| 04 Luglio 2023, 20:10:26 | Commento scritto da slan | | |
La recalcitrante paura che il buio sussurra alle nostre orecchie è il tema fecondo e segreto di questa raccolta di racconti di uno dei massimi narratori del terrore profondo che alberga nelle profondità delle nostre anime.
I tre racconti di questa antologia sono tra i più famosi e tipici racconti di Lovecraft.
Ottima la scelta di Urania di pubblicare un autore che è morto praticamente sconosciuto e che, se anche potrebbe classificarsi meglio tra gli scrittori di Horror più che di SF resta una penna unica ed inquietante nel panorama del soprannaturale cui anche la fantascienza attinge.
Probabilmente sarebbe forse anche corretto vederlo come un precursore della SF e certamente un "ispiratore" di una fantascienza che si è poi sviluppata, quella del soprannaturale.
Secondo me è da leggersi proprio in questa edizione nonostante alcuni ben noti difetti editoriali in quanto il solo piacere di avere questo Urania tra le mani arricchisce enormemente la lettura. |
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| 13 Marzo 2015, 13:52:40 | Commento scritto da raffa | | |
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| 31 Dicembre 2014, 18:19:40 | Commento scritto da emilio | | |
| il Poe del 900. Senza altri commenti. originale, arcano, buon scrittore. |
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| 21 Dicembre 2011, 19:23:15 | Commento scritto da ciccio49 | | |
| SONO VERAMENTE TRE RACCONTI HORROR FANTASTICI ! |
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| 24 Febbraio 2008, 13:10:52 | Commento scritto da maxpullo | | |
Premetto che sono un fan sfegatato di H.P. Lovecraft e che di lui, a parte le poesie, ho letto praticamente tutto. In questa splendida e rara edizione Urania sono raccolti tre dei suoi scritti a più alta tensione: Colui che sussurrava nel buio, il modello di Pickman e il Colore venuto dalla spazio.
Il secondo è più un horror che fs, ma gli altri due riescono a rendere al massimo il senso di terrore alieno che pervate tutta la narrativa di Lovecraft.
Sono sincero, non ho letto la traduzione fatta per urania del Colore venuto dallo spazio, ma personalmente ritengo che questo racconto, da solo, per originalità e atmosfera meriti di essere annoverato tra i capolavori assoluti della fantascienza. Nota: purtroppo questo stesso racconto ha "ispirato" il film "La fattoria maledetta", ma ne sconsiglio vivamente la visione e credo che le ossa del povero H.P. siano rimaste in moto per diversi giorni dopo l'uscita del film... |
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