| 30 Marzo 2010, 09:24:40 | Commento scritto da iogy | | |
Mah!
Bho!
Forse sotto dosi massicce di eroina sarebbe stato un capolavoro...
Stile volutamente paranoico...come lo sono tutte le menti, anche quelle più savie, se lasciate senza freni e inibizioni.
Letto fino a pg 110 (saltando tante descrizioni inutili) poi mi sono rotto e sono saltato alle ultime pg dove veniva spiagato il perchè e il percome...
Mah!
Bho! |
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| 31 Ottobre 2006, 12:08:14 | Commento scritto da il_dominio | | |
| Il peggior Urania da me letto quest'anno, assolutamente da non leggere se non si ha tempo da perdere (non l'ho finito, l'ho lasciato a 10 pagine dalla fine nauseato il che è tutto dire). |
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| 18 Luglio 2006, 00:24:57 | Commento scritto da tanis | | |
| Secondo me la parte migliore è proprio la prima a differenza di quanto dicono altri. Anzi è proprio il finale che abbassa il voto perchè deludente. Lo stile volutamente calcato e ironico può essere fastidioso ma se piace la lettura è molto divertente e piacevole. |
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| 07 Luglio 2006, 14:22:59 | Commento scritto da 56-bob | | |
Sicuramente difficile arrivare soddisfatti alla fatidica svolta del romanzo. Superata questa però il racconto si illumina e si trova la giustificazione anche a tutte le precedenti volgarità e stranezze.
Tutto sommato si può leggere anche senza essere un capolavoro.
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| 19 Maggio 2006, 10:22:48 | Commento scritto da Future Bomb | | |
Personalmente l'ho trovato godibile, con citazioni divertenti sparse qua e là, anche lo stile con il quale sono state scritte le prime 80 pagine non mi ha urtato per niente, ricorda anzi Duglas Adams, che pare essere uno degli autori preferiti di Giulio Cesare Giacobbe, geniale la parte in cui in biblioteca tirano fuori un vecchio Urania (!), il finale mi ha un po' deluso, mi aspettavo qualcosa di più dickiano, ma vabbeh, non si può avere tutto, peccato che in una recente intervista l'autore abbia dichiarato di non voler più pubblicare libri di fantascienza, questo era decisamente ottimo come opera prima...
in my humble opinion molto molto meglio del premio Urania pubblicato qualche mese prima che fa acqua da tutte le parti... |
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| 03 Maggio 2006, 14:36:59 | Commento scritto da Darkyo | | |
| Stile molto particolare, ironico e divertente, con alcune scene a dir poco geniali. Delude però alla fine: una trama banaluccia e scontata (un finale... boh?), tuttavia raccontata da un punto di vista "alternativo". |
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| 27 Dicembre 2005, 00:25:43 | Commento scritto da Moebius | | |
Ringraziando Dory per il post, che ha messo anche su Uraniasat (scriverò anche lì..., per completezza), devo dire che è leggittimo il deriderio di interrompere, riprendere, un libro quando si vuole.
Complessivamente il romanzo, seppur lento e appesantito nella prima parte, in seguito scorre sufficientemente. L'idea centrale non è male, forse anche non nuova come tematica, ma certo il lettore fatica non poco ad abituarsi allo stile. Mi sembra però che G. abbia voluto, stilisticamente parlando, utilizzare forzatamente due registri. Personalmente ho apprezzato "le idee ossessive", "il pensiero riverberante" di Vargas e di Ngozi, infarcito anche di "abbondanti libagioni". Ma mi piacerebbe anche potere avere uno scambio di idee con Giacobbe...chissà. Comunque un sei pieno, quantomeno per il tentativo di giocare con elementi "difficili" da trattare. |
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| 15 Dicembre 2005, 18:46:32 | Commento scritto da Stormbringer | | |
| Perbacco! L'altra realtà ! l'ho vissuta io cercando di leggere questo...delirio! Non sono riuscito neanche a dare una collocazione al genere, mi viene in mente solo un ringraziamento alla Mondadori per non averlo inserito nella collana madre, ma anche un appunto per averlo pubblicato! assolutamente da non consigliare! |
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