Lucca Comics & Games torna ad essere in presenza.



Presentazione su Youtube, per vedere il filmato Clicca qui
Info sul sito ufficiale della manifestazione: https://www.luccacomicsandgames.com/

Io no

Citazione da: Algernon il 02 Novembre 2021, 17:15:30

Citazione da: Lucky il 01 Novembre 2021, 14:26:19 Qualcuno c'è andato? Gian Io brevemente.

Avresti qualcosa da raccontarci?
Gian

Citazione da: Lucky il 02 Novembre 2021, 17:31:22

Avresti qualcosa da raccontarci? Gian

Versione ridotta, ma sempre affollatissima Lunedì, malgrado la pioggia battente.
In pratica c'erano solo tre padiglioni dedicati ai comics, con però anche molti editori di narrativa etc. Non c'era il padiglione dedicato ai games.
Al palazzetto dello sport, dove facevano un tempo tutto Lucca Comics, c'era il settore commerciale (fumetterie, librerie, antiquariato), ma non sono andato.
Sono passato a salutare Armando Corridore e Francesco Verso.
Armando mi ha fatto qualche anticipazione sulle prossime uscite a cui stava lavorando Ugo Malaguti: Il sistema del benessere reloaded; Dumarest, figlio della Terra e Incontri ravvicinati. Mi ha anche parlato di Gabri, la moglie di Ugo, che purtroppo (notizia di ieri) ci ha lasciato. Prossimamente ci sarà a Bologna una cerimonia di commemorazione per Ugo e, a questo punto, immagino anche per Gabri.
Francesco presentava a Lucca Futuresque, la nuova collana di storie a fumetti tratte da racconti pubblicati su Future Fiction (ho acquistato Due mondi tratto da un racconto di Francesco). Inoltre mi ha anticipato la notizia (da un paio di giorni anche sulla pagina facebook di Future Fiction) dell'uscita in Germania della rivista Future Fiction Magazine a cura di Uwe Post, Sylvana Freyberg e Francesco Verso.
Ho dato un occhiata allo stand Fanucci, ma, malgrado il 3x2 mi sono trattenuto dal comprare.
Invece allo stand BD (451) ho preso il romanzo di Jeff Noon, il libro di scritti di Silverberg e il romanzo di Alan Moore (prima uscita della collana 451).

E ora, come direbbe Nando Mericoni, mi avete provocato ... e vi tocca un po' di pubblicità.
Mio figlio Lorenzo era a Lucca Comics allo stand Coconino con il suo nuovo graphic novel "In alto abbastanza" e allo stand Salda Press con "Fabula".
Se avete tempo e voglia, sulla rivista online "Lo spazio bianco" c'è una bella recensione di "In alto abbastanza" a cura di Rodolfo Dal Canto.
https://www.lospaziobianco.it/in-alto-abbastanza-il-ritorno-dellutopia/
Per invogliavi riporto un passo:
"Già Mark Fisher notava come, a fronte di tante narrazioni distopiche, le utopie scarseggiano. Questo squilibrio riguarda fumetto, cinema, letteratura e, in generale, ogni nostro modo di raccontare e può essere considerato un sintomo della nostra difficoltà a immaginare alternative al presente in cui viviamo. Ciò che viene più spontaneo fare è immaginarne le conseguenze estreme, proprio perché di alternative sembra non ce ne siano. Rispetto a questo, Lorenzo Ghetti fa una scelta in controtendenza: ci prova, ci dice che un’utopia è possibile. Naturalmente, e lo sanno bene coloro che leggono fantascienza, molto spesso una distopia non è altro che un’utopia finita male. La realtà di Agate (la stazione spaziale in cui si svolge la storia) sarà perciò tutt’altro che perfetta: è carica di contraddizioni, come molte sono le contraddizioni che crea sulla Terra la semplice esistenza di un mondo migliore, cui non tutti possono accedere."
Se poi volete approfondire al link
https://www.facebook.com/watch/live/?ref=watch_permalink&v=398444535095833
c'è una intervista fatta Lucca Comics due giorni fa.

Dimenticavo di aggiungere che qualche giorno prima dell'inizio del festival ero andato a vedere le mostre:
"Fumetti nei Musei – Gli autoritratti degli Uffizi" (https://www.luccacomicsandgames.com/it/2021/mostre/gli-autoritratti-degli-uffizi/) ... e anche qui c'è Lorenzo!
"Will Eisner, il gigante" (https://www.luccacomicsandgames.com/it/2021/mostre/will-eisner-il-gigante/)

Citazione da: Algernon il 03 Novembre 2021, 13:15:55

Citazione da: Lucky il 02 Novembre 2021, 17:31:22 Avresti qualcosa da raccontarci? Gian Versione ridotta, ma sempre affollatissima Lunedì, malgrado la pioggia battente. In pratica c'erano solo tre padiglioni dedicati ai comics, con però anche molti editori di narrativa etc. Non c'era il padiglione dedicato ai games. Al palazzetto dello sport, dove facevano un tempo tutto Lucca Comics, c'era il settore commerciale (fumetterie, librerie, antiquariato), ma non sono andato. Sono passato a salutare Armando Corridore e Francesco Verso. Armando mi ha fatto qualche anticipazione sulle prossime uscite a cui stava lavorando Ugo Malaguti: Il sistema del benessere reloaded; Dumarest, figlio della Terra e Incontri ravvicinati. Mi ha anche parlato di Gabri, la moglie di Ugo, che purtroppo (notizia di ieri) ci ha lasciato. Prossimamente ci sarà a Bologna una cerimonia di commemorazione per Ugo e, a questo punto, immagino anche per Gabri. Francesco presentava a Lucca Futuresque, la nuova collana di storie a fumetti tratte da racconti pubblicati su Future Fiction (ho acquistato Due mondi tratto da un racconto di Francesco). Inoltre mi ha anticipato la notizia (da un paio di giorni anche sulla pagina facebook di Future Fiction) dell'uscita in Germania della rivista Future Fiction Magazine a cura di Uwe Post, Sylvana Freyberg e Francesco Verso. Ho dato un occhiata allo stand Fanucci, ma, malgrado il 3x2 mi sono trattenuto dal comprare. Invece allo stand BD (451) ho preso il romanzo di Jeff Noon, il libro di scritti di Silverberg e il romanzo di Alan Moore (prima uscita della collana 451). E ora, come direbbe Nando Mericoni, mi avete provocato ... e vi tocca un po' di pubblicità. Mio figlio Lorenzo era a Lucca Comics allo stand Coconino con il suo nuovo graphic novel "In alto abbastanza" e allo stand Salda Press con "Fabula". Se avete tempo e voglia, sulla rivista online "Lo spazio bianco" c'è una bella recensione di "In alto abbastanza" a cura di Rodolfo Dal Canto. https://www.lospaziobianco.it/in-alto-abbastanza-il-ritorno-dellutopia/ Per invogliavi riporto un passo: "Già Mark Fisher notava come, a fronte di tante narrazioni distopiche, le utopie scarseggiano. Questo squilibrio riguarda fumetto, cinema, letteratura e, in generale, ogni nostro modo di raccontare e può essere considerato un sintomo della nostra difficoltà a immaginare alternative al presente in cui viviamo. Ciò che viene più spontaneo fare è immaginarne le conseguenze estreme, proprio perché di alternative sembra non ce ne siano. Rispetto a questo, Lorenzo Ghetti fa una scelta in controtendenza: ci prova, ci dice che un’utopia è possibile. Naturalmente, e lo sanno bene coloro che leggono fantascienza, molto spesso una distopia non è altro che un’utopia finita male. La realtà di Agate (la stazione spaziale in cui si svolge la storia) sarà perciò tutt’altro che perfetta: è carica di contraddizioni, come molte sono le contraddizioni che crea sulla Terra la semplice esistenza di un mondo migliore, cui non tutti possono accedere." Se poi volete approfondire al link https://www.facebook.com/watch/live/?ref=watch_permalink&v=398444535095833 c'è una intervista fatta Lucca Comics due giorni fa. Dimenticavo di aggiungere che qualche giorno prima dell'inizio del festival ero andato a vedere le mostre: "Fumetti nei Musei – Gli autoritratti degli Uffizi" (https://www.luccacomicsandgames.com/it/2021/mostre/gli-autoritratti-degli-uffizi/) ... e anche qui c'è Lorenzo! "Will Eisner, il gigante" (https://www.luccacomicsandgames.com/it/2021/mostre/will-eisner-il-gigante/)

Grazie France, grazie mille
Gian