09 Luglio 2013, 10:11:46Commento scritto da maxpullo
Voto: 8.00
Racconti tutti mediamente dal più che buono all'ottimo: Shaw si conferma ai miei occhi un autore di lusso come ce ne sono pochissimi e mette un altro gustoso tassello nella sua già vasta collezione di successi che ho potuto apprezzare con il tempo.
Quello che sorprende è l'approfondimento psicologico che Shaw riesce a dare per i suoi personaggi, anche disponendo di pochissime pagine: il dramma umano che i suoi protagonisti vivono, infatti, è sempre al centro della vicenda e la fantascienza, pur facendo da sfondo e proponendo idee e spunti notevoli (come quello del racconto eponimo, ad esempio) rimane quasi sempre in secondo piano.
Di seguito le valutazioni dei singoli racconti.

Locus-A, Locus-Z - 6,5  - Un eccellente spunto fantascientifico ed una creatura che non esiterei a definire lovecraftiana sono le cose migliori del racconto. Poi con la storia del cadavere rianimato e dell'inseguimento tra alieni la storia si perde un poco, ma rimane valida.
Cane meccanico - 7,5 - Storia strappalacrime ma ben costruita, soprattutto sotto il profilo psicologico dei diversi personaggi.
Piccolo mondo - 6,5 - Racconto in cui l'elemento fantascientifico si limita all'ambientazione ed il cui maggior pregio è quello di rendere in maniera efficacissima la psicologia dei bambini, talvolta impegnati in giochi pericolosi per dimostrare di essere diventati adulti. Inevitabile il paragone con le cose migliori di Bradbury
Partenza per Betelgeuse - 8 - Un piccolo capolavoro che si perde soltanto nel finale un po' confusionario.
I campioni dell'incubo - 8 - Un racconto straordinario su una possibile futura evoluzione dei poteri extrasensoriali dell'uomo. Eccellente non soltanto la descrizione dello scontro, ma anche quella di come il protagonista vive la sua capacità ed il dramma (dramma?) di vedersela togliere.
Barney e Mary - 9 - Breve, perfetta escursione nel regno del sovrannaturale in cui Shaw ci delizia con una serie di interessanti teorie sui fantasmi e sulla sopravvivenza dell'anima, condendole con una gustosa spolverata di sentimenti, simpatia ed umorismo, tanto per rendere memorabile il racconto.
L'appartamento - 9 - Un racconto perfetto. Perfetto. Allucinante. Una stilettata al cuore degna del miglior Matheson. Un racconto perfetto.
Anfiteatro - 8,5 - Memorabile descrizione del mondo alieno e dei suoi predatori "petriformi", poi l'emento umano e sentimentale prende il sopravvento, ma non è un difetto. Anzi.
Animali di gelo - 8,5 - Missioni spaziali, contrazione del tempo e sfasamento temporale, considerazioni su xenobiologia e fauna aliena fanno da sfondo ad un fantapoliziesco che racconta il "delitto perfetto". Un racconto sempre sopra le righe, ricco di spunti, che chiude degnamente una antologia davvero ottima.
 
26 Dicembre 2009, 15:11:32Commento scritto da brz57
Voto: 6.50
le antologie sono spesso non facili da giudicare, questa e' abbastanza godibile, nel complesso....fortissimo, secondo me, "partenza per Betelgeuse", una vera chicca! in definitiva voto comunque medio-basso
 
08 Giugno 2008, 02:35:35Commento scritto da Eremita
Voto: 7.00
bella antologia di racconti.
tema principale, a parer mio, l'alienazione, in molte forme. Comunque, nonostante i temi trattati, scritto in maniera piacevole.
 
12 Agosto 2007, 19:00:16Commento scritto da marsman60
Voto: 6.00
(estate 2007 )mi sono portato in vacanza un intero gruppo di antologie  e come sempre sono rimasto deluso su un centinaio di brani ne ho trovati interessanti solo una trentina il resto come acqua fresca perciò insufficienza a tutte le antologie.
unica a salvarsi
locus a locus z
 
08 Febbraio 2007, 23:58:56Commento scritto da Darkyo
Voto: 6.00
E' sempre difficile per me dare un parere sulle antologie: anche in questo caso la qualità varia da racconto a racconto, ma si mantiene comunque ad un livello certamente positivo. Le storie sono buone, ma nulla di eccezionale. E' una fs inglese che si mantiene a metà strada tra quella "scientifica" di Clarke e quella "psicologica" di Ballard, senza però riuscire a convincere pienamente.
 
Utenti cui piace il libro
Utenti cui non piace il libro
Han Tavers