| 07 Agosto 2015, 22:39:00 | Commento scritto da razzomissile | | |
L'incipit sembra buono ma la storia scivola nella banalità e in un eccesso di violenza da videogioco sparatutto. Mi sono trascinato e fatto un po' di violenza a leggere anche il secondo capitolo che risulta anche più grottesco e sconclusionato.
Il mio personale giudizio non è totalmente negativo per la qualità della scrittura e del ritmo. |
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| 04 Settembre 2013, 17:29:27 | Commento scritto da gasp63 | | |
Secondo capitolo della trilogia (quadrilogia?) dedicata ad Avery Cates. Il killer eroe e antieroe, questa volta deve salvare se stesso e l'umanità dalla peste digitale.
Anche in questo caso Somers non si dimostra particolarmente geniale nell'idea cardine del romanzo, le nanotecnologie sono ormai usate e abusate in fantascienza, ma
lo stile narrativo e il ritmo incalzante rendono la lettura piacevole e appassionante. |
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| 04 Settembre 2013, 15:04:36 | Commento scritto da fabri | | |
| sono daccordo con Cybermax dateci altro Somers |
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| 08 Dicembre 2011, 11:11:11 | Commento scritto da cosmo 49 | | |
E’ un libro poco leggibile, ci sono limiti alla fantascienza, anche con la miglior buona volontà si legge male. Non merita di essere in lista nella collana.
E’stato acquistato solo perché è un numero dell’elenco. |
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| 23 Agosto 2010, 12:24:17 | Commento scritto da Cybermax | | |
Un Hard Boiled Fantascientifico che si leggetutto di un fiato.
aspettiamo gli altri capitoli.
Ormai è diventato un classico. |
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| 30 Luglio 2010, 14:19:38 | Commento scritto da marsman60 | | |
degno seguito della chiesa elettrica
Avery come nel primo capitolo della saga piu' ne prende e meglio si sente. |
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| 27 Luglio 2010, 18:50:20 | Commento scritto da Eremita | | |
buon fantagiallo che riprende le orme del precedente "capitolo".
Personaggi nuovi e vecchie conoscenze si muovono all'interno di un intreccio socio-politico di un futuro postcatastrofico.
Bello, sempre in movimento, accadono colpi di scena a ripetizione, un sacco d'azione in ogni pagina.
Incalzante e coinvolgente (anche dopo un'angioplastica :-) ) |
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| 26 Luglio 2010, 11:28:30 | Commento scritto da luca1980 | | |
| Una vera sorpresa!!! credo che il miglior aggettivo che possa attributire a questo libro e' VELOCE. E' un continuo fluire di azione e battute davvero sibilline. Ho pensato che 7 sia un voto equo anche perche' se amate il genere Action della fantascienza (modello matrix) allora potreste aggiungere anche un punto, se invece preferite gli spazi siderali alla SOLARIS be'..... ve lo sconsiglio.... |
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| 23 Luglio 2010, 00:27:18 | Commento scritto da bibliotecario | | |
| In questo romanzo si riparte esattamente da dove ci eravamo lasciati in "La chiesa elettrica" e si prosegue esattamente sulla stessa linea: azione in ogni pagina senza un attimo di riflessione ma con un suo stile. Bisogna amare il genere per apprezzarlo del tutto. Consigliato come lettura di svago sotto l'ombrellone. |
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| 10 Luglio 2010, 01:21:00 | Commento scritto da Darkyo | | |
| La "filosofia" degli sparatutto applicata a un romanzo: rutilante, adrenalinico, avvincente; poche idee, poche spiegazioni, qualche incongruenza, ma tante pallottole fischianti e montagne cadaveri. A differenza del primo della serie (La chiesa elettrica), questo è tutto concentrato sull'azione, con una storia più compatta e divertente, che sorprende il lettore con un incredibile incipit e lo tiene incollato alla pagina fino alla fine. Non eccezionale, ma mi è piaciuto. Superba la copertina, tra le migliori degli ultimi anni apparse su Urania. Unica nota negativa, sebbene la traduzione sia buona, sono i troppi refusi di stampa. |
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