24 Agosto 2021, 18:14:58Commento scritto da astrologo
Voto: 7.50
Dish è un autore particolare e le sue opere sono da metabolizzare a lungo. In questo libro del genere disastri vari ovvero apocalittico non si smentisce e fa' un opera assolutamente originale e "diversa".
 
30 Marzo 2017, 17:13:45Commento scritto da raffa
Voto: 8.00
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10 Maggio 2014, 19:28:31Commento scritto da PabloE
Voto: 8.00
The Walking Dead

Il Disch dell'esordio è un pugno biblico nello stomaco. La Terra diventa un campo agricolo e l'Uomo è il suo parassita, il suo verme. Nulla può nemmeno la natura terrestre contro le Piante simil-OGM che invadono la superficie del pianeta. L'equilibrio biologico viene sconvolto, non esiste più un ecosistema, le città fanno la fine di Gomorra. L'esito non può che essere la fine della civiltà moderna che porta da una parte alla barbarie e dall'altra a un ritorno alla vita agricola e a vecchi valori.
In questo contesto s'inserisce la vicenda di un gruppo di sopravvissuti organizzati in un rigido regime patriarcale. Anderson, il capofamiglia, il re, è un fanatico religioso con mentalità chiusa da vecchio contadino, severo, crudele, duro, estremamente autoritario. Caratteristiche che ne fanno un capo rispettatato e che diventano qualità nel momento in cui c'è da difendere il gruppo. Eppure avrà i suoi momenti di debolezza. I tre figli di Anderson, ognuno con un suo background e una sua evoluzione; la moglie atea, ma a lui fedele. E poi ci sono gli aggregati.
Jeremiah Orville che, come l'omonimo biblico, assiste alla distruzione della sua città riuscendo a mettersi in salvo, diventa presto l'ago della bilancia della sopravvivenza della comunità, proprio lui che cerca vendetta. I personaggi prendono pieghe interessanti e Disch si dimostra abilissimo nel tracciare psicologie variegate, ma pur sempre intrise di una profonda umanità, coinvolgendo il lettore nella loro evoluzione.
Fra immagini angoscianti, distruzione, mostruosità perpetuate dai sopravvissuti si sviluppano parallelismi biblici che vanno da Adamo ed Eva a Sodoma e Gomorra. Perchè è vero, l'apocalisse che descrive Disch pare una catastrofe biblica e lui non fa nulla per evitare il paragone, anzi, ce lo sbatte in faccia. Disch stesso sembra avere il ruolo del dio distruttivo che cinicamente guarda l'Uomo decadere ed implodere nell'oblio a cui l'ha destinato.
P.S. se l'autore di The Walking Dead non ha letto questo libro io non mi chiamo più Marc Pfertzel.
P.P.S. il paragone dei lotofagi è un colpo di genio.

GEREMIA 51:33
Poiché dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele:
«La figlia di Babilonia è come un'aia
al tempo in cui viene spianata;
ancora un poco e verrà per essa
il tempo della mietitura»
 
02 Settembre 2013, 10:35:27Commento scritto da and
Voto: 7.00
Romanzo duro e pessimistico, bella l'idea ma risente decisamente degli anni che ha.
Comunque godibile.
 
03 Marzo 2010, 22:08:20Commento scritto da maxpullo
Voto: 8.00
Un racconto terribile ma anche affascinante che, riecheggiando volutamente il clima angosciante del Vecchio Testamento laddove si parla dell'intervento divino per punire l'uomo dei suoi peccati, si svolge dall'inizio alla fine in una atmosfera di sospensione e di angoscia.
La storia ha due diversi livelli di lettura: da un lato si può vedere come l'odissea di un gruppo si sopravvissuti che cercano di sopravvivere ad una catastrofe inimmaginabile, di probabile origine extraterrestre, che ha sconvolto l'ecosistema del pianeta per fini solo apparentemente comprensibili, dall'altro, invece, si può leggere come un vero e proprio racconto biblico, grazie non soltanto alla sua enorme forza evocativa, ma anche a quelli che sono i sentimenti dei protagonisti, che oscillano tra la rassegnazione e la ribellione. Il finale, amaro e crudele nonostante una piccola scintilla di speranza, rafforza maggiormente la validità di questa seconda chiave di lettura, al punto che la frase finale di Disch appare presa di peso dal Vecchio Testamento.
Per il resto, la lotta degli uomini contro le mostruose "Piante" extraterrestri, il loro fuggire dalle misteriose sfere che inceneriscono gli incauti, la storia umana e crudele dei sopravvissuti costretti a nascondersi nel sottosuolo, lo sconvolgente evolvere delle loro passioni e della loro follia, rendono questo libro assolutamente unico nel suo genere e lo rendono difficile da dimenticare.
Un vero capolavoro che rimane impresso anche dopo anni dalla lettura.
 
22 Aprile 2009, 18:45:39Commento scritto da Psycho
Voto: 7.00
Questo romanzo risente un po' dei suoi anni ma nonostante questo è decisamente originale!Il ritmo è incalzante, parte piano ma poi pagina dopo pagina ti cattura e come i protagonisti si aggirano senza meta nei meandri buoi anche il lettore si trova immerso con loro nel buio sperando che la pagina successiva faccia luce sulla sorte dei protagonisti!
Da leggere tutto d'un fiato!
 
18 Febbraio 2009, 12:13:15Commento scritto da gasp63
Voto: 7.50
Letto in pochi giorni (3? 4?) ed anche io sono lento a leggere.
Avvincente e terrificante.
Il finale non è però completamente negativo, con l'immagine dellacoppia che si allontana scambiando serenamente qualche parola...lanuova umanita?
 
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