27 Settembre 2020, 18:14:50 | Commento scritto da astrologo | | |
Romanzo solido di hard sf, scritto molto tempo fa. Anche l'altro romanzo breve che segue è nato sulle tracce del primo oppure è stato scritto ancora prima- Due bei libri, anche se il 2 è un po troppo improntato su di una battaglia navale. |
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15 Marzo 2017, 15:14:04 | Commento scritto da capricorno52 | | |
Un romanzo duro e violento , già dalle prime pagine si capisce che si sta leggendo un classico non solo per l'epoca il romanzo è del 1947 ma per la trama , l'intreccio fra azione e psicologia , le descrizioni degli ambienti e le caratterizzazioni dei personaggi. La Terra dopo un olocausto nucleare è stata abbandonata , gli umani si sono insediati su Venere e scoprono che sono ormai composti da due razze diverse , "gli Immortali" uomini che per mutazione genetica possono vivere anche migliaia di anni e gli uomini in tutto e per tutto sottoposti ai normali vincoli della vecchiaia e della morte.Il potere è detenuto dagli "Immortali" che guida la grande maggioranza dell' umanità dalle cupole sotto i mari di Venere. Il pianeta , tranne i territori prospicenti alle cupole/fortezze in mare o in terra è in mano alla natura selvaggia, almeno quanto lo è stata la Terra nel periodo Terziario, epoca del predominio dei dinosauri. Con il tempo l'umanità ha cessato di lottare contro la natura e si è ritirata dalla terraferma di Venere nelle cupole , ed iniziata lentamente la decadenza. Solo un uomo puo' fermare la decadenza, Sam Red, un predestinato o meglio un super uomo in linea con la letteratura fantastica del tempo, basti pensare a Gilbert Gosseyn protagonista del "Non A " di Vogt o Aarn Munro dei "figli di Mu". Red immortale disconosciuto dalla sua famiglia gli Harker , inizia una lotta dura , senza esclusione di colpi con gli "Immortali" per trasferire l'umanità sulla terraferma e dare uno scopo alla razza ricominciando l'ascesa verso le stelle dopo il periodo di la decadenza nelle cupole di Venere.Red è una manipolatore che piace alle masse e forza gli Immortali , è un catalizzatore che personifica l'energia razziale, ha la vision degli scopi ultimi della razza, anche se nel romanzo piu' volte è manipolato (addormentato e poi risvegliato dopo decine di anni) persegue l'obiettivo che si è prefisso con costanza sopranaturale e senza scrupoli.Romanzo che secondo me per la trama , il phatos che avvince il lettore e la profondità psicologica con cui Kuttner definisce il carattere dei personaggi , special modo di Sam Red , non puo' mancare nella biblioteca degli appassionati di fantascienza, lasciando in secondo piano qualche granello di polvere sulle ambientazioni di Venere che risentono del tempo a cui risale la scrittura del romanzo. In appendice ma del tutto secondario , rispetto al core rappresentato da "Furia" il racconto "Scontro nella notte" classificabile nel genere "militare della fantascienza. |
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24 Dicembre 2011, 04:17:01 | Commento scritto da cosmo 49 | | |
Sembra un romanzo di fantascenza dei primi anni di Urania, buono lo stile, la struttura dei brani anche se talvolta alcuni paragrafi peccano di ingenuità. Nel complesso accettabile. |
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18 Marzo 2011, 18:52:23 | Commento scritto da Eremita | | |
romanzo datato ma bello nella prospettiva in cui è scritto... La lotta dell'uomo contro l'ambiente e la lotta della società contro se stessa... buono lo stile e il profilo del protagonista. |
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17 Gennaio 2011, 14:54:03 | Commento scritto da gasp63 | | |
Romanzo d'esordio (per me) con questo autore. Il responso è sicuramente positivo. Scrittura dinamica e scorrevole in un racconto ben ideato. Un possibile futuro dell'umanità sempre sorretta e guidata dalla propria Furia di scoperta e progresso. |
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11 Gennaio 2011, 10:11:15 | Commento scritto da nickel | | |
Molto più bello il primo romanzo; un po' pesante nello svolgimento, ma affascinante nella trama complessiva (e nel personaggio principale). |
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16 Ottobre 2010, 17:30:20 | Commento scritto da legionario | | |
Stupefacente! Emozionante. E il racconto breve, non è altro che il bis di uno spettacolo eccezzionale, o, dicendolo in maniera moderna, è il contenuto extra di un dvd creato dal regista nonchè autore Sg.Kuttner. |
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11 Ottobre 2010, 20:39:05 | Commento scritto da Darkyo | | |
Fin dalle prime pagine, Furia è un romanzo che sa di classico: la Terra distrutta da un olocausto nucleare, l'umanità confinata in cupole sotto i mari di Venere, una società statica dominata da pochi immortali. Ci sono, prevedibilmente, numerose ingenuità (su tutte, le giungle di Venere abitate da dinosauri!), ma il lettore di oggi può contare in uno stile fresco e avvincente (sebbene non si tratti di un romanzo di azione), in una trama coinvolgente e in un protagonista che si confronta con mille pericoli, tanti segreti e complesse macchinazioni per giungere a un finale davvero azzeccato.
Scontro nella notte, il racconto che chiude il volume, pur appartenendo allo stesso universo immaginifico del romanzo precedente, ma ambientato qualche secolo prima, è il racconto quasi mitografico di una battaglia di una Compagnia di Ventura. Si lascia leggere con agilità, ma è del tutto trascurabile. |
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11 Ottobre 2010, 10:00:34 | Commento scritto da marsman60 | | |
una prima parte, che poi e' un romanzo a sè, bella come di solito tutti i grandi classici e che merita un voto alto. 9
seconda parte o secondo romanzo che poi e' antecedente al primo assolutamente pessimo meglio la cronaca della battaglia di trafalgar se poi non e' la stessa (anche li muore l'ammiraglio). 4 |
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28 Settembre 2010, 18:01:33 | Commento scritto da bibliotecario | | |
Classico romanzo con quel sense of wonder della fantascienza dell'età dell'oro, in cui al protagonista niente è impossibile. Letto oggi, risulta ovviamente ingenuo ed elementare nello svolgimento, ma sempre godibile se ci si abbandona nel vortice di sfide che deve affrontare il predestinato Sam Harker. |
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