La fantascienza sovietica - considerata per anni come l'unica valida alternativa a quella inglese e americana - è scomparsa da qualunque scaffale dopo il crollo dell'ex URSS (escluse alcune riedizioni di classici di Zamjatin, Bogdanov e Bulgakov oppure dei fratelli Stugarskij). In realtà, dopo il fenomeno del Cosmismo sovietico, il genere fantascientifico ha continuato il suo percorso di analisi e creazione di scenari futuri anche nella Russia odierna con ottimi risultati (basti citare il movimento dell'Onda Colorata). Il tutto però è rimasto invisibile a causa della mancanza di traduzioni da lingue diverse da quella inglese sia sul mercato italiano che su quello internazionale. Questa selezione - parziale e limitata ad otto racconti - intende colmare una lacuna di oltre 30-40 anni, nella speranza che altre autrici e altri autori di fantascienza russofona possano essere letti e scoperti in Italia. Indice dei racconti:IL MAGGIORDOMO NERO di Aleksandra DavydovaIL PILOTA DI STAGNO di K.A. TerynaL'EMOVILLA di Ivan NaumovDICHIARATI PERICOLOSI di Elena MichalkovaDEA DI FERRO DELLA MISERICORDIA di Olga CighirinskayaPLACENTA di Dmitrij BoguckijLA MEMORIA È UNA CHIACCHIERA di Yaroslav BarsukovLUX AETERNA di Sergey Ignatev
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