| 31 Ottobre 2016, 12:19:45 | Commento scritto da remotino | | |
| Un ottimo romanzo. Lo avevo letto tempo orsono ma non ricordavo la trama poi leggendolo i ricordi riaffioravano. A mio avviso ci sono parti in cui lo leggi senza continuità di sosta in altre rallenta un pochino. Mi ricorda un altro romanzo ma è qui sulla punta della lingua ma non esce. Pazienza |
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| 08 Gennaio 2016, 16:15:00 | Commento scritto da galions | | |
Anche se non stravedo per questo 'Titano', devo dire che Varley scrive in modo scorrevole, per cui ho letto il romanzo in 4 giorni.
L'inizio è promettente, ritroviamo temi classici della space-opera come il viaggio spaziale a scopo esplorativo, il naufragio, l'incontro con un mondo alieno e le sue creature.
Peccato però che la descrizione dell'esplorazione di Gea/Teti, mi ha sempre dato la strana sensazione che Varley stesse descrivendo la scalata di un tendone da circo.
E questa sensazione tutt'altro che avvincente ha condizionato la lettura di un buon terzo di romanzo.
Il finale purtroppo mi ha fatto cadere le braccia e appesantisce il mio giudizio personale.
In ogni caso rimane lo stile leggero di Varley per cui concederò una chance al seguito: 'Nel segno di Titano'. |
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| 04 Luglio 2015, 13:34:41 | Commento scritto da astrologo | | |
| Non ho ancora letto la seconda parte di questa trilogia che ha come interprete un eroina disinibita, che vaga su un pianeta "Intelligente". Avendone letto solo il primo capitolo, mi riserbo di darne un giudizio definitivo solo alla fine. Comunque è un libro piuttosto fastidioso da mandar giù. |
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| 06 Luglio 2014, 00:44:53 | Commento scritto da Fantobelix | | |
| Tolti prologo e finale, cosa resta di questo libro? Un'avventura su un mondo variegato, alieno, ricco di strani fenomeni "innaturali" e strane razze ibride, a metà tra ricicli di deja vu e originali razze da baraccone (uno degli esseri più strani in cui mi sia mai imbattuto sono i dirigibili, che trasportano quali autostoppisti planetari varie razze di viaggiatori, ingoiandoli in una specie di navicella sottopancia).Un'avventura da esploratori spaziali, piuttosto inconcludente e noiosa che lascia solo un senso di grandezza titanica ed una crescente curiosità che fa da benzina propulsiva, accelerendo la velocità di lettura verso l'atteso finale.A mio avviso è quindi il castone, in cui ciò che un gioiello non è s'inquadra, a dare più valore al romanzo: un prologo ben fatto che illude gli amanti della space opera, e il finale che dispiega l'originale idea di Gea, svelandone in rapidissime e condensate pagine ogni mistero. Questo vale di più il viaggio, anche se non rende piena giustizia a Gea. La concitata conclusione è un concentrato di domande e risposte non sempre chiare ed all'altezza delle aspettative, che non centra del tutto l'occasione di sfruttare l'ottima idea di base, è il vero valore dell'opera. Peccato.Per il resto, se avventura dev'essere, preferisco di gran lunga le slegate e vituperate gesta del vanvogtiano Jamieson su Carson Planet... |
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| 20 Maggio 2014, 19:20:15 | Commento scritto da mitd | | |
| Idea originale e ben sviluppata. Un romanzo in bilico tra fantascienza (all'inizio) e fantasy (nella seconda parte) che intriga e si fa leggere d'un fiato. Purtroppo i successivi volumi della trilogia non sono allo stesso livello: una caduta libera che mi ha lasciato esterrefatto! Meglio limitarsi a leggere questo primo tomo, peraltro autoconclusivo. |
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| 09 Gennaio 2014, 00:26:05 | Commento scritto da doge | | |
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MI è piaciuto molto!La descrizione di Titano è interessante,quanto la vita che lo abita,ben scritto e scorrevole.
Concordo con altri,mi aspettavo molto più nel finale.ma non si può aver tutto no?:-) |
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| 20 Agosto 2013, 12:53:20 | Commento scritto da Marcos | | |
| Bel romanzo facilmente leggibile che mescola Sf ,fantasy e erotismo, accurata descrizione dei personaggi dell'astronave e delle persone che vivono nella grande ruota. |
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| 07 Agosto 2013, 09:40:54 | Commento scritto da Fedmahn Kassad69 | | |
Romanzo avventuroso, con elementi fantasy e fantascientifici, un misto tra il Mago di Oz e Incontro con Rama.
Devo dire che l'ho trovato rilassante e divertente. Unico punto che non ho proprio digerito è quando il Titano praticamente onnipotente, con la sapienza di milioni di anni, rivela che si è rifatto alle trasmissioni dei primitivi terrestri per animare in parte il suo mondo (mah). Comunque Varley scrive bene e ha grande immaginazione e pertanto, per me, il suo Titano è consigliatissimo. |
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| 21 Giugno 2013, 16:27:49 | Commento scritto da Gundam70 | | |
Ho fatto fatica ad arrivare alla fine. Un mix di cose buttate insieme il cui risultato e' a mio giudizio negativo.
Vi ho trovato traccia di Incontro con Rama, nel imbattersi in un mondo completamente alieno e scoprirlo un pezzo alla volta. Un po' di Tschai, con personaggi e razze una diverse dall'altra e i protagonisti che si muovono in territori sempre diversi. Vi ho trovato anche tracce di Farmer con il suo Il fabbricante di Universi. Ma di tutti questi romanzi, ha preso solo il peggio.
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| 19 Luglio 2012, 15:23:35 | Commento scritto da MILES VORKOSIGAN | | |
| Ben venga l'erotismo nelle letture della sf , fa parte della nostra vita quotidiana, devo dire però che l'autore ne ha approfittato, tanto e vero che molte pagine sono state tagliate dai traduttori. Questo romanzo non mi ha coinvolto più di tanto se non altro è dato dal fatto che l'ho visto più di fantasia che di fantascienza, sembrava un romanzo Omerico erotico , con tutti quei personaggi della mitologia tipo i centauro gli uomini angelo, i bizzarri dirigibili e gli altri riferimenti tipo iliade. Insomma, mi aspettavo di meglio, mi aspettavo un romanzo di vera fantascienza che c'e' stata davvero a sprazzi. Vado controcorrente , il finale è degno del romanzo, vedo invece la storia tirata a lungo a tratti anche un po noiosa. Decisamente insufficiente. |
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| 20 Giugno 2012, 18:07:58 | Commento scritto da and | | |
Romanzo avventuroso con grandi trovate, forse un po' fiacco il finale.
La tematica della 'mente' in conflitto con se stessa, che si divide e combatte fra se è stata poi trattata dallo stesso Varley in 'Spiaggia d'acciaio', che forse mi è piaciuto di più.
Di sicuro ti tiene incollato alle pagine, soprattutto nella parte di ascesa verso il mozzo.
Mi è piaciuto. |
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| 02 Marzo 2012, 19:45:35 | Commento scritto da nickel | | |
| Faticoso all'inizio e difficile da immaginare, in alcune descrizioni; però nell'insieme molto bello. |
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| 29 Febbraio 2012, 22:10:33 | Commento scritto da texwiller | | |
All'inizio ho fatto un po' fatica a leggerlo, mi sembrava un po' ingenuo ed infantile, poi invece andando avanti mi ha appassionato, sia per la trama che per la descrizione del pianeta. Piacevole lettura |
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| 22 Febbraio 2012, 08:42:37 | Commento scritto da Arne Saknussemm | | |
Bellissimo romanzo, coinvolgente. E' davvero un'avventura in un mondo sconosciuto, popolato da esseri sconosciuti ed incredibili. Una continua scoperta.
E non si puo' non restare a bocca aperta davanti alle meraviglie di Gea/Teti.
Ma non mi sento di andare oltre il 7,5 perchè Titano è una grandiosa "visione" di Varley, visione che l'autore traspone in parole in maniera egregia (Varley scrive davvero bene) ma che non va al di là di questo restando carente dal punto di vista della trama. Deludente anche il finale (non all'altezza). |
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| 02 Febbraio 2012, 14:12:08 | Commento scritto da Notman | | |
Delusione e noia, un romanzo che si rivela essere un fantasy (no, non li sopporto i fantasy...) con ben poco di interessante... neanche lo stile mi sembra interessante... le pagine volavano per il semplice fatto che erano poco interesanti.. non facevano impressione e ne emozionavano.... bello come personaggio quello di Cirocco Jones ma percarità tutto il resto...noia! |
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| 04 Gennaio 2012, 10:04:50 | Commento scritto da maxpullo | | |
Autocensuro il mio precedente commento e confermo il voto dato per le precedenti edizioni in quanto la mia polemica per l'attuale conduzione di UCZ non deve influenzare la valutazione del romanzo stesso.
Ma questa considerazione mi sento di lasciarla: Fruttero e Lucentini hanno avuto ragione a tagliare via 25 pagine o quello che sono ed Andreina Negretti ha fatto un lavoro meraviglioso. Io al loro posto avrei tagliato via il finale e ne avrei fatto un "libro gioco" in cui i lettori dovevano inventarne uno visto che l'autore non ne era stato capace. |
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| 02 Gennaio 2012, 12:21:42 | Commento scritto da paolo1805 | | |
| Un buon romanzo, divertente. I personaggi sono discretamente sviluppati, soprattutto Cirocco, forse è un po' carente sul fronte della trama (in fin dei conti non succede molto). Scritto bene. |
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| 29 Dicembre 2011, 11:34:20 | Commento scritto da bibliotecario | | |
| Grande romanzo, si comincia a leggerlo e non si smette sino alla parola fine. Fantascienza ed avventura allo stato puro, a tratti molto suggestivo, per potenza immaginifica e creativa mi ha ricordato "Il mondo del fiume" e "Fabbricanti di Universi" di Farmer. I brani con tematiche sessuali non li ho trovato scandalosi, anzi li ho trovati congeniali alla storia raccontata, moderni rispetto ad un tipo di FS "vecchia e puritana" in cui il sesso era tabù, e realistici sotto l'aspetto di valvola di sfogo necessaria nelle dinamiche sociali di un piccolo gruppo di esseri umani isolati e costretti ad affrontare situazioni emotivamente molto stressanti. |
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| 29 Dicembre 2011, 08:32:40 | Commento scritto da AgenteD | | |
| Poche volte ho letto così in fretta le prime 100 pagine di un libro, del resto un romanzo che comincia tipo "Comandante vorrei farle vedere una cosa", e ci butta, quindi, subito nel mezzo degli avvenimenti, lascia promettere molto bene... e si andrebbe ancora avanti nella lettura se non ci fossero le esigenze della vita...Libro che poi è fantascienza soprattutto all'inizio e alla fine, con la parte centrale dominata da una "semplice", affascinante avventura, che per la ricchezza di inventiva mi ha ricordato "Il pozzo delle anime" di Chalder e "Tschai" di Vance (ed è ovviamente un pregio). Una lettura bella, che riconcilia con la FS (chi ha nominato l'Urania uscito in contemporanea?), con un finale, per me valore aggiunto (lo so, è un mio limite, forse), nel quale "ogni asola trova il suo bottone" e tutto viene spiegato in maniera logica e ragionevole (quanto lo può essere la FS, ovviamente...). Lettura assolutamente doverosa..., e adesso, un bacione al Capitano..., vabbè mi sono fatto contagiare... |
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| 26 Dicembre 2011, 16:07:11 | Commento scritto da Darkyo | | |
| La trama di Titano non si può certo definire originale, poiché prende spunto da molta della fantascienza e - più in generale - del fantastico scritti negli anni precedenti. L'originalità, tuttavia, è nella rielaborazione del materiale narrativo già noto, plasmato in una storia semplice e d'impatto (in definitiva un romanzo di avventura e formazione), ricco di immaginazione e di ironia, impreziosita da numerosi spunti e citazioni alla cultura popolare e caratterizzata da personaggi moderni (soprattutto quelli femminili) e da un approccio alla sessualità finalmente maturo. Pur debitore di tutto quello che è stato prima, questo romanzo trova una sua novità, che lo rende a sua volta un piccolo capolavoro. |
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| 24 Dicembre 2011, 13:36:25 | Commento scritto da npano | | |
riletto dopo 30 anni, da ragazzino mi piacque tantissimo, rileggendolo mantengo il mio giudizio
Bello Bello Bello
storia quasi fantasy con un solido background fantascientifico.
Finale un po debole. |
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| 22 Dicembre 2011, 17:23:01 | Commento scritto da marsman60 | | |
l'ho letto in vacanza questa estate e il mio commento che ribadisco e' stato.
bellissimo e affascinante romanzo e' durato solo 1 giorno e mezzo di vacanza |
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