30 Marzo 2022, 20:31:47Commento scritto da galions
Voto: 9.00
Prezioso volumetto della collana Urania Collezione con una piccola selezione della narrativa breve di Arthur Clarke, si tratta di un numero reperibile solo nel mercato dell’usato, ma c’è da dire che la medesima collana ha pubblicato più recentemente, ed anche in versione digitale, la collezione completa delle ‘Collected Stories’ clarkiane, disponibile anche in un’edizione superba sotto l’insegna degli Oscar Draghi Urania.
Ecco i racconti nel dettaglio:

SPEDIZIONE DI SOCCORSO
Celebre racconto del 1946, una civiltà aliena evoluta capta segnali radio provenienti dalla Terra scoprendo così una presenza intelligente nel sistema solare.
Il Sole è prossimo a trasformarsi in una nova esplodendo, per cui viene organizzata una spedizione di soccorso per salvare almeno una piccola frazione del genere umano.
Ma la missione si imbatte in una Terra surriscaldata, morente e già disabitata.
Nel finale emerge l’ottimismo clarkiano nei confronti della scienza e del progresso tecnologico.
LEZIONE DI STORIA
La Terra è preda di una nuova ed inesorabile glaciazione. Dopo millenni una nuova specie intelligente che ha colonizzato il pianeta Venere si imbatte in una singolare traccia umana.
SUA ALTEZZA SPAZIALE
La prima roccambolesca volta tra le stelle del rampollo della famiglia reale inglese.
SUPERIORITA’
Cosa può essere più irritante ed avvilente per un condottiero militare, sconfitto ed incarcerato, aver perso una lunga guerra nonostante la schiacciante superiorità tecnologica?
La risposta in questo racconto con un finale tragicomico.
PRIMA DELL’EDEN
Bellissimo racconto dove emerge l’aspetto a mio avviso più affascinante della fantascienza, ovvero l’esplorazione in prima persona di un mondo alieno ma vicino, come potrebbe essere Venere.
Clarke lo chiude in modo drammatico facendo presagire il rischio del primo contatto, che potrebbe andare a discapito non solo dell’uomo.
ESTATE SU ICARO
L’angoscioso disorientamento di un naufragio su un planetoide di soli 3 km di diametro ad una distanza ravvicinata dal Sole. L’alba in quel mondo non è il termine della notte, ma la fine di ogni speranza.
GLI ANELLI DI SATURNO
Bellissimo racconto che celebra una meraviglia tra le meraviglie: Saturno, i suoi caratteristici anelli di ghiaccio ed il suo sistema di satelliti.
SEGUENDO LA COMETA
L’equipaggio di una missione esplorativa al seguito di una cometa, dopo un guasto cruciale, è costretto a fare affidamento su una risorsa tecnica d’altri tempi.
LA NUBE
Una specie di brillamento solare origina una nube di gas ionizzato osservato dalla superficie mercuriana sulla quale è destinata ad annichilirsi. L’osservatore immagina che si tratti di una forma di vita completamente aliena rispetto alla nostra concezione antropomorfa.
LA STELLA
L’equipaggio di un’astronave sbarca sull’unico pianeta superstite di un sistema in cui la stella ha collassato esplodendo. Il ritrovamento di testimonianze intelligenti pone domande cruciali all’astrofisico di bordo, che è anche un gesuita.
I NOVE MILIARDI DI NOMI DI DIO
Altro celebre titolo della narrativa breve clarkiana. Due tecnici informatici assistono dei clienti particolari che utilizzano un computer in una applicazione piuttosto singolare.
Lo scetticismo di entrambi nasconde loro un finale inquietante e senza scampo.

Chiude il volume un piccolo saggio di Giuseppe Lippi sull’autore inglese colmo di passione letteraria.
 
14 Marzo 2017, 20:56:36Commento scritto da capricorno52
Voto: 8.50
Meravigliosa collezione di racconti, scritta da un maestro della fantascienza , ci troviamo tutto quello che intendiamo per fantascienza , fantasia , paradossi ..etc. Clarke è un grande scrittore , la prosa è asciutta e sobria tratteggia con leggerezza situazioni e personaggi, non un dialogo o una descrizione di troppo o troppo lunga , mai retorica, mai troppi aggettivi che appesantiscono la scrittura.La formazione culturale di stampo scientifico dei suoi studi gli permette di creare situazioni ed ambientazioni  scientificamente reali e plausibili , in un certo senso s'impara a conoscere di piu' il Sole e Saturno nei racconti Estate si Icaro , la Nube  e Gli anelli di saturno che dai libri di scuola.Non solo , rovescia spesso i punti di vista come in Spedizione di soccorso ove sono gli alieni a doversi preoccupare della diversità di razza e poi... tante trovate dal Soroban o Abaco giapponese usato degli astronauti al posto di un elaboratore elettronico ad una nuova versione sull' origine della stella cometa del Natale cristiano. Raccolta da leggere e rileggere intrisa di humor britannico , non soffre dell' età ,da non perdere.  
 
05 Febbraio 2017, 14:02:43Commento scritto da mitd
Voto: 9.00
Splendida antologia di un grandissimo maestro. Clarke è la summa di ciò che la fantascienza intendeva essere: grandi visioni del futuro su solide basi scientifiche. La scrittura è lineare e mai pedente anche quando divulga. E' curioso, però, che i capolavori siano i racconti meno scientifici, quelli che pongono grandi interrogativi la cui risposta Clarke lascia sospesa: Spedizione di soccorso, La stella, I nove miliardi di nomi di Dio.
 
13 Luglio 2016, 12:42:38Commento scritto da Fedmahn Kassad69
Voto: 8.00
Breve antologia contenente 11 racconti del grande scrittore britannico, che sono una summa dello stile di Clarke, rigorosamente scientifico ed insieme evocativo ed immaginifico, con un tocco di humor tipicamente britannico che non guasta mai.
I racconti sono tutti di alto livello, a mio giudizio spiccano:
Spedizione di Soccorso, Lezione di Storia, I Nove Miliardi di Nomi di Dio e, su tutti, La Stella (Premio Hugo 1956 per il miglior racconto breve).
 
01 Aprile 2014, 00:30:50Commento scritto da PabloE
Voto: 7.00
Anche se i racconti singoli per me non sono da 7, l'antologia nel complesso mi è piaciuta.

Clarke riesce a infondere quel sense of wonder tanto ricercato da alcuni grazie a descrizioni immaginifiche e senza fronzoli. E lo dice uno che di solito è critico verso le descrizioni.
Certo si tratta di racconti che mettono l'universo e la scienza al centro e non l'uomo e ciò va quasi sempre a discapito della componente psicologica dei personaggi che non viene comunque azzerata completamente.
C'è poi un filo conduttore che lega alcuni di questi racconti: riescono a far percepire al lettore l'orgoglio di far parte della specie umana che Clarke deve aver provato, un orgoglio che trovo troppo ottimista, ma persuadente e contagioso. Senza contare il fatto che questo orgoglio supera la barriera razziale esistente all'epoca.

La scrittura e le trame dei racconti sono semplici, lineari, buonisti, scientificamente puntigliosi, ma, per tutto ciò che ho detto prima, Clarke ce piace così.
 
23 Gennaio 2014, 10:04:30Commento scritto da brz57
Voto: 9.50

Anche in questa antologia di racconti il talento, la genialita', la preparazione scientifica e la capacita' di informare ed istruire attraverso la fantasia  dell'autore appaiono evidenti; sono d'accordo con chi ha commentato che molti della mia generazione (ormai veleggianti verso la sessantina) hanno imparato piu' su questi testi che a scuola. Arthur, un grande!
 
16 Settembre 2010, 17:42:01Commento scritto da Free Will
Voto: 10.00

Non amo le antologie di racconti, perché al di sotto delle 200 pagine tendo a dimenticarmi presto quello che ho letto. Però questo può essere anche un vantaggio: in questo caso ho sicuramente letto (anche più volte) questi racconti, ma rileggendoli, mi sembrano assolutamente nuovi, anzi freschi, nonostante le tecnologie descritte siano ovviamente quelle degli anni 40 del secolo scorso.
Beh, cosa dire? Non mi sento di dare meno di 10 a Clarke, uno di quei 3 o 4 geni assoluti della SF.
 
06 Marzo 2010, 08:58:24Commento scritto da alfasecur
Voto: 7.50
Una buona antologia, classicheggiante ma che prende per la semplicità dell'esposizione degli avvenimenti narrati. Nessuno sforzo nella comprenzione degli eventi. Qualche racconto un pò banale, ma nel compleso abbastanza godibile.
 
27 Febbraio 2010, 22:32:11Commento scritto da ovidio80
Voto: 8.50
Un antologia di cui ho letto molti dei racconti già in precedenza. Include molti o quasi tutti quelli che sono considerati i classici tra i racconti di Clarke. La Stella e I Nove Miliardi di nomi di Dio sono fantastici. Gli altri quasi tutti buoni.
 
08 Gennaio 2010, 23:16:03Commento scritto da legionario
Voto: 5.50
Premettendo che non amo le serie di racconti, anche questo tomo non si salva dalla mia daga....
 
23 Aprile 2009, 14:43:08Commento scritto da cat
Voto: 7.00
Racconti piacevoli. Ma nessuno ha un finale folgorante. Troppo lineari, non riescono mai a stupire.
 
22 Aprile 2009, 07:38:56Commento scritto da Teus
Voto: 8.00
Sto finendo la lettura e sono più che soddisfatto di questa raccolta la cui qualità complessiva, pur non potendo raggiungere quella un romanzo sè stante, è tale da non permettere alcuna critica di sorta.Mi è rimasto un dubbio circa il conto riportato nel racconto della cometa, refuso di stampa o errore del traduttore, poco importa bel racconto.
 
16 Aprile 2009, 12:57:22Commento scritto da texwiller
Voto: 8.00
Veramente "tanta roba"... finalmente dopo qualche uscita un po' sottotono la collana torna con uno dei maestri della fantascienza e la differenza si vede tutta. Mediamente tutti i racconti sono validi. Letto con grande piacere
 
18 Febbraio 2009, 11:57:08Commento scritto da gasp63
Voto: 8.00
In genere preferisco i racconti brevi ai romanzi.
Si evitano noiose lungaggini e si gusta appieno l'idea, a volte geniale, dell'autore.
Questo è uno dei casi. Ottima antologia, da un maestro del genere.
Da leggere
 
22 Gennaio 2009, 16:54:03Commento scritto da Cybermax
Voto: 9.50
Visionario. i racconti si leggono in un soffio. E' come aprire una scatola di cioccolatini tutti diversi e mentre se ne prova uno non si vede l'ora di assaggiarne un altro per scoprirne il sapore.
 
21 Gennaio 2009, 00:38:30Commento scritto da Paolo-42
Voto: 9.00
E' raro trovare una raccolta di racconti senza punti deboli...
 
17 Gennaio 2009, 18:54:17Commento scritto da io.robot
Voto: 7.00
bella serie di racconti
da rileggere ogni tanto
 
12 Gennaio 2009, 15:06:53Commento scritto da nickel
Voto: 7.50
Bello, a tratti poetio. L'ho letto d'un fiato
 
05 Gennaio 2009, 14:53:15Commento scritto da marsman60
Voto: 8.00
di solito non mi piacciono le antologie, che in genere sono un'accozzaglia di racconti mediocri, ma questa ha in tutti i suoi racconti raggiunto pienamente la sufficenza.
Clarke pur essendo un grande non e' ritenuto , a torto, un grandissimo e questi racconti minori invece  rivelano pienamente la sua genialita'.

i miei giudizi racconto per racconto:

1             8.5   classico
2             8    tragico ma divertente finale
3             6    unico abbastanza scontato
4             7    s.commento
5             8    bello, ecologista , e gia' presente in altre antologie
6             6.5   classico
7             9    forse non il piu' bello ma senz'altro il piu' lungimirante
8             8    molto realista per il fatto che in seguito la cosa e'stata fatta senza
                   equipaggio naturalmente. gia' presente in altre antologie
9             7     pura fantascienza
10           6.5   si potrebbefare notevoli obiezioni ma il racconto e' bello così
11           7   apocalittico
 
29 Dicembre 2008, 20:02:07Commento scritto da Jex
Voto: 9.00
Ho letto un libro di fantascienza? Anche.
Mi è sembrato di ascoltare un viaggiatore del nostro sistema solare che, ritornato sulla Terra, illustra  sapientemente alcune lezioni di astronomia.
Come?
Basta leggere con attenzione "Gli anelli di saturno" e "Seguendo la cometa":qualcuno avrà imparato di più con i racconti di Clarke che a scuola.
Non posso che dare 9.
 
22 Dicembre 2008, 18:15:30Commento scritto da nanuk
Voto: 8.00
Buona parte dei racconti sono davvero belli! E' vero che in pochi (forse solo in "Estate su Icaro") si delinea con spessore la psicologia e l'umanità del protagonista, ma probabilmente questi racconti sono più di "atmosfera" che incentrati su un personaggio: anche in "Spedizione di soccorso" si può parlare di un gruppo (in cui i nomi di chi ne fa parte o non vengono detti o non sono poi così importanti) che diventa protagonista e non di un singolo (o di pochi singoli) su cui incentrare la trama delineandone meglio le caratteristiche.
Ecco i miei voti sui singoli racconti:
Spedizione di soccorso: 9; Lezione di storia: 8,5; Sua altezza spaziale: 5; Superiorità: 9; Prima dell'Eden: 8; Estate su Icaro: 8,5; Gli anelli di Saturno: 6; Seguendo la cometa: 7; La nube: 7,5; La stella: 9; I nove miliardi di nomi di Dio:9.
Media: (quasi) 8.
 
19 Dicembre 2008, 23:13:57Commento scritto da Eremita
Voto: 8.00
Una buona antologia di racconti di Fantascienza "di una volta"...
Ottimo Clarke nella sua narrativa breve!
A volte ironico, a volte acido, sempre un po' cinico...
Difficile non mettere un tocco corrosivo anche sui lieti fini!
Ne vorrei un'altro ai giorni nostri!!!
 
18 Dicembre 2008, 22:31:35Commento scritto da Darkyo
Voto: 6.50
Finalmente capisco quanti dicono (o dicevano) che Clarke fosse uno scrittore freddo: effettivamente in questi racconti non c'è spazio per i personaggi e le emozioni, ma solo per l'aspetto scientifico della vicenda, corroborato da una fantasia senza eguali. Anche dinanzi ai misteri di civiltà aliene o dinanzi alla morte, i personaggi sono calcolatori impassibili incapaci di trasmettere emozioni. Una raccolta da leggere (soprattutto per l'ultimo racconto), ma francamente preferisco il Clarke romanziere.
 
14 Dicembre 2008, 20:27:12Commento scritto da Gundam70
Voto: 8.00
Non amo le antologie, ma questa mi e' piaciuta particolarmente. E' vero: i racconti a volte sono un po' troppo datati. Infatti si parla di tutto lo scibile umano salvato su....schede perforate? E poi viaggi e colonizzazione di Venere, Marte, Giove, Titano... ossia di quando il sogno di viaggi nello spazio erano ancora il top dell'immaginario collettivo, ora invece abbandonato.
Pero' Clarke era veramente un gran bravo narratore. Ben vengano quindi riproposte del genere.
 
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