09 Ottobre 2012, 18:08:17Commento scritto da caioiii
Voto: 8.00
Affascinante, divertente, sarcastico e sempre in grado di incollarti alle pagine. Un scrittore a tutto tondo. Geniale Stanlio e Ollio detetive terror.
 
19 Dicembre 2010, 18:31:16Commento scritto da razzomissile
Voto: 7.00
Piacevole ed accattivante come sa essere Evangelisti. I racconti brevi però lasciano in bocca un sapore di incompiuto rispetto ai suoi romanzi dove la sua capacità narrativa è molto più potente.

P.S. La copertina del libro è veramente affascinante
 
11 Marzo 2010, 14:44:37Commento scritto da luciana
Voto: 6.00
Il primo racconto è un'interessante rivisitazione della guerra nell'ex-Jugoslavia, dove il Potere gioca sulla testa delle persone rendendole un unico ammasso informe di organi, insomma disumanizzandole.
Il secondo racconto è un horror televisivo molto interessante. E' come se l'autore comunicasse che siamo tutti burattini nelle mani di misteriose entità superpotenti. Per la tematica affrontata, mi ricorda "I simulacri" di Vernon Vinge.
Il terzo racconto mi ha lasciata perplessa. Il tono grottesco segna, forse, l'addio (non il ripudio) dell'autore verso il personaggio che l'ha reso famoso?
"Fluidità corporea" è il delirio di un serial killer; molto bello.
Con "Cicci di Scandicci" Evangelisti si diverte a ripercorrere la mente di Pacciani. Secondo me, però, la storia, quella vera, è troppo brutta, triste e ancora vicina per giocarci addosso con la fantasia. Inoltre, non per quisquigliare, ma mi chiedo che c'entra questa storia col fantasy o anche semplicemente col fantastico?
"La sala dei giganti", mini-romanzo di Eymerich, dopo un inizio abbastanza noioso, ri riscatta bene nel finale.
"Eymerich contro Palahniuk" - se uno non conosce i libri di Palahniuk come dovrebbe intendere questo racconto divertente?
"Marte distrugge la Terra" semplice ma interessante questo racconto sulla meschinità umana.
"Stanlio & Ollio, Terror Detectives" è un'ucronia con risvolti horror; interessante.
"Gocce nere" troppo complesso per i miei gusti.
Non ho intenzione di criticare la scrittura di Evangelisti che può piacere o meno, alla quale personalmente darei 9.
Critico, invece, l'antologia in sè. L'ho acquistata pensando di leggere dei racconti fantasy. Non ce n'è neanche uno. Motivo per cui il mio voto è zero.
La media benevola (non matematica) dei voti fa 6, solo perchè i racconti mi sono comunque piaciuti.  
 
04 Gennaio 2010, 20:26:48Commento scritto da cat
Voto: 6.50
Antologia deludente. I racconti migliori li avevo già letti.
 
06 Agosto 2009, 19:42:54Commento scritto da gretana
Voto: 9.00
Incredibile....mi ha fatto scoprire un Evangelisti diverso da come l'avevo conosciuto in letture precedenti. Non mi era piaciuto ma con questa antologia ho cambiato l'opinione che avevo.
 
27 Giugno 2009, 16:27:33Commento scritto da bibliotecario
Voto: 6.50
Panoramica a tutto tondo a dai toni cupi e forti, come al solito, sul mondo prossimo venturo immiginato per noi da Evangelisti che comunque apprezzo più nei romanzi che nei racconti. Di conseguenza ho apprezzato  Gocce nere molto di più che Mostro di Firenze o Marte distruggerà la terra.
 
25 Giugno 2009, 16:58:13Commento scritto da nickel
Voto: 7.00
Mi sono piaciuti specialmente i due racconti lunghi (o romanzi brevi?), in cui ho ritrovato lo spirito dei volumi che avevo letto qualche anno fa
 
23 Giugno 2009, 22:25:19Commento scritto da Gundam70
Voto: 8.00
Il mio primo Evangelisti! Il mio primo Nicolas Eymerich!
Ne ho sentito spesso parlare un gran bene da tutti, ma ancora non avevo letto nulla.
Quindi con grande soddisfazione (non sopresa) ho trovato che mi e' piaciuto.
Chi mi conosce sa che detesto le antologie. Eppure questa antologia mi ha fatto sfatare questo mito e l'ho estremamente apprezzata.
Meritevoli Stanlio e Ollio, Eymerich Vs Dan Brown, Gocce nere.
 
12 Giugno 2009, 09:21:56Commento scritto da Darkyo
Voto: 7.00
Considero Evangelisti uno dei migliori narratori di fantastico italiani in circolazione e questa raccolta di racconti lo dimostra appieno. Purtroppo, pochino il materiale inedito (giusto qualche paragrafo), ma i racconti brevi sono tutti piacevoli (soprattutto Eymerich contro Dan Brown). Il romanzo breve Gocce nere è un fosco e temibile affresco del futuro immaginato dall'autore; non mi ha, però, esaltato in quanto avevo già letto i racconti Sepultura (apparso su Urania n. 1378 "Metallo urlante") e Il nodo Kappa (già in Urania 1322 "Tutti i denti del mostro sono perfetti") di cui è una fusione.
 
10 Giugno 2009, 10:58:50Commento scritto da Eremita
Voto: 7.00
sempre belli gli scritti di Evangelisti. Mi sono piaciuti soprattutto gli scritti più brevi tipo Eymerich contro Dan Brown/contro Palanyuk...
Anche Stanlio e Ollio e Marte ditruggerà...
Niente che non fosse già letto, ma sempre piacevole
 
09 Giugno 2009, 20:51:16Commento scritto da maxpullo
Voto: 7.50
In questa antologia a fosche tinte Valerio Evangelisti riprende e rielabora diversi spunti propri della sua narrativa e ci propone alcune delle sue visioni più tremende: la storia umana futura caratterizzata dalla lotta tra la Rache e l'Euroforce, l'instaurarsi di regimi totalitari basati sul predominio dei media e delle comunicazioni, il sorgere di nuovi tipi di terrorismo e di lotta contro il potere costituito, l'inimmaginabile connessione esistente tra tutti gli esseri viventi, l'inconcepibile straordinaria bizzarria del tempo, elemento misterioso e mai sufficientemente compreso da uomini e scienziati.
In un caleidoscopio di immagini che spaziano dalle stanze del Grande Fratello ai tribunali dell'Inquisizione Spagnola, dai cieli degli Stati Uniti attraversati dall'Air Force One di George W. Bush sino alla campagna Toscana teatro dei delitti del "Mostro di Firenze", Evangelisti ci conduce per mano nel suo regno di follia, ironia e perversione, denunciando come mai nessuno forse aveva mai fatto prima, che l'uomo è il peggior nemico di se stesso.
Tutti i racconti sono degni di nota e caratterizzati da una immane potenza descrittiva, ma alcuni di essi sono davvero superlativi. Davvero impossibile, ad esempio, non fare tanto di cappello al racconto "Marte distruggerà la Terra", intelligentissima e ironica satira delle fasi preliminari della "guerra preventiva" in Iraq, ma con un finale a sorpresa che stupisce e diverte. Attraverso l'uso della fantascienza, Evangelisti trova qui il modo più intelligente di denunciare la capacità dei regimi di rovesciare il senso delle cose attraverso l'uso strumentale dei media, finalizzato non ad informare ma bensì a distogliere, a celare, a nascondere l'evidenza.
Il racconto "Stanlio & Ollio, Terror Detectives", erroneamente omesso nell'indice del volume, poi, è un capolavoro che dimostra come, solo applicando le leggi della logica e correlando tra loro semplici fatti, anche un abominevole atto terroristico possa essere imputato alle azioni di chi lo subisce. Fantapolitica o no, risulta spassoso, efficace e convinciente, quasi meglio di un film di Michael Moore.
Tra gli altri racconti, facendo un difficile sforzo di selezione perchè tutti sono davvero sopra le righe, vale la pena di ricordare la mini-avventura di Eymerich descritta ne "La sala dei giganti", il suo "titanico" scontro con Dan Brown, dagli esiti davvero imprevedibili e la colossale opera di "autoplagio" che Evangelisti perpetra nei confronti di se stesso, rielaborando ed ampliando il racconto "Sepultura" (già apparso nel Millemondi 14, "Strani giorni"), nel più complesso, efficace e compiuto racconto conclusivo "Gocce nere".
 
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