Maggio 2005, 11:00:26 | Commento scritto da nemesis |
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Le più classiche storie di viaggi nello spazio-tempo. Molto piacevole. | |||||||
17 Maggio 2005, 16:16:21 | Commento scritto da ec0203 |
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E' il tipo di fs che preferisco. Lettura scorrevole. | |||||||
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