A me Sheckley piace e molto. Però... Di questo Scambio Mentale, letto subito dopo Gli Orrori di Omega, ho un giudizio alquanto contrastante. Contrastante in quanto la prima parte è come un razzo, fulmicotone allo stato puro, situazioni limite a ripetizioni, basta ricordare il colloquio con l'investigatore privato, veramente surreale, alcuni momenti mi hanno ricordato le trovate e le intuizioni di Opzioni. Tutto veniva descritto a tinte così folli da sembrare un quadro Pop. Dopodichè arrivando a metà del romanzo (subito dopo l'incontro di Valdez) troppi cambi di direzioni, troppi avvitamenti su se stessi, una continua ricerca, una corsa verso l'assurdo. Da un possibile e magnifico quadro surreale e pop, ad uno stravolgimento totale, un dadaismo troppo voluto e ricercato ma non di reale necessità. Rimane impresso il passo da "cappa e spada" veramente godibile ma tutto poi si sfalda con un finale scritto, quasi per necessità di dare necessariamente la forma compiuta al romanzo. Peccato! una ottima partenza poi persa per strada. |