Veterano di guerra e agente speciale operativo per decenni, Paul Janson ha abbandonato i servizi segreti in seguito alla tragica morte della moglie. Lontano dalla brutalità dei conflitti che hanno contrassegnato la sua carriera, Janson è riuscito a ricostruirsi una nuova vita e lavora come consulente per le missioni all'estero di un'agenzia americana per la sicurezza. Qualcuno, però, ha ancora bisogno del suo intervento sul campo. Peter Novak - magnate di fama internazionale e premio Nobel per la pace - è stato rapito dal Fronte di Liberazione del Kagama, una cellula terroristica che ha sede nell'isola di Anura, a est dello Sri Lanka. Paul Janson è l'unico uomo che possiede l'esperienza, e la strumentazione tecnica, in grado di garantire il successo dell'operazione di salvataggio. Ed è anche Punico ad avere un legame con ben due dei protagonisti della vicenda. Da un lato, Novak gli ha salvato la vita, anni prima, durante un'azione di guerriglia in Libano; dall'altro, il Califfo - la leggendaria guida dell'organizzazione armata - è il responsabile della morte di sua moglie Helena, uccisa quando era incinta di loro figlio. Radunati i vecchi compagni d'arme, Janson parte alla volta dell'Oceano Indiano per portare a termine la missione e liberare Novak. Ma gli eventi si complicano, la situazione precipita e Janson diventa il bersaglio di schieramenti contrapposti. Si vede costretto a fuggire da Bombay ad Atene, poi da Amsterdam all'Ungheria, in un vertiginoso crescendo di pericoli che lo porterà a confrontarsi con le manovre occulte di una superpotenza militare, a dubitare di tutti i contatti che gli offrono consigli e, infine, a interrogarsi sulla reale identità dì Peter Novak.